ciò che dici non è quello che pensi

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- t-tu...- non riuscivo a spiccicare parola.
-si Maya lo so- disse dandomi un bacio sulla guancia -lo so perché tra simili ci si riconosce. Mi stupisce il fatto che tu non mi abbia scoperto- disse sussurrando al mio orecchio.

Stavo andando in ecstasy con quel contatto, ma dentro di me una vocina mi diceva di riprendere in mano la situazione.

-sei un vampiro?- sussurrai.
-mmh-mmh- disse lui lasciandomi una scia di baci umidi sul collo.

"Quel ragazzo mi vuole uccidere" pensai.

Cominciò a dondolarsi a ritmo di musica continuando con la sua tortura.

-Jace...- sbiascicai di nuovo.
-smettila di pronunciare il mio nome, in quel modo è dannatamente sexy..- disse con voce rauca.
Trattenni il fiato mentre lui in modo molto lento avvicinava il suo viso pericolosamente al mio.
Le sue mani sulle mie spalle iniziarono a scendere provocandomi dei brividi che mi fecero venire la pelle d' oca.

Ero completamente immobile, non ero in grado di muovere neanche le palpebre. Il suo tocco leggero sulla mia pelle mi stava facendo impazzire. Il suo viso era ad un centimetro dal mio e non potei fare altro che trattenere il respiro.

Quando con le mani arrivò ai miei fianchi li strinse, fece aderire i nostri corpi e mi baciò.

Non opposi resistenza perché mi piaceva, lo desideravo. Le mie labbra iniziarono a muoversi in sincronia con le sue.

Brividi, gioia, paura, desiderio, amore, confusione, diventarono un unica cosa, un' unica miscela mortale che mi travolgeva. Ancora una volta ero in balia del suo contatto, con lui ero impotente.

Il sapore delle sue labbra era così buono. Erano morbide e piene. Sentivo il sapore della birra e della vodka alla menta che aveva bevuto.

Velocemente il bacio si trasformò in qualcosa di più passionale e la sua lingua chiese l' accesso alla mia bocca.
Mentre stavo per schiuderla....

- Maya!?- sentii urlare. La voce di un ragazzo adulto mi fece sussultare e immediatamente mi allontanai da Jace.

- Alex? Che-che ci fai qui?!- chiesi spaventata.

- sono alla festa di un mio amico e tu?! Chi è questo?!- disse indicando Jace arrabbiato.

- l-lui è Jace, è un mio amico- tentai.

-amico!? Maya non fare la stupida ti stava per infilare la lingua in bocca!- si avvicinò a me e io indietreggiai, Jace mi bloccò e mi attirò a se per proteggermi.

-lasciala immediatamente!!!- Alex mi staccò da Jace. - perché lo hai fatto?!- mi disse a brutto muso scuotendomi.
- ma ti sembra il modo?! La stai spaventando, stronzo- disse Jace staccando le mani di Alex dalle mie spalle.

- Jace, no è colpa mi- mi interruppe.
- no Maya la colpa è mia, non avrei dovuto baciarti, me la vedo io- disse mettendomi dietro di lui.

- oh no ragazzino,adesso Maya viene con me e ce ne andiamo- mi allungò la mano e io non potei fare altro che prenderla.
Jace afferrò l' altra mia mano bloccandoci.

- lei è in grado di decidere da sola cosa vuole fare- disse Jace sfidando Alex.
"Alex non avrebbe dovuto provocare Jace, se lui è un vampiro lo ucciderebbe." Pensai.

In un secondo mi ritrovai ad essere strattonata a destra e sinistra dai due mentre, intanto, si era formata una folla che ci accerchiava.

- adesso basta!!! Smettetela! Tutti e due!- urlai e si fermarono -non sono l' ultima fetta di pizza -mi voltai verso Alex - Alex, ho sbagliato, mi dispiace non volevo baciarlo...- oh si che lo volevo -io ti amo e voglio stare con te- dissi e lui allentò la stretta al mio polso. Mi girai verso Jace e mi avvicinai -senti Jace...-  voglio proprio vedere cosa gli dici.

Maya-La ragazza tribridoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora