Ho un gran mal di testa. Ci vedo ancora un po' male. Stropiccio un po' gli occhi e mi ritrovo in una stanza bianca. Mi guardo un po' meglio intorno e vedo Shady vicino a me "cosa è successo?".
"Oi, finalmente!" Dice venendo verso di me.
"Siamo al pronto soccorso. Sei svenuta. Ti sei messa a bere con un tipo e per fortuna io e Riki ti abbiamo rintracciata" mi accarezza la fronte.
Non ricordo molto, ma adesso mi torna in mente qualche ricordo lampo.
"Riccardo?" Gli domando.
"È fuori, sta aspettando. Gliel'ho detto che venire non era la soluzione migliore ma è voluto venire lo stesso".
Sospiro, Shady comprende ed esce dalla stanza.
Riccardo rimane appoggiato alla porta. Vorrebbe entrare ma sa che la voglia di vederlo, in questo momento manca totalmente.
"Che fai lì impalato?" Di scatto entra e si mette seduto sulla sedia dove prima era Shady.
"Come stai...?" È nervoso e preoccupato, glielo si legge in volto e si capisce anche dalle parole. Non riesce a trovarle.
"Male" rispondo secca.
I miei occhi non incrociano nemmeno un nanosecondo i suoi. Guardo in alto, guardo il soffitto.
"Capito" la sua ultima parola.
Rimane in silenzio tutto il tempo.
Entra l'infermiera a visitarmi.
"Dovresti uscire" si rivolge a Riccardo.
Riccardo mi guarda, sperando che le dica che sarebbe meglio se rimanesse.
Le cose non vanno così.
Riccardo prende la sua felpa ed esce raggiungendo Shady in sala d'attesa.
La visita dura a malapena 5 minuti; "comunque fra un'ora ti rilasciamo tutti i fogli e da quel momento te ne puoi andare in qualsiasi momento. Adesso riposa" dice aggiustandomi il cuscino.
Va verso la porta e prima di uscire si volta di nuovo "comunque quel ragazzo è davvero carino, non lasciartelo scappare". Se ne va.
Shady entra subito dopo l'uscita dell'infermiera.
"Ti preparo le cose intanto" inizia a sistemare.
Riccardo entra in silenzio e si mette ad aiutare Shady a raccogliere le cose.
Passa un'ora. Nessuno ha parlato con nessuno.
Arriva l'infermiera a portarmi il foglio. Avendo 18 anni, firmo ed esco, accompagnata in hotel da Shady e Riccardo.
"I tuoi genitori non sanno nulla" mi fa Shady mentre mi rimbocca le coperte.
Meglio così, non voglio deluderli. Stanno facendo tanti sacrifici per me, per la mia passione. Gli devo tanto.
Bussano alla porta.
Shady si alza di scatto "chi è?", "sono io, Riki".
Shady mi guarda, faccio cenno di farlo entrare. Esegue gli ordini ed esce dalla camera per lasciarci soli e parlare un po'.
Mi alzo dal letto, sono un disastro ma me ne frego della situazione in cui sono messa. Lui mi fa sentire sempre bene e in pace con me stessa.
Anche adesso che non voglio più averci a che fare con lui.
"Dobbiamo parlare.." Riccardo è davanti a me, ai piedi del letto.
"Non ho niente da dirti, ti commenti da solo" ci rimane male.
So di essere stata troppo cattiva, ma sono stufa di starci male solamente io.
"Mi spieghi cosa ho fatto?" Cerca di avvicinarsi.
"Non avvicinarti" lui si immobilizza, io anche.
"Mi spieghi per cortesia?" Insiste.
"Fattelo dire dalla tua amichetta Giulia. So che continui ad uscire con lei. Me l'ha detto" non riesco a trasparire l'emozione. Inizio a piangere. Non volevo farlo, ma il dolore in questo momento supera l'orgoglio.
"E tu naturalmente credi a lei" noto in Riccardo uno strano sguardo, mai visto prima.
Resto in silenzio. Riccardo comprende che la mia risposta è quella che lui non avrebbe mai voluto sentirsi dire.
Prima di uscire dalla porta, mi guarda con uno sguardo di delusione.
Speravo di non vederlo mai nei suoi occhi.
Esce sbattendo forte la porta alle sue spalle.
Rimango lì, tra mille pensieri, sapendo di aver preso la decisione peggiore della mia vita.
L'ho perso quasi del tutto.

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Stammi Vicino
FanficFederica è una ragazza semplice, con la passione per il canto. Non sa però che, dopo il suo ingresso ad Amici, non sarà più come prima, non dopo Riccardo.