Stammi Vicino

Capitolo 30

I letti della casetta sono abbastanza comodi, anche se mi manca molto il letto di casa mia.
"Buongiornooo" urla Andreas.
Non ho mai avuto modo di conoscerlo, spero di averne occasione qui dentro.
Facciamo colazione tutti insieme.
Sullo schermo della tv appare un messaggio: 'la vostra coach vi aspetta in sala prove'.
Tempo 10 minuti che siamo in sala.
Elisa è davvero fantastica. Essendo così tanto famosa, e anche da vent'anni, non pensavo fosse così umana. Ci vuole veramente bene.
Lei e Maria sono le mie seconde madri, come per gli altri compagni.
Sono seduta tra Michele e Vittoria, Riccardo osserva i miei gesti.
Io e Michi, abbiamo chiarito in questi mesi; ha compreso tutto ed ora siamo ottimi amici, come all'inizio, se non di più.
Non ho intenzione di mettermi con lui, o con chiunque altro. Voglio pensare a quello che mi piace veramente fare: cantare.
Elisa nota e guarda attentamente gli sguardi che ci sono tra me e Riki.
"Ho pensato che per la prima puntata potete fare un duetto, voi due". Io e Riki ci guardiamo negli occhi. Siamo occhi dentro occhi, cercando di capire cosa pensa l'uno dell'altro. Divento paonazza in viso.
"Cosa hai pensato di farci cantare?" Chiede Riki.
Mi volto verso Michele, vorrei capire cosa ne pensa di questa scelta e mi sussurra "non c'è problema", speravo in queste parole.
"L'ultimo bacio di Carmen Consoli. Credo che potrete farla veramente bene".
"È molto bella questa canzone" Vittoria rompe così il silenzio che per qualche secondo si era creato.
"Va bene ragazzi, ci vediamo o stasera o domani mattina. Comunque sia, io vi saluto. Ho da lavorare per voi".
Elisa ci saluta tutti ed esce.
Rientriamo in casetta.
La stanchezza della sera prima si fa sentire, dunque mi fiondo sul divano.
Cosimo mi segue e si mette a sedere sul divano.
Andreas è fuori a fumare mentre Riccardo è con lui.
Stanno parlando, vorrei proprio sapere cosa si stanno dicendo.
Ci stanno mettendo tanto, evidentemente la cosa è seria.
"Vado a prendermi una boccata d'aria" me ne esco con questa classica scusa; so che nessuno ci avrà creduto, specialmente Michele.
Esco fuori e le loro voci si interrompono al mio arrivo.
"Ho interrotto qualcosa?" La risposta è alquanto ovvia.
"No tranquilla" Andreas spegne la sua sigaretta ed entra a mangiare in casetta.
"Contenta per il duetto?" Riccardo, dalla notizia di Elisa, non riesce a smettere di sorridere. Spero sia per il duetto che ci ha assegnato. Spero sia per me.
Okay, devo smetterla. Abbiamo iniziato tutto da zero. Siamo amici. Dobbiamo pensare al nostro percorso. Qui dentro non deve succedere nulla.
Se qualcosa dovrà accadere, si vedrà una volta usciti da qui.
"Si, tu?" Rispondo timidamente.
"Molto". Abbassa la testa, evitando i miei occhi.
Mi piace osservare i suoi movimenti.
"Entro a mangiare, tu che fai?" Va verso la porta.
"Fra due minuti entro pure io. Intanto preparami pane e nutella".
"Golosonaaa" urla da dentro Riccardo.
Mi siedo sull'erba, guardo il cielo.
Guardando il cielo, penso agli occhi di Riki. Penso alla prima volta che li ho visti.
Riuscirà ad essere solo un amico per me?