La giornata in casetta inizia molto presto. Non so come abbia fatto questa mattina a sentire la sveglia ed essermi alzata dal letto senza prima essermi rivoltata più volte facendo storie.
Questa mattina, avverto qualcosa di strano nell'aria.
Ignoro il pensiero e vado in bagno a lavarmi e prepararmi per poi andare a fare colazione.
Sono 3 minuti che sono davanti allo specchio, sto fissando la mia immagine.
Dopo essermi ripresa, esco dal bagno bella e profumata e vado in cucina.
Riccardo è sul divano a guardare un film, ha già fatto colazione.
Come detto prima, c'è qualcosa di strano nell'aria. Fino a ieri veniva a svegliarmi, mi preparava la colazione, ieri sera era accanto a me; oggi nulla.
"Buongiorno" gli dico mentre mi dirigo verso il frigo.
Si volta verso di me.
"Ah, non ti avevo vista! Buongiorno" si rivolta a guardare la tv.
"Bah" sussurro.
Tiro fuori il succo e lo bevo.
"Questa mattina nemmeno ho fame, guarda" dico tra me ad alta voce mentre vado verso la camera.
Noto con la coda dell'occhio che Riccardo mi segue con lo sguardo.
Perchè mi ha ignorato questa mattina? Ha paura di qualcosa? Se è per ieri è tutto okay, non mi sono fatta strane illusioni.
Andreas dopo 10 minuti mi raggiunge, bussa alla porta aperta "posso?".
Gli faccio cenno di si con la testa ed entra chiudendo la porta dietro di lui.
"Vuoi parlarmi di Riccardo scommetto" gli faccio spazio in modo da accomodarsi sul letto.
"Si" fa una breve pausa e prosegue "devi capirlo, ha paura. Per lui non è facile".
Non capisco "non è facile cosa?".
"Non aspetta a me dirlo, però posso dirti che devi riuscire a comprendere i suoi comportamenti. Ieri sera, non voleva che lo vedessi, per lui è imbarazzante questa cosa. Lui tiene veramente a te. Però è anche vero che ha paura di soffrire. Non è abituato ad amare...." sbarro gli occhi senza volerlo, il sangue mi si gela.
"Amare? Hai detto amare? Mi ama ancora?" Andreas capisce di aver commesso un errore.
"Fede, non è questo il punto. Il punto è che lui ha paura di soffrire, come ha fatto diversi mesi fa. Non glien'è mai importato più di tanto di una ragazza, non ha mai sofferto realmente, tranne che con te. Ci è stato malissimo. E sta altrettanto male sapendo che lo fai anche tu. È una situazione difficile".
"Non capisco dove vuoi arrivare. Perchè mi dici questo?" Lo guardo negli occhi, sforzandomi di capire qualcosa in più.
"Non lo so nemmeno io. Volevo solo parlartene. Sei anche tu mia amica. Volevo solo dirti che devi cercare di capire i suoi comportamenti, non lo fa perchè ti odia o vuole farti soffrire. Lo fa perchè tiene a te e non sa cosa fare o comportarsi perchè tu sei la prima...".
"Oh scusate, ho interrotto qualcosa di importante?" Dice Vittoria, appena tornata da lezione.
"No me ne stavo andando" Andreas si alza ed esce.
"Adesso mi racconti" dice Vitto.
Inizio a raccontare.
"Vi amate ancora! Io il duetto, non lo dimentico! Si sono viste le vostre emozioni, il vostro amore era tutto negli occhi e le vostre voci insieme, qualcosa di unico e magico. Non te lo so spiegare, ma fidati è stata bellissima e molto invidievole".
La porta è aperta e riesco a vedere Riki sul divano. Lo guardo, mi metto a pensare.
Le parole di Andreas mi rasserenano cuore e mente.
Le parole di Vittoria mi fanno pensare.
Non voglio perderlo, mai.
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Fiksi PenggemarFederica è una ragazza semplice, con la passione per il canto. Non sa però che, dopo il suo ingresso ad Amici, non sarà più come prima, non dopo Riccardo.