I Hate You.I Love You \\Fenji\\

Capitolo 5

Federico era attento a leggere il suo libro preferito quando gli arriva un messaggio sul celullare.

<<Sei a casa?>>legge ad alta voce.
Il numero è palesemente di Benjamin.
Si affretta a digitare con un "sì" prima di sentire dei sassollini picchiettare sulla finestra.
Posa delicatamente il libro sul comodino insieme alle altre miliarde di cose che ha e corre verso la finestra aprendola.

<<Cosa ci fai lì?>>chiede ridacchiando guardando dal basso Benjamin.

<<Penso che volevo fare come nei film>>dice serio ma poi scoppia a ridere.

<<Yuri non è a casa. Bussa che vengo ad aprirti>>gli dice prima di precipitarsi verso le scale.

Non si vedevano da qualche giorno.
Federico non era davvero andato a nessuna festa ma era rimasto in casa a leggere o ascoltare musica.
Yuri come al suo solito se ne stava fuori per tutta la giornata tornando solo il pomeriggio per poi scomparire e tornare alle 4 delle notte.
A volte invidia il suo senso di divertimento e spiensieratezza.

<<Pensieroso oggi?>>chiede Benjamin entrando nella casa.

<<Un pò>>

<<A cosa pensi? A me vero?>>

<<Ti piacerebbe>>lo prende in giro il biondo lanciandosi sul divano.

<<Che ci fai da queste parti?>>

<<Ma come? Ti sono venuto a trovare perchè sentivo la tua mancanza e tu mi dici cosa ci facevo da queste parti?>>scherza il moro guadagnandosi uno schiaffetto sulla spalla.

<<Sii serio>> lo rimprovera il biondo.

<<Umorismo portami via>>sbuffa.<<Ero da queste parti è vero,ma non mento quando dico che sono passato a trovarti.>>ammette con un sorrisino.

<<Senza me non sai starci>>ridacchia il biondo.

<<Senza te sarebbe molto più bello invece>>

<<Stronzo>>si offende il ragazzo incrociando le braccia al petto,come è suo solito fare.

<<Dai scherzavo>>si difende il moro ma il ragazzo non è intenzionato a rivolgergli la parola.

<<Dai Federico>>

Nessuna risposta.

<<Fede>>lo richiama strattonandolo leggermente.

Si avvicina all'orecchio e sussurra un <<Piccolino mi perdoni?>>facendo perdere completamente il controllo a Federico che gli si lancia addosso.

È a cavalcioni sul moro con un'espressione incazzata sul viso mentre il moro lo guarda divertito.

<<Ok ho imparato a non farti incazzare>>dichiara alzando le mani.

<<Fai bene>>dice il biondo non muovendosi dalla sua posizione.

<<Che dici di spostarti prima che qualcuno la sotto si gonfi?>>

<<Sei disgustoso>>storce il naso spostandosi ma perdendo l'equilibro quando il moro lo afferra per un polso sovrastandolo con il suo corpo.

<<Ora molto meglio>>gli dice alzando i polsi sopra la testa del biondo  mantendoli saldamente.

<<Volevi tu il controllo vero?>>sorride beffardo il biondo.

<<Ho sempre io il controllo>>gli si avvicina soffiando sulle labbra.

<<Hai questo fottuto vizio di morderti le labbra>>dice poi riferendosi al biondo.