I Hate You.I Love You \\Fenji\\

Capitolo 3

<<Ti ho detto che non ci vengo più a quelle stupide feste>>continuava a ripetere Federico.

Yuri era intenzionato,ancora una volta,a partecipare ad una festa in una confraternita organizzata a pochi passi da loro.

<<Ma poi non ti è bastato ciò che è successo ieri sera? Non ti reggevi in piedi>>

<<Giuro che questa volta non ti lascerò solo nè mi ubriacherò>>promette il ragazzo.

<<Non è affatto vero>>si impunta il biondo incrociando le braccia al petto mentre si accomoda sul divano.

<<Dai>>lo prega il ragazzo iniziando a strattonarlo per un braccio.

Federico cerca di spostarsi ma invano siccome il ragazzo lo blocca sotto al suo corpo.

<<Levati subito>>

<<Dimmi di sì e lo farò>>

<<No>>

<<Sì>>

<<Dio santo,perchè devi essere sempre così fastidiosamente fastidioso?>>cerca di liberarsi il ragazzo.

<<Ok verrò>>si arrende poi sentendo la pancia pesante a causa del corpo dell'amico.

<<Grazie grazie>>saltella l'amico lasciando un bacio sulla guancia del biondino che si scansa disgustato.

<<Che schifo>>si pulisce sul punto dove l'amico aveva lasciato il bacio.

<<Ah a proposito. C'è una condizione>>lo informa poi.

L'amico annuisce incitandolo a continuare.

<<Non più tardi delle due>>lo avverte puntandogli un dito sul petto.

<<Okay>>ridacchia l'amico alzando le mani in segno di arresa.

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<<Federico sei pronto?>>urla il ragazzo già impaziente di aspettare il biondino.

<<Sì!>>urla il ragazzo dall'altra stanza.

<<Lo hai già detto all'incirca un'ora fa>>lo prende il giro il ragazzo battendo ripetutamente il piede sull'asfalto.

<<Eccomi>>fa la sua comparsa il ragazzo.

<<Wow. Per chi ti sei messo tutto in tiro?>>

Il ragazzo indossa degli skinny neri stretti con delle leggere strappature ai ginocchi.
Una t-shirt bianca con abbinato uno smanicato in jeans.
E infine un paio di scarpe della vans nere.
I capelli sono tirati all'indietro da uno strato di gel.

<<Per nessuno>>si gratta la nuca imbarazzato. <<Andiamo?>>

<<Andiamo!>>salta euforico l'amico prendendolo per braccetto.

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Arrivano alla confraternita in men che non si dica.
Ci sono ragazzine quasi nude con solo dei sottili vestiti a comprire le loro intimità mentre ragazzi che se la tirano con bottiglie di birra in mano.

<<Ma dove mi hai portato,ad una festa per mocciosi?>>si lamenta il biondino seguendo il ragazzo.

<<Zitto e cammina>>lo ammutolisce il ragazzo mentre va alla ricerca del suo amico.