Harry si trovava davvero impacciato a spingere il carrello fra le corsie del supermercato e la cosa lo faceva sentire oltremodo ridicolo.Louis si muoveva, invece, con disinvoltura e conosceva l'esatta disposizione di ogni prodotto.
" Prendiamo le cose principali, senza la lista della spesa non so di preciso cosa manca, poi tornerò io nei prossimi giorni " disse il ragazzo dagli occhi blu, mettendosi sulle punte e cercando di afferrare una confezione di cereali posta troppo in alto per lui.
" Tieni, puffetto " ridacchiò Harry porgendogli la scatola.
Louis si finse offeso, ma il suo sorriso lo tradì...aveva adorato il modo affettuoso con cui il marito l'aveva apostrofato.
Erano già in coda alla cassa, quando ad Harry venne in mente di aver dimenticato la schiuma da barba.
Louis si offrì di andargliela a prendere e subito si affrettò verso la corsia in cui sapeva si trovasse il prodotto.
L'aveva appena presa, quando si sentì rivolgere la parola.
" Ti hanno lasciato uscire dal manicomio ?"
Louis si voltò e si trovò di fronte un ragazzo moro, alto e muscoloso.
" Io non ti conosco..." sussurrò impaurito.
" Io sì, sono Scott, l'amante di tuo marito "
Louis strinse a sè la confezione di schiuma da barba e cominciò ad agitarsi.
Scott gli porse una confezione di preservativi e gli disse:
" Dalli ad Harry, digli che lo aspetto a gambe aperte a casa mia questa sera "
Louis si ritrovò la scatola fra le mani e si diresse dal marito, ancora in coda alla cassa.
Gli tese i preservativi e gli riferì con gli occhi bassi ciò che Scott gli aveva detto.
Harry strinse i pugni fino a farsi sbiancare le nocche, sollevò il volto dal marito con un dito e dolcemente gli sussurrò:
" Paga la spesa e metti le cose nei sacchetti. Io devo parlare con Scott, ma poi ti raggiungo...aspettami vicino alla macchina "
Gli diede quindi un po' di sterline e poi si allontanò, infilandosi in fretta nel primo corridoio del supermercato.
Trovò Scott abbastanza in fretta, lo trascinò per un braccio nei bagni e si chiuse la porta alle spalle.
Il ragazzo moro scoppiò a ridere e cominciò a slacciarsi i pantaloni.
" Vedo che sei impaziente di..."
Harry, invece, lo prese per il colletto della camicia e lo spinse contro i lavandini.
" Stai lontano da me e da mio marito. Se osi ancora avvicinarti a Louis, ti spacco la faccia e ti faccio licenziare. Sai che sono in grado di farlo..."
Dopo aver detto ciò, lo guardò con rabbia e se ne andò.
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Per favore, non lasciarmi andare...
FanfictionQuesta storia non è di dominio pubblico Louis sospirò, tolse dalla tasca dei pantaloni il blocchetto che aveva sempre con sè e lo aprì per controllare la sua lista giornaliera e verificare se tutto ciò che era segnato fosse stato fatto. Aveva spolv...