C.23

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Sabri's pov
-È fidanzato il tuo amico?- mi chiese Emily mentre ci preparavamo per scendere a fare colazione.
-Perché?- le chiesi io, con tono malizioso. -comunque, no. Non è fidanzato.
-È gay?- continuò lei.
-Non è neanche gay. Però non mi hai ancora risposto.
Lei fece spallucce, per poi borbottare:-Bo così per sapere.
Io la fissai per qualche istante, per poi cominciare a dirle:- Emy si è presa una cotticina per Ste!
Lei mi tirò un cuscino. Io mi buttai sul letto ed, improvvisamente seria, le dissi:- Sul serio, ti piace?
-Forse un po'- ammise alla fine.

Ste's pov
Io e Sascha stavamo aspettando le ragazze che dovevano scendere per la colazione a minuti. Alla fine arrivarono.
Prima Sabri, che corse subito addosso a Sascha per baciarlo. Erano così carini insieme!
Dopo qualche secondo, arrivò anche Emily. Già dal giorno prima in aeroporto, l'avevo guardata un po'. Aveva gli occhi grigio chiaro e quei capelli lilla pastello. Era, senza ombra di dubbio, una delle ragazze più carine che avessi mai visto. I capelli, al contrario del giorno precedente, erano raccolti in una treccia spettinata che le arrivava fino a metà schiena. Non era truccata, ed era molto più carina senza quella marea di strati di fondotinta e di rossetto.
Mi salutò con un sorriso che ricambiai distrattamente. Durante la colazione, Sascha e Sabri stettero molto a parlare. Io e Emily eravamo un po'a disagio, in mezzo ai due piccioncini. Così, iniziammo a parlare, e io mi resi conto che non era solo bella, ma anche intelligente. Avevamo molte passioni in comune: la passione per i viaggi, quella per il campeggio e tante altre cose. Ci perdemmo a parlare per circa mezz'ora. Poi, guardando l'orologio, disse a Sabri:- Sab, è l'ora del tuo servizio.
Il suo accento mi faceva impazzire. Ok, forse mi piaceva.
-Grazie Emy.- rispose Sabrina mentre finiva velocemente la sua mini-Nutella.
-Sascholo, vuoi venire a vedere?-chiese al mio amico con tono dolce.
Lui disse di sì. Se ne andarono e io rimasi solo con Emily.

Uscimmo dalla sala, ritrovandoci nel grande giardino dell'hotel.
-Tu non vai a lavoro?- le chiesi.
-Oggi no.
-Emily.....
-Si...
-Posso farti una domanda?
-Dimmi.
-Come mai sai l'italiano?
Il suo viso si rabbuiò ed abbassò lo sguardo.
-Scusa. Non volevo metterti a disagio. Non importa.
-No no. - mi disse lei risollevando lo sguardo.- è che mia madre è Italiana. Ha voluto insegnarmi la sua lingua. Poi a 16 anni mi portò qui, dove successe...
Si fermò ancora.
-Se non vuoi parlarne....
-Si, preferirei non parlarne.
Vidi una lacrima scorrerle sul viso. La avvicinai a me, abbraciandola. Sentivo che i suoi singhiozzi si affievolivano sempre di più, fin quando si scostò un po'da me e mi guardò negli occhi. Senza riflettere, le avvicinai il mento al mio con la mano, per poi darle un bacio. Semplice, puro.

Spazio autrice
Come state? Io bene. Comunque, vi piace la ship Emily+Stefano? A me un casino. Inventate qui sotto alcuni nomi. Io avevo pensato a Emifano o a Stely. Vi va se ogni tanto alcuni capitoli saranno dedicati a loro o su altre coppie? LMi piace l'idea che io possa parlare anche di loro. Ciaooo😘
La mia cara mammina mi ha portato il mini-decoder. Ho di nuovo il potere di giga!
P.S. Sono io l'unica deficiente che pensa che lo sfondo della foto di questo capitolo ricordi la copertina di #Play?

Non c'è due senza te | Sabri & Sascha♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora