C.14

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Sascha's pov
La mattina seguente io e Sabri andammo a fare la spesa per l'imminente cena. Mi stavo rendendo conto che forse avevo sbagliato ad invitare Pietro a cena. Immaginavo già le situazioni di disagio che sarebbero SICURAMENTE accadute. Sabri aveva lo sguardo assente, cosa che non era da lei. Da quando eravamo saliti in macchina, non aveva spiccicato mezza parola. Mi avvicinai a lei cingendole i fianchi, ignorando le persone che stavano attorno a noi. Lei si voltò e mi sorrise. Poi, senza dirmi nulla, si rimise a cercare la migliore mozzarella. Rassegnato, andai alla ricerca di un buon vino. Appena tornai nel punto i cui si trovava Sabri, lei mi disse, preoccupata :-No Sascha ti prego il vino no!
Senza capire, le chiesi perché non avrei dovuto prenderlo.
-Perfavore amore mio.- proseguì lei-fallo per me.
Leggevo nei suoi occhi un velo di terrore, così decisi di rimettere il vino dove lo avevo trovato.

Sabri's pov
Arrivò il momento della giornata che non avrei voluto che arrivasse: la cena con Pietro. Sentimmo suonare il campanello. Io e Sascha andammo insieme verso la porta, facendola aprire con un click.
Facemmo sedere Pietro a capotavola, con me e Sascha vicini nel lato destro del tavolo.
Sascha cominciò a fare domande a Pietro, come ci eravamo conosciuti, se vivevamo insieme, se lui ora si era rifidanzato e così via.
Poi però arrivò la domanda che non avrei mai voluto che Sascha gli facesse.
<<Come vi siete lasciati>>.
Pietro mi guardò per qualche istante, per poi mettersi a fissare il piatto che aveva davanti.
Io mi misi a guardare i gatti che giocavano lì accanto. Sascha mi rivolse un'occhiata curiosa. Io, per tutta risposta, dissi che dovevo andare in bagno. Mi bagnai il viso con dell'acqua fredda, per poi permettere alle lacrime trattenute fino a quel momento di scorrere sul mio viso.
Era passato tanto tempo, ma la ferita bruciava ancora, in tutti i sensi.
Pietro mi aveva distrutta. Il suo arrivo così improvviso aveva demolito ogni mia certezza. Tutto ciò di cui avevo bisogno era fuggire da quella cena dove tutti i miei ricordi stavano tornando a galla, sia quelli belli che quelli brutti. Presi il cellulare e mandai un messaggio a Sascha.
"Mandalo via".
Pochi secondi dopo, sentii la porta sbattere.

Spazio autrice.
Buon lunedì gente bella!
So che questo capitolo non è un gran che ma si spiega tutto nel prossimo. Cercherò di aggiornare il prima possibile.
Baci baci 😘

Non c'è due senza te | Sabri & Sascha♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora