C.22

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Sascha's pov
-Dai Sascha esci da quella cazzo di casa!- gridò Stefano da sotto alla finestra di camera mia. Da quando Sabri era partita non avevo fatto altro che stare in casa a registrare video. Ero distrutto. Ci sentivamo su Skype tutte le sere, mandandoci ogni giorno messaggi pieni di dolcezza. Ma non mi bastava. Io la volevo accanto a me, accarezzarla, baciarla. Mi mancava troppo.
-Allora?- proseguì Stefano.
Mi misi i pantaloni e scesi di casa.
Ste era lì ad aspettarmi.
-Dove dobbiamo andare?- gli chiesi, vagamente seccato.
-Lo scoprirai...
Salimmo in macchina verso il luogo segreto.

Stefano parcheggiò davanti a un pub.
-Entriamo e prendiamo una birretta ok?
Gli risposi con un grugnito disinteressato.
Ci sedemmo al bancone e, dopo aver ordinato, Ste mi disse:- Ti devo parlare. Però è una cosa bella. Fidati.
-Spara senza girarci troppo intorno.
Tirò fuori dallo zaino una busta da lettera, porgendomela.
La aprii, curioso. Quando vidi cosa c'era dentro, sbiancai. C'erano due biglietti per volare fino a Londra. Sabrina si trovava a Londra. Guardai Stefano, troppo felice per dire qualsiasi cosa. Lo abbracciai.
-Grazie Ste. Sei un vero amico.
-Di niente fratello. Preferisco spendere un po'di soldi piuttosto che vederti deprimere sul letto.

Una settimana dopo, io e Stefano ci imbarcammo. Ero la persona più felice del mondo. Avrei rivisto Sabri.

Sabri's pov
-Emy sbrigati che facciamo tardi- dissi alla mia amica, ancora intenta a mettersi il mascara.
-Arrivo Sab- mi rispose lei con il suo inconfondibile accento americano.
Avevamo la fortuna di avere l'hotel vicino all'aeroporto, quindi bastava prendere il bus.
Arrivammo in ritardo, infatti, davanti a me, c'erano Sascha e Ste.
Corsi verso Sascha, che mi strinse forte, per poi sollevarmi da terra e darmi quel bacio così desiderato.
Quando ci staccammo, presentai Emily ai ragazzi. La prima volta che l'avevo vista, mi era sembrata la classica modella snob che crede che tutto le sia dovuto, ma col tempo avevo imparato a conoscerla e avevo capito che non era così. Solare, allegra, sempre disponibile e pronta a darti una mano in qualsiasi occasione. Condividevamo tutto, oltre l'appartamento, anche i vestiti, i trucchi, le cose per i capelli. Eravamo come due sorelle. Era difficile  per chi ci vedeva credere che ci conoscessimo solo un mese e mezzo. Era pazza. Un concentrato di vitalità ed energia pazzesco. Era magra, bella. I suoi capelli erano biondo cenere, ma una sera era tornata con i capelli lilla, sostenendo che così erano intonati ai vestiti con cui avrebbe posato il giorno dopo. Sembrava una fatina.
Notai subito che Ste le rivolse uno sguardo interessato, mentre lei gli faceva un sorrisetto complice.

Spazio autrice
Ciauuu! Ho quasi finito i dati di mia nonna, perciò questo sarà l'ultimo capitolo di questo periodo in cui sono al mare, e se non l'ultimo il penultimo.
Vabè. Ciawww!

Non c'è due senza te | Sabri & Sascha♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora