Jordan se ne andò verso le 19,30 dopo aver cenato con me.
Andai verso la mia camera entrando nella cabina armadio, cercando un vestito da mettere per la festa di inizio anno organizzata da Kylie Morgan, un mia "amica" anzi diciamo che è più una mia tirapiedi.
Lei mi segue ovunque e fa tutto quello che dico solo perché vorrebbe essere la mia migliore amica...cosa che non succederà mai.
Ero indecisa tra due vestiti: uno era senza spalline in pizzo color rosa antico che arrivava a metà coscia; l'altro invece era con le maniche lunghe trasparenti in pizzo nero e il resto era in stoffa nera che arrivava leggermente sopra il ginocchio.
Ci pensai per qualche minuto e poi decisi di indossare il vestito rosa antico e come scarpe decisi delle décolleté nere, con un cinturino alla caviglia, con tacco 15 cm.
Mandai un sms a Brooke per vedere se voleva che io andassi a prenderla a casa e lei mi rispose che aveva già un passaggio e che ci saremmo viste lì.
Misi il telefono nella mia pochette nera e andai in bagno per sistemarmi i capelli e truccarmi.
Decisi di fare una linea sottile di eye-liner nero, mascara e un lip gloss rosa tenue con i brillantini.
Decisi di stirare con la piastra le mie onde naturali castane.
Scesi nella hall e aspettai Andrew con la mia limousine bianca che arrivò poco dopo la mia uscita dal palazzo.
Arrivammo verso le 21,30 nel locale prenotato da Kylie e all'entrata vidi Jordan parlare con Brook...chi sa di cosa.
Scesi dalla macchina e mi diressi verso di loro e udì un pezzo di conversazione
«Jordan non posso essere sua amica come prima...non posso mentirle ancora...glielo devo dire»disse Brooke
«se lo farai rovinerai la tua amicizia con lei e la mia relazione...statti zitta su questo argomento»disse Jordan irritato.
A un certo punto qualcuno mi tirò leggermente indietro prendendomi il polso, facendomi sussultare
«hai capito? Hanno un segreto» disse ghignando
«Cole piantala non dire stupidaggini»dissi
«beh allora perché hanno detto che Brook non ti può dire niente?»chiese
«magari non stavano parlando di me»
«certo e con chi altro Jordan avrebbe una relazione? Dobbiamo scoprire cosa nascondono...odio non sapere cosa fa il mio migliore amico»disse sbuffando e spolverando la sua giacca blu.
Lo guardai meglio e vidi che indossava dei pantaloni eleganti azzurri, con la camicia bianca e la giacca blu scura; beh stava veramente bene ed era raro che io facessi dei complimenti a Cole anche solo mentalmente.
Ci avvicinammo ai nostri amici, che interruppero subito la conversazione che stavano svolgendo
«Abigail sei splendida...come sempre»disse Jordan attirandomi per i fianchi verso di lui e baciandomi la fronte per poi scendere alle labbra
«Jordan ha ragione...questo vestito ti sta veramente bene Abby»disse Cole sorridendo maliziosamente
«perché devi sempre intrometterti in tutto?»chiesi girandomi verso di lui
«perché mi diverte farti irritare»disse ridendo.
Mi girai verso Brooke ; mi staccai da Jordan e l'andai ad abbracciare. Lei fu un po' insicura all'inizio sul fatto di ricambiare o no l'abbraccio, ma alla fine lo ricambiò
«Brooke sei la mia migliore amica e tra di noi non ci devono essere segreti...qualsiasi cosa ti stia succedendo dimmela e magari ti posso aiutare a risolvere questa situazioni» le sussurrai all'orecchio
«io non ti nascondo niente tranquilla...è solo un periodo un po' così»mi rispose
«okay se lo dici tu»dissi staccandomi da lei.
Entrammo nel locale e notammo subito le luci stroboscopiche azzurre e bianche che già mi iniziarono a far venire mal di testa.
Era strapieno di ragazzi e ragazze che ballavano anzi si strusciavano tra di loro sulla pista da ballo e altri invece seduti sui divanetti in pelle nera a bere i propri drink.
Ci dirigemmo verso il bar e ordinammo vari cocktail: io presi un Mojito, Jordan prese un Martini, Brook un Bloody Mary e Cole un Manhattan.
Ci sedemmo anche noi su un divanetto e finimmo i nostri drink.
Poco dopo Jordan si alzò dicendo che sarebbe andato a salutare un paio di persone e fece la stessa cosa Brooke, solo che disse che doveva andare in bagno
«strana la situazione vero? Il tuo ragazzo e la tua migliore amica che se ne vanno nello stesso momento»disse Cole
«non hai nessuna matricola da farti» chiedi irritata
«Nah preferisco stare qui con te e pensare a cosa stanno nascondendo Jordan e Brooklyn»disse
«magari stanno organizzando qualcosa per il mio compleanno»dissi
«certo se ti vuoi auto convincere che il tuo ragazzo non ti potrebbe tradire con la tua migliore amica...fa pure»disse e io scoppiai in una risata isterica
«l'alcool ti fa male Cole...è impossibile, non lo farebbero mai»
«staremo a vedere»disse e se ne andò.
Pochi minuti dopo ritornarono Brook e Jordan...ma lui aveva qualcosa di diverso
«tutto bene?»chiesi a entrambi
«si si»dissero all'unisono
«ti va di ballare?»mi chiese Jordan
«certo»dissi e ci dirigemmo verso il centro della pista.
Ballammo sulle note di Instruction di Jazz Jones, solo che Jordan non voleva ballare, si voleva solo strusciare su di me; lui sapeva che fino al ballo non sarei andata a letto con lui, quindi pensavo che non ci fossero problemi ad accontentarlo un attimo strusciandomi lievemente su di lui.
Pochi secondi dopo Jordan mi fece girare dall'altra parte in modo che il mio sedere toccasse il suo bacino, ma io continuai a fare quello che stavo facendo prima.
Sentì qualcosa che cresceva e capì che si stava eccitando più del dovuto allora mi fermai
«Jordan non posso lo sai»dissi guardando i suoi bellissimi occhi azzurri
«dai piccola cosa te ne frega del ballo...accontentami un attimo»disse iniziando a baciarmi il collo e a stringere il mio sedere
«Jordan basta, smettila»dissi cercando mi staccarmi da lui
«dai babe fallo per me» disse e prese la mia mano facendola appoggiare sul suo membro, ma in quel momento qualcuno tirò indietro Jordan facendolo staccare da me
«Jordan tu sai che io non sono contrario a queste cose ma adesso stai esagerando»disse Cole
«ha ragione, ora basta»disse Brooke comparendo dietro di me
«sta zitta puttana è tutta colpa tua»disse verso Brook
«Jordan che cazzo ti è preso!?» gridai
«Abigail è solo ubriaco lascia stare, voi state pure alla festa io lo porto a casa» disse Cole tenendo il mio ragazzo dalle spalle
«No io non vengo»disse Jordan
«devi andare a casa Jordan non sei lucido»dissi
«Jordan vieni ti aiuto a mettere il cappotto»disse Brook
«vuoi che venga con te così scopiamo ancora un po'?»disse Jordan...che cosa!?
Non potevo credere alla mie orecchie, avevano fatto sesso? Ma quando...giusto le tre settimane in cui io non c'ero; come hanno potuto farmi questo!? Io amavo Jordan e volevo bene a Brook...ma hanno rovinato tutto.
Dopo quella frase mi girai e me ne andai verso il bar
«Abigail aspetta non è come sembra»disse Brooklyn raggiungendolo e prendendomi il polso
«sicura? A me sembra tutto chiarissimo...ti sei scopata il mio ragazzo...brava complimenti»dissi bevendo due short di Vodka liscia
«si l'abbiamo fatto ma solo una volta...ci eravamo in contrati a una festa e io...»la interruppi
«non mi interessa...vattelo a scopare di nuovo Troia»dissi e lei mi tirò uno schiaffo
«scusa non volevo»disse mentre una lacrima le rigava la guancia sinistra
«abbiamo chiuso»dissi bevendo altri quattro short prima di dirigermi verso l'uscita.
Uscì dalla porta e venni rinfrescata da un arietta fredda leggera.
Non vidi Andrew con la macchina allora decisi di tirare fuori il cellulare per chiamarlo, ma ovviamente avevo il cellulare scarico per avvertirlo di venirmi a prendere prima
«vuoi un passaggio?»chiese qualcuno alle mie spalle facendomi girare
«no Cole...hai in macchina Jordan e io non posso tollerare di stare altri due secondi con lui»dissi mettendo via il cellulare nella pochette
«tranquilla ho chiamato il suo autista e se ne è già andato da 10 minuti»disse in un tono stranamente dolce
«come mai sei così dolce con me?»chiesi
«non c'è una ragione...sarai a pezzi dopo ciò che è successo e in più sei pure ubriaca e si nota dal fatto che mi stai così vicino alla faccia»disse.
Era vero, ero a pochi centimetri dalla sua bocca, ma appena me ne resi conto mi allontanai notevolmente
«dai vieni»disse e mi accompagnò verso la sua limousine nera.
Io continuai a guardare fuori dal finestrino come Cole, ma a un certo punto mi sono sentita in dovere di ringraziarlo
«grazie Cole per avermi aiutata con Jordan prima»dissi girandomi verso di lui contemporaneamente a lui che si girò verso di me
«di nulla...è normale salvare una damigella in difficoltà»disse strizzandomi l'occhio e facendomi ridere
«adesso ridi? Da quando ridi per qualcosa che dico io? L'alcol ti fa seriamente impazzire»disse e io mi girai con tutto il corpo verso di lui avvicinandomi
«Cole non siamo lucidi...domani ce ne pentiremo tutti e due»dissi e lui si avvicinò ancora di più a me
«non mi interessa»disse avvicinandosi di più a me e baciandomi.
Non fu un bacio come quelli di Jordan cioè dolce e delicato, lui mi aveva travolto con tutta la passione che c'era in quel bacio.
Le nostre lingue danzavano insieme e le sue mani esploravano il mio corpo sopra e sotto la gonna del vestito.
A un certo punto l'auto si fermò, segno che ero arrivata a casa, allora mi staccai da lui in maniera lenta
«buonanotte Cole»
«buonanotte Abby»
Scesi dalla macchina e salì il casa. Avevo baciato Cole e mi era piaciuto.
Mi tolsi il vestito e misi il mio pigiama in sera rossa infilandomi sotto le coperte.
Mi addormentai toccandomi le labbra che erano state per la prima volta baciate da un ragazzo che non sia Jordan...Cole Smith.
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INSIDE
ФанфикAlcune volte è meglio essere escluse dal resto del mondo, se il mondo a cui appartieni è pieno di tradimenti e bugie. Io ero contraria a questo...ma certe volte la tua mente dice una cosa e il tuo cuore un'altra ed è lì il dilemma. Mi hanno sempre i...