Il ballo delle debuttanti, il giorno più bello della vita di ogni ragazza ricca dell' Upper East Side.
Era l'occasione di mostrarsi davanti a tutti i presidi delle università di New York City.
A quel ballo ci sarebbero stati anche i presidi delle cinque università più prestigiose degli Sati Uniti: Princeton, Harvard, Yale, Columbia, Stanford.
Io, ad esempio, ambivo ad andare o a Princeton o Harvard o Yale, visto che tutti i miei antenati, partendo dalla fondazione di Harvard nel 1600, erano andati in una di queste tre università ed io come mia madre volevo andare ad Harvard.
Io e Brooke avevamo sempre la stessa opinione su tutto ma non per le università; lei voleva andare alla Columbia ed io no, non volevo trasgredire la tradizione e sinceramente alla Columbia non ci sarebbero stati i corsi che avrei voluto frequentare.
Jordan, al contrario di me e Brooke, voleva andare alla Brown un'università famosa, ma che secondo me non gli avrebbe permesso di prendere strade che lo avrebbero portato a fare il lavoro che avrebbe voluto fare.
Cole, al contrario di tutti noi, non voleva andare in nessuna di queste università, anzi lui non voleva proprio andarci; diceva che era una perdita di tempo e con solo il diploma del nostro liceo poteva mandare avanti l'azienda della sua famiglia senza problemi...sinceramente credevo che lui volesse venire ad Harvard visto che qualche anno ambiva ad andare lì.
«Hey Abigail ci sei?»chiese ridendo Brook passandomi una mano davanti al viso
«certo che dicevi?»
«ti dicevo che Cole è in salone che ti vuole» disse
«aspetta finisco di prepararmi e arrivo, così poi vado già nella hall ad aspettare Austin»dissi e lei richiuse la porta.
Mi finì di mettere un po' di lucida labbra rosa e mi misi le mie adorate décolleté nere con tacco 15 cm e mi sistemai il mio meraviglioso vestito dorato senza spalline e aderente fino la vita che poi scendeva morbido fino il pavimento, ma con i tacchi non toccava terra e aveva uno spacco laterale sulla gamba destra.
Scesi le scale e vidi Cole con indosso un frac nero, squadrarmi da capo a piedi
«che ci fai qui?»chiesi
«ti volevo chiedere se vorresti venire al ballo con me, tanto tu non hai nessuno e io ho deciso all'ultimo di venire»disse alzando le spalle e facendo l'indifferente
«e chi ti dice che non ho nessuno?»chiesi incrociando le braccia al petto
«vai con Jordan?»chiese di getto
«no con Austin Black, il figlio del sindaco e un mio carissimo amico»dissi sogghignando
«ah si quel frocetto...che gusti che hai»disse ridendo
«non è vero è fantastico e scusami adesso ti chiederei di andartene visto che il mio cavaliere mi sta aspettando nella hall»
«scendo con te Abby»disse ed io, alzando gli occhi al cielo, mi diressi insieme a lui verso l'ascensore.
Guardai il cellulare e trovai un messaggio di Brooke
Brooke: tesoro io sono andata via per lasciarti un po' di privacy con Cole...ci vediamo al ballo😏💕
Che scema, cosa avrei dovuto fare con Cole? Non serviva nessuna privacy...bah.
Vidi con la cosa dell'occhio che Cole mi stava guardando con un'espressione leggermente diversa da tutte quelle che gli avevo identificato in questi anni, ma non ci feci molto caso.
Uscimmo dall'ascensore e subito vidi Austin che vedendomi sorrise, ma subito dopo la sua espressione contenta si trasformò in un'espressione stranita, molto probabilmente per la vista di Cole al mio fianco
«Hey Abigail sei incantevole»disse Austin squadrandomi
«grazie Austin»dissi sorridendogli e baciandogli la guancia destra
«grazie Austin»scimmiottò Cole sottovoce dietro di me, infatti mi girai e lo guardai male
«pronta per andare?»chiese Austin
«certo come no»dissi sorridendogli
«andiamo con la mia limousine»disse Austin e sentì ridere dietro di me Cole
«cosa c'è di divertente?»chiesi guardandolo male
«ripensavo a come ti diverti nelle limousine»disse e io sentì la mia faccia cambiare colore, gliel'avrei fatta pagare per questo commento
«Austin andiamo?»chiesi girandomi verso di lui
«certo...ah Cole grazie per averla intrattenuta in questo periodo, ora ci penso io»disse Austin facendo l'occhiolino a Cole e lui subito dopo fece una una faccia strana
«ciao Cole»dissi e ce ne andammo.Pov's Cole
Non ci potevo credere...Austin voleva scoparsi Abigail.
Ma che cosa me ne doveva importare? Lei può fare quello che vuole e io non posso impedirglielo, ma una persona invece sì e poi avevo proprio bisogno di qualche colpo di scena.
Presi il cellulare, cercai il suo nome e lo chiamai
«pronto?»
«Jordan, amico mio, tu vieni al ballo stasera?»
«non credo perché?»
«tu sai per caso con chi va al ballo Abby?»chiesi ghignando
-no con chi?-
«con Austin Black il figl...»non mi fece finire di parlare che iniziò a gridare
«quel figlio di...allora seriamente mi vuole rubare la ragazza!»
«e non sai neanche cosa mi ha detto...»
«cosa!?»
«che ci penserà lui ad intrattenerla questa sera e dopo averlo detto portò Abby in limousine»raccontai
«Cole andiamo a quel cazzo di ballo così lo prendo a pugni per averci provato con la mia ragazza!...ma una cosa non capisco, perché eri da lei?»
Oh cavolo...non potevo dirgli che avevo invitato Abby al ballo, mi avrebbe cambiato i connotati come avrebbe fatto con Austin
«mi aveva chiesto un passaggio Brooke inventai
«okay...10 minuti e sono da te»disse e chiuse la chiamata.
Non sapevo perché mi importasse così tanto di Abby e Austin al ballo...probabilmente era solo per infastidirla un po'.

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INSIDE
Fiksi PenggemarAlcune volte è meglio essere escluse dal resto del mondo, se il mondo a cui appartieni è pieno di tradimenti e bugie. Io ero contraria a questo...ma certe volte la tua mente dice una cosa e il tuo cuore un'altra ed è lì il dilemma. Mi hanno sempre i...