«non pensi da aver esagerato?»chiese Cole dietro di me mentre mi sedetti su una panchina nel giardino visto che c'era l'intervallo
«sei venuto qui per dire cavolate? E poi come fai a sapere della litigata?»chiesi nervosamente ma non perché aveva sparato un'altra cazzata delle sue...ma per il fatto che era lui a farmi la domanda, non potevo neanche voltarmi per guardarlo in faccia, perché sapevo che mi sarei persa nei suoi meravigliosi occhi verdi
«mi sa che vi ha sentito tutta la scuola da quanto facevate le galline» disse sghignazzando
«sta zitto»dissi alzandomi ma lui si piazzò davanti a me impedendomi di passare
«perché non mi vuoi guardare in faccia?»chiese sorridendo maliziosamente
«sei troppo alto quindi ti vedo in contro luce e mi fanno male gli occhi per la troppa luce»dissi giustificandomi velocemente
«si certo...non è che per caso tu non mi riesci a guardare in faccia perché dopo ieri sera hai capito che ti piaccio?»chiese sghignazzando
«ma ti pare? Ero ubriaca»dissi
«okay okay ma se vuoi fare qualcosa chiamami»disse e se ne andò.
Ci pensai seriamente a quello che aveva detto, non era possibile che Cole mi piacesse...anche se non lo dirò mai ad alta voce: Jordan mi piaceva ancora beh stavamo insieme anche da 9 mesi quindi era comprensibile, ma dopo aver scoperto che era andato a letto con Brook il mondo mi era caduto addosso...le persone di cui mi fidavo di più al mondo mi avevano tradito e il fatto che mi faceva più male, era il fatto che lui non mi è neanche venuto a parlare per scusarsi o che ne so per dire qualsiasi altra cosa, pur sapendo che io non l'avrei cagato.
La giornata passò più velocemente del previsto e tornai a casa.
Continuavo a pensare prima a Cole e poi Jordan e poi di nuovo Jordan e Cole...solo una voce mi risvegliò dai miei pensieri
«prima che tu mi cacci da casa tua...possiamo parlare?»chiese Jordan
«ora vuoi parlare? Ma sei serio? Perché non mi sei venuto a parlare prima come quella troietta di Brooke?»chiesi appoggiando la borsa sul parquet e poi me ne andai in sala per sedermi sul divano
«volevo parlarti senza avere occhi indiscreti che ci guardavano» disse
«vuoi parlare? Parliamo»dissi
«Io e Brooke abbiamo sbagliato ma eravamo ubriachi tutti e due ma lei sopratutto...lei voleva dirtelo prima ma io l'ho fermata perché non volevo rovinare la nostra relazione...lo so ho sbagliato ma ti prego perdonami, io non ti chiedo di ritornare insieme adesso ma ti chiedo di perdonare me e Brooklyn...lei ti vuole bene e io ti amo...farò di tutto per riconquistarti»disse.
Mi misi quasi a piangere; le ferite erano ancora troppo aperte per farle cicatrizzare...ho perso le due persone più importanti per me
«mi avete tradito, ingannato e umiliato... non so se potrò ancora fidarmi di voi»dissi asciugandomi una lacrima
«ti dimostrerò che non farò mai più un errore del genere»disse abbracciandomi e poi uscì da casa mia.
Mi era mancato abbracciarlo e con esso mi ha fatto battere il cuore che mi aveva spezzato lui.

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INSIDE
ФанфикAlcune volte è meglio essere escluse dal resto del mondo, se il mondo a cui appartieni è pieno di tradimenti e bugie. Io ero contraria a questo...ma certe volte la tua mente dice una cosa e il tuo cuore un'altra ed è lì il dilemma. Mi hanno sempre i...