Cole...non poteva entrare in ascensore un'altra persona? No per forza lui.
Alzò lo sguardo dal suo cellulare per guardarmi negli occhi e vidi uno strano luccichio nei suoi maglifici occhi verdi che intanto mi stavano squadrando
«Abby è da un po' che non ci vediamo»disse entrando ed io rischiacciai il pulsante del piano di Brook
«che peccato»dissi ironica per poi mettermi attaccata alla parete del l'ascensore.
Dopo qualche istante in silenzio sentimmo un rumore strano e poi l'ascensore si fermò di colpo e si spense la luce e si accese quella di emergenza
«non ci credo»dissi continuando a schiacciare lo stesso pulsante
«stai calma, si è solo bloccato l'ascensore che potrà mai succedere?»chiese lui mentre giocava con il suo telefono
«sono bloccata qui...con te, non andrà a finire bene»dissi continuando a fare avanti e indietro nell'ascensore
«stai calma, per fortuna ancora per qualche secondo internet ha retto e sono riuscito a scrivere a Brooke che siamo bloccati qui...adesso rilassati perché tanto lei chiamerà qualcuno per farci liberare»disse lui cercando qualcosa nella parete dell'ascensore
«cosa stai facendo?»chiesi incrociando le braccia al petto
«sto cercando una cosa...eccola» disse toccando una specie di vite che iniziò a svitate fino a che ad un certo punto la tolse del tutto e si aprì un cassetto segreto con dentro due bottiglie di Whisky e due bicchieri
«come facevi a sapere di quel cassetto?»chiesi, non avrei mai pensato che dentro ad un ascensore si potessero nascondere due bottiglie di Whisky
«me l'aveva detto Brooklyn qualche mese fa; mi aveva detto che era per le persone che restavano chiuse in ascensore per passare il tempo»disse indifferente prendendo un bicchiere e riempiendolo.
Come faceva ad essere così calmo? Io stavo impazzendo. Non potevo essere chiusa in un ascensore di 2x2 m con Cole. La mia sfiga aveva raggiunto il culmine.
Lui era lì bello tranquillo mentre sorseggiava il Whisky che si era versato nel bicchiere ed io non riuscivo a smettere di guardare le sue labbra mentre venivano pulite lentamente dalla sua lingua per pulirle dal liquido rimasto
«ci sei? una foto dura di meno lo sai vero?»chiese sghignazzando
«ah ah ah spiritoso, comunque che vuoi?»chiesi guardando da un'altra parte
«ti avevo chiesto se volevi un bicchiere di Whisky»disse ancora divertito
«si dai»dissi prendendo il bicchiere che teneva tra le mani e bevendolo in una botta sola
«vacci piano»disse lui mentre io mi sedetti a terra e lui si sedette vicino a me
«facciamo un gioco? Tipo "obbligo o verità"? »chiese
«ci sto...obbligo o verità?»dissi
«verità»
«perché mi chiami "Abby" sapendo che lo odio?»chiesi
«ti sei risposta da sola e poi a me il diminutivo "Abby" piace ti dona molto» disse sghignazzando ed io sentì una vampata di calore sulle guance
«ok tocca a me...verità»dissi e lui sghignazzò
«perché ridi?»chiesi irritata
«sapevo che sceglievi verità, non sei fatta per gli obblighi»disse bevendo un altro sorso di Whisky
«non faccio obbligo solo perché so che mi farai ubriacare»dissi sghignazzando, strano che reggevo così poco un bicchiere di Whisky
«va bene...perché ti da fastidio che io ti chiami "Abby"?»
«perché nessuno mi chiama così a parte te e poi mia madre mi chiamava così prima che mio padre sparisse dalla circolazione» dissi abbassando lo sguardo cercando di trattenere le lacrime e di non far riaffiorare i ricordi
«mi dispiace per tuo padre»
«andiamo avanti...ormai lui è un capitolo chiuso»
«okay io obbligo»disse
«ti obbligo a...ma mandare un messaggio a una delle tue matricole e dirle che sei gay»dissi sghignazzando
«ma sei pazza? Mi ridicolezzerà davanti a tutti»disse ma intanto tirò fuori il telefono e lo scrisse ad una tipa di nome Candy.
«adesso tu fai obbligo»ordinò
«va bene...obbligo»mi arresi
«ti obbligo a...baciarmi»disse
«perché dovrei farlo?»risi
«perché è un obbligo e poi non ho nient edo meglio da proporti e poi scusa è un piccolo bacio a stampo»disse alzando le spalle
«non lo farò»dissi.
Appena aveva detto di baciarlo il mio cuore ha iniziato a fare le capriole e le farfalle non la finivano di svolazzarmi nello stomaco.
Volevo baciarlo già da un po' ma dovevo capire cosa provavo e quale magnifica occasione per provare? Tanto era solo un bacio a stampo no?
«sapevo che non l'avresti fatto»disse ridendo
«lo farò»dissi decisa
«sul serio non è che dopo ti penti e mi vieni a scassarmi il cazzo perchè ci siamo baciati e altre cazzate simili vero?»chiese guardandomi negli occhi ma vidi una strana scintilla di desiderio in lui
«stai zitto»dissi, poi appoggiai le mie mani sulle sue guance e lo baciai, pochi secondi e poi ci staccammo.
Lui guardava me e io guardavo lui, i nostri sguardi andavano dalle labbra ai nostri occhi, fino a quando nessuno dei due resistette e ci ribaciammo ancora.
Avevo capito che quella notte non me la sarei dimenticata facilmente.

STAI LEGGENDO
INSIDE
Fiksi PenggemarAlcune volte è meglio essere escluse dal resto del mondo, se il mondo a cui appartieni è pieno di tradimenti e bugie. Io ero contraria a questo...ma certe volte la tua mente dice una cosa e il tuo cuore un'altra ed è lì il dilemma. Mi hanno sempre i...