La mia vita inizia da te

L'ultima cena

Ero pronta per la serata, Veronica si comportava diversamente dal solito , molto distaccata da me.
Mi presentai davanti la pizzeria con un bel sorriso smagliante , assolutamente falso! C'era gia lei con un vestitino quasi invisibile e ovviamente vicino a lei Diego che non riusciva a guardare altro.
"Oh eccovi qui .. non sono in ritardo giusto? " chiesi a loro.
" Maia! Come sei bella .. quale ritardo ! Ancora devono arrivare la coppia di cui ti avevo parlato" disse Veronica.
"Chissà che serata .." disse Diego aggrottando la fronte.
Non riuscivo a capire i loro stati d'animo ma dovevo avere altre informazioni e pensare come smascherarli.
Mi girai verso il semaforo e vidi attraversare un ragazzo con una ragazza mano per la mano che venivano verso di noi.
" finalmente.. avevate perso la strada per caso?" Sghignazzò Veronica.
Si presentarono ed entrammo nel locale , un ambiente tranquillo con pochi coperti .
Ci sedemmo al tavolo assegnato , captavo dei silenzi imbarazzanti tra noi, quella serata nemmeno era iniziata ma già doveva finire secondo me, scelsi la pizza e decisi di ascoltare i loro discorsi frivoli.
Diego muoveva le mani sul tavolo , sembrava essere molto nervoso ed infastidito .. oserei dire proprio quando parlava il ragazzo , che non ricordo nemmeno il nome.
Veronica invece sembrava essere interessata , si parlava di negozi di abbigliamento , sconti , niente di entusiasmante.
"Se non vi dispiace esco fuori a fumare una sigaretta " disse Diego .
" Io allora ne approfitto e vado in bagno " rispose Veronica.
La coppia annui,  io aspettai tre minuti e raggiunsi anche io il bagno.
Entrai piano , il bagno era spazioso aveva sei porte , nell' ultima si sentiva la voce di Veronica , era al telefono, mi misi ad origliare nella porta accanto.
" Geloso dici? E io che dovrei dire allora, devo anche fingere di essere amica della tua pseudo fidanzata! E falla finita che con Paolo ci sono stata nemmeno un mese! È un mio amico e anche la nuova ragazza sembra in gamba .. rientra e stai tranquillo che per me ci sei solo tu.. "
Cosa pensare, più chiaro di cosi non si poteva.. la cosa che non capivo era il perché della cena, a cosa serviva? A cosa voleva arrivare fingendosi mia amica?.
Tornai al tavolo prima di lei per non destare sospetti, finii la mia cena e tornai a casa fingendo mal di testa.. preferivo tornare da Sara che stare li a farmi prendere per il culo da loro.