Cinque anni dopo...
Un profumo di fragole e cioccolata fusa riempiva la cucina di Hanna. Stava immergendo le fragole nella cioccolata fusa e poi le poggiava sulla carta da forno posta sul ripiano di marmo della cucina. Nella sua testa canticchiava una canzone e ogni tanto lanciava lo sguardo fuori dalla finestra dove Luke preparava il barbecue per la famosa grigliata che come da consueto era ormai tradizione annuale. I bambini giocavano in piscina e si schizzavano acqua da tutte le parti. Rimanevano sul lato basso con i loro mega braccioli e salvagenti a forma di coccodrillo e macchine gonfiabili. James aveva ormai sette anni e si tuffava anche dalla parte più alta riemergendo subito a galla grazie ai suoi galleggianti attaccati al braccio, ma nonostante avesse quei salvagenti, Luke, era riuscito a insegnargli a nuotare. Leon invece ,di appena cinque anni, cercava di rimanere nella parte in cui toccava anche se spinto da James a tuffarsi insieme a lui. Erano completamente diversi a livello caratteriale. James era un bambino molto vivace e continuava a fare dispetti a suo padre anche se adesso era più grande. Erano molto legati e per qualsiasi cosa chiedeva sempre aiuto a lui. Luke era anche lui molto attaccato ai suoi figli, li portava alle partite di calcio, li teneva impegnato il sabato a giocare con lui e molto spesso li portava con sé a fare shopping come se fossero delle femminucce pazze per i vestiti di alta moda. Leon invece era molto più attaccato ad Hanna, più coccolone e mammone. Anche quando litigavano tra loro sembravano scannarsi l'un con l'altro e Leon si rifugiava da Hanna, James lo prendeva in giro perché sapeva che il suo difensore era Luke. Per quanto riguardava la somiglianza, erano Luke in persone. Due gocce d'acqua, anzi tre gocce d'acqua. Con la sola differenza che James aveva il colore dei suoi occhi, Leon neri come quelli di Luke. James aveva i capelli scuri e lisci, Leon leggermente più ricci come quelli di Hanna. Ricordò che dopo la nascita di Leon, partirono per le Bahamas e si rilassarono in un Hotel di lusso. Certo con un bambino appena nato che piangeva durante la notte non era il massimo per Hanna, però Luke si fece perdonare. Si occupava di lui la notte e prenotò una spa tutta per sua moglie mentre lui si occupava dei bambini. Trascorrevano le ore in spiaggia e nella piscina dell'hotel. Si rilassarono e si innamorarono di nuovo. Lui le aveva regalato cene romantiche e notti infuocate dopo che i bambini crollavano. Ricordò di una sera, dopo aver messo James a letto e Leon era crollato, Luke le si era avvicinato e l'aveva portata nella vasca dentro il bagno della loro camera già piena di oli e petali profumati, le luci delle candele erano accese e illuminavano il bagno facendo un gioco di riflessi. Avevano socchiuso la porta per non svegliare i più piccoli e si erano immersi in quella vasca lussuosa. Luke non le aveva nemmeno dato il tempo di parlare che subito dalla voglia di averla, l'aveva baciata con trasporto. L'aveva fatta salire su di lui e...<<Mamma?>>, quella piccola vocina dolce e delicata la distolse dai suoi pensieri. La piccola Ally indossava il suo costumino rosa con la mutandina che formava un tutù di volantini di una tonalità più scura. La prese in braccio e la mise sul ripiano della cucina. <<Cosa fai mamma?>>
<<Preparo il dolce per stasera. Perché sei rientrata?>>
La piccola scrollò le spalle e prese una fragola inzuppata nel cioccolato, la portò alla bocca e le diede un morso sporcandosi in faccia. Hanna rise per il suo piccolo e buffo gesto ma era golosona proprio come lei. L'unica ad assomigliarle tanto, stessi capelli biondi, stessi occhi dorati e stessa lingua biforcuta. Aveva solo due anni ma era la bimba più perspicace e intelligente che avesse mai conosciuto, e non lo pensava solo perché fosse sua figlia! Quando seppe di essere di nuovo incinta, il panico si impossessò di lei perché sapeva che le prime due erano state davvero orribili in quanto non le aveva vissute bene con Luke. Ma quando lo disse a Luke scoppiò a piangere come un bambino. Non l'aveva mai visto in quel modo nemmeno quando l'aveva supplicata di non lasciarlo più. Era felice ed emozionato e credeva che Hanna non volesse più avere dei figli con lui per la fiducia e per tutto quello che avevano passato. Per lui fu come una seconda vittoria quella di riconquistare la fiducia di sua moglie e quella di diventare di nuovo padre. Trascorse la gravidanza più tranquilla che potesse esserci e non ci credeva nemmeno. Viveva con l'ansia che qualcosa presto le sarebbe accaduto, ma invece Luke si mostrò sempre presente, protettivo e premuroso. La coccolava e la viziava senza farle mancare nulla. Poi scoprirono che sarebbe stata una femmina e lui lì si sciolse, la desiderava davvero tanto una femmina e poi quando nacque, rimase accanto a lei tenendola in braccio per tutto il tempo senza far avvicinare nessuno perché per lui era solo sua. Inizialmente, James e Leon, provarono un moto di gelosia perché il loro papà aveva gli occhi a cuore solo per lei ma poi Luke gli fece capire che loro erano i guerrieri maschi della casa e che avrebbero dovuto proteggere le donne di casa. Così da quel giorno diventarono anche loro gelosi della loro sorellina e guai a chi osava toccarla. Loro erano sempre lì a difenderla e a giocare con lei anche molte volte Ally si ribellava perché quei due maschiacci gli rubavano i suoi giocattoli.
STAI LEGGENDO
Ricominciamo da noi
ChickLit#Sequel di "Ricominciare insieme a te". La avventure di Hanna e Luke non sono finite. Un matrimonio, un bambino di quasi due anni e uno in arrivo. La loro felicità sprizza da tutti i pori ma non sempre la vita è fatta di rose e fiori. Spesso si ritr...