Capitolo 11

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Quando giunse in ufficio, incontrò Carter li davanti a parlare con la segretaria. <<Ehi Luke>>, lo raggiunse e lo fermò. <<Senti lì dentro c'è una donna che chiede di parlare con te. Non dirmi che ti sei cacciato in qualche guaio?>>

<<Non credo di aver combinato qualcosa di veramente grave>>

<<Figli in giro?>>, a quell'affermazione per poco non gli uscirono gli occhi fuori dalle orbite. <<I-io credo di no! Almeno sono sicuro di quello che ho fatto in giro>>

<<Beh allora in bocca al lupo>>, gli batté una mano sulla spalla e Luke si avviò nel suo ufficio.

Quando entrò nel suo ufficio, trovò una donna di spalle che guardava le pareti con i suoi attestati e laurea. Poi si fermò nella sua scrivania e osservò la spessa cornice con due foto all'interno. La prima quella del giorno del loro matrimonio e la seconda era una foto di loro tre in giardino felici e sorridenti. <<Buongiorno>>, salutò Luke.

La donna si girò sorpresa e lo guardò dalla testa ai piedi. Anche Luke fece vagare il suo sguardo addosso a quella donna. Presentava un fisico niente male, anche se i ritocchi di chirurgia estetica erano più che visibili e accentuati. Poteva avere quasi cinquant'anni, non di più e non di meno, anche se il chirurgo era stato veramente bravo, lasciava trapelare la sua età.

<<Buongiorno avvocato Dave>>

Luke fece segno alla donna di accomodarsi e girò la scrivania mettendosi davanti a lei, nella sua poltrona di pelle nera.

<<Mi hanno detto che una persona voleva urgentemente parlarmi>>

Allargò le mani e si protese in avanti. <<Mi dica. Intanto si presenti>>

La donna si mise comoda sulla sedia e accavallò le gambe con fare seducente davanti a lui. Lui sorrise in modo ironico e abbassò la testa verso dei fogli che stavano sulla scrivania.

<<Sono Elena Cooper>>

Dal nome non gli disse nulla. Non si ricordava di aver conosciuto una donna con questo nome. <<Qual è la sua urgenza di parlare con me Mrs. Cooper?>>

<<A quanto pare nessuno ti ha parlato di me>>, rispose lei. Luke inarcò un sopracciglio. <<Chi avrebbe dovuto parlarmi di lei?>>

La donna si protese in avanti e afferrò la cornice con le foto di famiglia ma Luke gliela tolse subito di mano.

<<Mi dica cosa vuole da me e basta>>

<<Voglio fare causa a mia figlia>>, disse lei riducendo i suoi occhi in una fessura

<<Cosa le ha fatto sua figlia?>>, domandò lui.

<<Mi impedisce di vedere mio nipote. Rifiuta le mie chiamate e non vuole vedermi>>

<<Ha già parlato con lei?>>

<<Si e non è andata per niente bene. Ci siamo sentite circa un mese fa e da allora non ci siamo più sentite. Pretendo di vedere mio nipote>>, disse lei irritata.

<<Per quale motivo, sua figlia, evita di farle vedere suo nipote?>>, domandò in tono professionale lui.

La donna buttò all'indietro i suoi lunghi capelli biondi e lanciò uno sguardo provocatorio negli occhi di Luke.

<<Vedo che ha davvero un buon gusto a livello di uomini. E' davvero un bellissimo uomo>>

<<Di chi sta parlando?>>, le rivolse uno sguardo serio.

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