•My Best Mistake•

6.

22:00

Un sacco di moto pervadono la strada e una di queste appartiene a Derek. Quest'ultimo è pieno di adrenalina, quando ad un certo punto si accorge che il conto alla rovescia sta per finire, allora si sistema il casco, riscalda il motore e... 5-4-3-2-1-"Bam!" Uno sparo annuncia l'inizio della gara. La gara prevede che tutte le moto percorrano una strada su una sola ruota, e ovviamente, il primo che arriva, vince. Il rumore dei motori è assordante ma Derek è abituato a sentirlo, per lui è un suono essenziale.

Derek si trova tra i primi. Vede il traguardo, pensa di essere il vincitore, ma una moto, da dietro, lo sorpassa e taglia il traguardo. Derek lo raggiunge un attimo dopo, si toglie dalla strada, e posteggia, sollevando molta polvere dietro. È un po' incazzato per non essere arrivato primo. Dominic e un altro suo amico, Even, lo raggiungono complimentandosi con lui.

Derek:"Cazzo, questo accade quando ho pochissimo tempo per allenarmi".

Even:"Ma sta zitto."

Dominic:"Arrivare secondi non è mica da tutti".

Derek:"Fanculo"

Even:"Mister "sono sempre incazzato", abbiamo un lavoretto da fare."

Derek:"Che tipo di lavoretto?"

Dominic:"Un tizio ha infortunato la sorella di Even"

Derek:"Capisco. Lasciatelo tutto per me, ho voglia di sfogarmi."

Even e Derek si guardano.

Derek:"Nome?"

Even:"James Hellis."

Derek:"Ottimo."

Dominic:"Lo conosci?"

Derek:"Sì, e so anche dove trovarlo."

Even sorride notando la serietà dell'amico.

Salgono sulle rispettive moto e si dirigono verso una discoteca.

La musica è a tutto volume e comunicare risulta un po' complesso. Derek indica ai due amici la direzione e arrivano in una stanza dall'aspetto al quanto trascurato.

Derek bussa e una voce da dentro lo invita ad entrare, Derek lo fa, si siede accanto alla scrivania ed esclama:"James! Quanto tempo!"

James è preoccupato, sa che Derek non è una persona della quale ci si può fidare e si fa serio.

James:"Derek Manson... come posso aiutarti?"

Derek:"Beh, vedi... ci sono tante persone che come te vorrebbero aiutare altre persone, ma che all'improvviso si ritrovano ad un punto fermo, nel quale non possono aiutare nemmeno se stessi. Ops, qualcosa mi dice che questo sia il tuo momento di impotenza", Ride.

James:"C-cosa vorresti dire?".

Derek:"Ti presento due miei amici".

Even e Dominic entrano e James impallidisce.

Derek riprende:"Dominic ed Even. Forse conosci l'ultimo."

James:"N-no, non lo conosco."

Derek mette i piedi sulla scrivania e si accende una sigaretta.

Derek:"Mmh... Even, hai sentito? James non ti conosce! James, conosci invece, la sorella di Even? Il suo nome è Tamara, capelli castani appena sulle spalle, un metro e sessanta, risata contagiosa. Ti dice qualcosa? "

James apre velocemente un cassetto della scrivania estraendo una pistola.

Derek:"Ahahahah. Cosa vorresti fare con quella? Spararmi? Avanti, James, sappiamo tutti che non ne hai le palle!"

James punta la pistola su Derek. Quest'ultimo ride e gli si avvicina pian piano mentre James lo segue con la pistola. Derek è sempre più divertito, anche Even e Dominic lo sono, ma con un pizzico di preoccupazione per l'amico.

Derek:"Avanti, spara."

James non sa cosa fare. Pensa che quella sia la sua ora, ma non vuole arrendersi all'idea.

Ad un tratto, Derek tira un calcio in faccia a James facendolo cadere dalla sedia e facendo finire la pistola lontano da lui. James è terrorizzato, Derek tira fuori un coltello dalla tasca del cappotto e lo infila nella coscia destra del ragazzo, quest'ultimo urla dal dolore e prova a chiedere aiuto.

Derek:"Mi dispiace, il volume della musica è troppo alto, e di conseguenza, nessuno può sentirti!"

Tira fuori il coltello dalla coscia per infilarlo nella mano.

James urla.

Dominic guarda Derek con ammirazione, Even, non è ancora del tutto abituato a questo genere di vita.

Il coltello viene estratto dalla mano.

Derek:"La tua bella discoteca. Come andra' avanti senza te?"

James urla ancora aiuto.

Derek riprende:"Le tue ultime parole? Anzi, adesso che ci penso, non mi interessano. Ci vediamo all'inferno!"

Il coltello finisce piantato nel cuore.

Derek prova sollievo. Si volta verso i due amici: "Allora? Cosa si fa adesso?"

Dominic:"Direi di andare."

Derek:"Ottima idea."

Even:"Mmm... con lui cosa facciamo?"

Derek:"E' morto. Se ne occuperanno domani mattina."

Even:"Siete sicuri? Nessuno ci ha visti entrare?"

Derek da una pacca sulla spalla di Even e poi risponde:"Rilassati, nessuno ci ha visti."

Even:"Okay". Dice nella più scarsa convinzione.

Mentre escono dalla discoteca una ragazza bionda e poco coperta si piazza dinanzi a Derek urlando il suo nome.

Derek:"Melanie, dimmi."

Melanie:"Sei sparito nelle ultime due settimane! Dopo passi da me?"

Derek alza gli occhi al cielo:"No."

Melanie:"Perchè?"

Derek:"Mi annoio."

Melanie:"Io ti annoio? Certo, qualche settimana fa, passare da me non ti annoiava per nulla."

Derek:"Melanie, trovatene un altro da stressare."

Melanie:"Ora capisco. Per te sono soltanto un oggetto sessuale"

Derek:"Vedi? Sei molto intelligente. Ci si vede." Se ne va lasciandosi alle spalle la ragazza.

Melanie urla:"Sei un bastardo".

Derek ride.