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Dopo l'omicidio del padre di Lara e l'omicidio di Melanie, la città é impaurita. Nessuno era stato in grado di trovare Alexa e Dahila, per cui,  tutti pensano che loro siano le responsabili dei due omicidi.
Lara non sta bene, anche se afferma continuamente di stare bene, riceve le condoglianze da parte di molta gente, ringrazia, e fa tutto per finta.
Passato circa una mese, Derek prende una decisione: andare via insieme a Lara.
Lara inizialmente non considerava questa possibilità, mentre adesso la vede come ciò che più assomiglia alla scelta "giusta".
Derek si mette uno zaino in spalla, guarda Lara, impegnata nel tentativo di chiudere una valigia piena di roba.
Lara finge un sorriso:"Che c'è?"
Derek:"Sei così bella."
Lara sorride, e per questa volta davvero:"Ti prego, dimmi che andrà tutto bene."
Derek:"Andrà tutto bene, te lo prometto. Ci ambienteremo subito, tu frequentarai la scuola, io uccideró qualche fighetto di troppo..."
Lara sbuffa a ridere.
Derek:"E...  magari mi aiuterai..."
Lara:"Beh, io... Derek, vorrei che tu la smettessi di uccidere..."
Qualcuno bussa alla porta.
Derek:"Vado io!" Apre la porta, e prima ancora che qualcuno possa proferir parola, Even e Kesha entrano in casa. La ragazza corre ad abbracciare Lara, la quale cade a terra a causa del salto improvviso dell'amica.
Derek:"Beh, Kesha, sto bene anch'io, grazie!"
Kesha sorride, per poi incominciare a riempire l'amica di domande che variano da "Stai bene? Non hai ansia?" a "Quanto dura il viaggio in aereo?" Fin quando interviene Even, prendendo Kesha per i fianchi, e spostandola:"Oh,  perdonala, ma ultimamente non ho una ragazza, ma la reincarnazione dell'ansia."
Kesha da un pizzicotto al ragazzo, Lara e Derek sorridono.
Kesha:"Shh, taci!" Si sposta da Even per tornare da Lara:"Stavamo dicendo? Sei riuscita a fare una playlist soft ma non troppo deprimente per trascorrere il tempo sull'aereo?"
Derek, ridendo:"Non ho intenzione di ascoltare un'altra singola parola." Si dirige verso il balcone con Even.
Even:"Sai, mi sembra così assurdo."
Derek si accende una sigaretta, poi lo guarda:"Cosa?"
Even:"Tutto ciò che sta accadendo."
Derek:"Lo penso anch'io a volte. Chi avrebbe mai detto che io, Derek Manson, e tu, Even Ellis ci saremmo mai innamorati di qualcuno."
Even:"O meglio, di qualcuno che non sia un cadavere in decomposizione."
Derek:"Beh..." ride.
Even:"A volte mi capita di non riuscire ad amarla, a volte sembra quasi che io non possa amarla. Quella luce, quella purezza, quella forza. Sembrano i dettagli di un quadro troppo prezioso per poter essere acquistato da una singola persona, non so se mi spiego."
Derek, tra qualche nuova di fumo sussurra:"Beh, capisco perfettamente. Anch'io lo penso a volte."
Even:"L'amore è una roba strana."
Derek:"A causa di questo sentimento io e te ci stiamo separando."
Even:"Ti prego, non farmi piangere."
Derek, con gli occhi lucidi:"Tu per me sei un fratello. Lo sai, vero?"
Anche gli occhi di Even diventano lucidi:"Tu sei stato l'unico a rimanere fino in fondo."
Derek:"Ti ricorderò sempre come il ragazzino che non sapeva dove andare, ma che adesso è un uomo."
Even:"Questo abbraccio non è l'ultimo, che sia chiaro."
Derek:"Giá."
Si abbracciano.
Kesha, tra qualche lacrima e l'altra:"Io e te ci rivedremo, andremo al McDonald's e ci sfonderemo di cibo, come per ripagare tutto il tempo in cui non abbiamo potuto farlo."
Lara, tra un sospiro e l'altro:"Giá, poi entreremo in un supermercato e incominceremo a girare dentro al carrello della spesa, compreremo delle candele rosse per la tavola ouija e tutti ci guarderanno male, prenderemo in giro il cassiere e faremo tutto ciò come abbiamo sempre fatto e lo faremo insieme."
Kesha:"Sì, poi faremo un sacco di cose illegali. Ah, e guarderemo nuovamente tutti i nostri horror preferiti!"
Lara:"Tutta la collana di Saw!"
Kesha:"Infatti!"
Lara:"Poi berremo fiumi di Jack Daniel's come se non ci fosse un domani!"
Kesha:"E tu, dopo i primi due bicchiere incomincerai a parlare con i peluche come la volta scorsa".
Ridono.
Kesha:"Ma nel frattempo sarà così difficile aspettarti, non poterti dire "sono sotto casa tua, sbrigati a scendere", oppure, "ho visto un figo assurdo, dimmi se mi sta guardando" o robe del genere, e... so giá che farà male."
Lara:"Non pensiamoci, ti prego."
Kesha:"Okay... andrà tutto bene."
Si asciugano le lacrime per poi abbracciarsi, ma inevitabilmente, dopo essersi guardate in faccia ricominciano a piangere.
Lara:"Tu ricorda che grazie a te ho scoperto che essere amiche vuol dire essere complici."
Kesha:"Tu ricorda che grazie a te ho scoperto che essere amiche vuol dire essere forti insieme."
Lara si asciuga le lacrime ancora una volta, poi sussurra:"Basta lacrime." Sorride. "Questo non è un addio. Questo è un "ci rivediamo tra qualche mese o anno, e qualunque sia la città in cui lo faremo, essa tremerà"."
Kesha sorride e la stringe a sé.
Qualcuno bussa alla porta, Derek va ad aprire e si ritrova Brian e Benjamin.
Derek li guarda perplesso.
Brian:"Beh, noi, cioè... volevamo..."
Derek:"Accomodatevi."
Dopo due ore.
Derek:"Okay, questo era l'ultimo." Carica l'ultima  della lunga serie di valigie in macchina.
Lara abbraccia Benjamin, il quale le sorride, poi Even, il quale le sussurra di tenere d'occhio Derek, poi Brian, il quale resta in silenzio, un silenzio che sembra voler dire veramente molte cose, e infine Kesha che le dice "lo abbiamo promesso: ci rivedremo tra qualche mese o anno, e qualunque sia la città in cui lo faremo, essa tremerà."
Una lacrima riga il volto di Lara ancora una volta. Derek saluta Brian e Benjamin, poi abbraccia Kesha che le sussurra "prenditi cura di lei, o saranno guai" e infine Even,  senza dire nulla.
Salgono in auto, Lara poggia la mano su quella di Derek. "Andrà tutto bene" dice, sta volta però, con convinzione.

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