25.

29 4 0
                                    

Fuori dalla camera dell'ospedale in cui è ricoverata Kesha...
Even:"Lei non lo sa, ma è in pessime condizioni."
Derek:"In che senso?"
Even:"Il bambino è ancora in pericolo e lei è troppo debole."
Derek:"I suoi genitori?"
Even:"Temo non vogliano sapere più nulla."-abbassa la testa-"Come può un genitore voltare le spalle ad un figlio in questo modo?"
Even poggia una mano sulla spalla di Derek:"Beh, tu l'hai vissuto in prima persona e se esiste una persona che può aiutarla in questo momento sei tu."
Even:"Io? Scherzi?"
Derek:"No, sono sincero! Tu sei stato al suo fianco nei momenti più bui della sua vita. E sei stato perfino uno dei migliori amici di Dominic."
Even:"Ma smettila, e non nominare più Dominic."
Derek:"Ti si legge negli occhi che la ami."
Even abbassa la testa imbarazzato, poi risponde:"Cosa farà con il bambino?"
Derek:"A mio parere dovrebbe tenerlo."
Even:"Derek, pensaci... sarà il figlio di un padre assassino morto, cresciuto da una diciassettenne sola e..."
Derek:"E molto responsabile, e inoltre avrà te, me, Lara, Brian, Benjamin."
Even:"Assassini e adolescenti sbandati."
Derek gli lancia uno sguardo fulminante.
Even riprende:"Siamo questo."
Derek:"Tu non vuoi che Kesha tenga il bambino."
Even:"No, sono semplicemente realista. Comunque la decisione spetta a lei. Deciderà cosa reputa opportuno, spero soltanto che sappia ciò che fa."

Dopo due mesi...

Messaggistica.
Derek:"Scendi, ho voglia di un bacio."
Lara:"Non posso."
Derek:"Come sarebbe a dire non puoi?"
Lara:"I miei non mi faranno uscire per due settimane."
Derek:"Perché?"
Lara:"Lunga storia."
Lara si accorge che Derek non ha ancora risposto, cosí decide di mettere in riproduzione casuale l'album dei Nirvana ed entra nella vasca da bagno.
Si è totalmente rilassata, quando ad un tratto qualcuno spegne la musica.
Lara apre gli occhi:"Ma che caz-" vede Derek che si sta già togliendo i vestiti.
Derek:"Beh, mai darmi un "no" come risposta" le schiaccia l'occhiolino.
Lara sbuffa a ridere, poi chiede:"Come hai fatto a entrare?"
Derek:"Hai lasciato la finestra aperta."
Derek chiude la porta del bagno a chiave e si dirige verso la vasca per entrare.
Derek:"Sono tutto orecchie, spiegami."
Lara:"Cosa dovrei spiegarti?"
Derek:"Il motivo di questa grande agonia che durerà per due settimane."
Lara:"Beh, non sono stata presente a scuola..."
Derek:"Hai avuto problemi alla gamba, eri giustificata."
La guarda negli occhi ma lei sfugge a quello sguardo.
Derek:"Lara, dimmi la verità."
Lara:"Beh, non ho fatto altro che cacciarmi nei guai in loro assenza."
Lara si avvicina al ragazzo incominciando a baciarlo sul collo con la speranza di deviare il discorso.
Derek la stringe a sé, poi sussurra:"Continuo a non crederti."
Lara:"Che palle, Derek, perché ti sei fissato? Ti ho detto la verità."
Derek si accende una sigaretta, Lara lo fissa.
Derek:"Da circa una settimana sei distaccata. Come se non volessi più stare con me." dalla sua bocca esce fumo.
Lara:"No, ma cosa dici? Io ti amo e voglio stare con te, ma in questi ultimi tre mesi sono successe un sacco di cose come ad esempio l'aborto di Kesha, mio padre sempre più autoritario nei miei confronti."
Derek:"Allora è questo. È stato tuo padre a negarti di vedermi."
Lara:"Derek, mio padre nutre dei pregiudizi errati nei confronti di tutti voi e..."
Derek:"E soprattutto nei miei." Spegne la sigaretta sul muro, e la guarda con aria a dir poco incazzata.
Lara:"No, non stavo dicendo questo."
Derek:"Non ho bisogno di sentire altro
Lara:"Sapevo ti saresti incazzato."
Derek:"Cosa vorresti che facessi?" -Urla-"Si sono messi tutti contro di noi!- La psicopatia di Alexa e Dominic, i tuoi sciocchi dubbi durati due mesi, la tua vicina di casa, e adesso anche tuo padre! Come dovrei sentirmi? Eh?"
Lara:"Smettila di urlare, ti prego."
Sono già usciti entrambi dalla vasca.
Derek:"Non dovrei urlare? Perché? Hai paura che tuo padre mi senta?"
Lara:"Sai che odio quando mi urli in faccia! Ti stai comportando in modo stupido e potresti causare problemi se mio padre ti sentisse."
Derek:"Magari non consideri di poter essere tu la causa dei tuoi problemi."
Lara:"Cosa vorresti dire?" Chiede con gli occhi lucidi dalla rabbia.
Derek resta in silenzio
Lara urla:"Cosa vorresti dire? Qualche lacrima scende.
Derek, pieno di rabbia sta per puntare un pugno con la direzione verso Lara, quando devia ancor prima di causare un gran errore la direzione del pugno, colpendo forte il muro.
Lara si lascia scivolare a terra con la testa fra le mani.
Lara:"Derek, non sei in te, mi fai paura. Esci immediatamente da casa mia."

Nel frattempo...
Even:"Kesha! No!" Urla.
Si precipita verso la ragazza piena di sangue.
Even:"Ti prego, svegliati!"
Accanto a lei si trova una lametta e i suoi polsi insanguinati sono pieni di vecchie cicatrici.
Even la prende immediatamente in braccio e corre in ospedale.

Dopo qualche ora...
Brian, con le lacrime agli occhi:"Ne ha passate troppe."
Lara lo abbraccia e Brian ricambia sotto lo sguardo eccessivamente  protettivo e rosso dalla rabbia di Derek.
Quest'ultimo non è stato degnato nemmeno di uno sguardo nelle ore precedenti.
Un infermiere esce dalla stanza in cui si trova Kesha per dirigersi verso i ragazzi:"La vostra amica sta bene."
Even:"Possiamo entrare?"
Infermiere:"Sì, ma a turni." Va via lasciandosi i ragazzi alle spalle.
Lara:"Even, vai tu per primo."
Even annuisce ed entra nella camera.
Kesha guarda la finestra, si trova sotto le coperte e le molti fili provenienti da diverse flebo terminano sotto esse.
Tutto ciò rappresenta agli occhi di Even un insieme di sfaccettature di immagini che si possiedono al sentire la parola "bellezza".
Kesha porta lo sguardo su Even, quest'ultimo sorride, poi sussurra:"Come stai?"
Kesha:"Scusa."
Even:"Scusa? Perché?"
Kesha:"Sono entrata nella tua vita, ho fatto un sacco di casini, senza volerlo sei diventato una specie di baby sitter nei miei confronti e..."
Even:"Chi ti dice che sia stato senza volerlo?"
Qualche lacrima riga il volto di Kesha.
Kesha:"Io..." sospira "Io non volevo uccidermi."
Even:"Nessuno vuole farlo."
Kesha:"Io volevo soltanto mettere fine a tutto questo dolore."
Even l'abbraccia mentre lei continua a piangere.
Even:"Shh... ci sono io con te."
Kesha:"Adesso tutto ciò di cui ho bisogno è del Bour Bon."
Even sbuffa a ridere e Kesha fa lo stesso.

•My Best Mistake•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora