17.

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Passano 4 giorni.
Kesha si sveglia, il letto accanto al suo é vuoto, allora si dirige al piano di sotto per cercare Lara ma non la trova. Chiama immediatamente la ragazza ma non risponde, allora prova con Even, il quale sonno viene interrotto."
Even:"Kesha? Spero sia importante."
Kesha:"Lara é sparita."
Even:"Ah, Lara é sparita... LARA É SPARITA!!"
Kesha:"Cosa facciamo?"
Even salta fuori dal letto:"Di certo non lo facciamo sapere a Derek."
Kesha:"Non credo sia un'ottima idea."
Even:"Derek ci ucciderebbe."
Kesha:"Ah, il solito esagerato."
Even:"Tra 30 minuti sono da te."
Kesha:"Okay."

Si dirigono verso la casa di Lara, e dopo aver bussato diverse volte alla porta, finalmente apre qualcuno, lasciando la porta poco aperta.
Lara:"Cosa vi serve?"
Kesha:"Lara, ci hai fatto preoccupare. Avresti potuto avvisarci."
Even prova ad aprire la porta, ma Lara la chiude immediatamente.
Even urla da fuori:"Lara, lo stiamo facendo per te."
Lara:"No, voi state solo facendo parte di una stupida messa in scena iniziata a causa dei sensi di colpa di un narcisista."
Kesha:"Sono la tua migliore amica."
Lara:"Allora rispetta le mie decisioni: lasciami sola."
Kesha:"Non  è quello che faró."
Dopo qualche minuto Lara non sente più nessuno. Soltanto silenzio.
Incomincia a dedicarsi alle faccende di casa trascorrendo l'intera mattinata.
Non appena si fa l'ora di pranzo ordina del cibo cinese che le sarà spedito tramite il servizio a domicilio.
Dopo mezz'ora, qualcuno si presenta alla porta.
Lara:"Chi è?"
Una voce risponde:"Servizio a domicilio."
Derek appare dietro al tizio, pagandolo e ordinandogli di sparire, lui lo fa, e non appena Lara si presenta alla porta e vede Derek, la chiude immediatamente, ma il ragazzo aveva già messo il piede tra il cornicione e la porta.
Derek:"Fammi entrare."
Lara:"Sparisci!" Sta ancora lottando spingendo la porta.
Derek:"Non te lo ripeterò due volte."
Lara:"Non voglio vederti."
Ma nulla da fare, é impossibile opporre resistenza contro Derek, infatti riesce ad entrare, Lara lo guarda con disprezzo.
Il ragazzo resta a fissarla, le accarezza il viso con dolcezza mentre lei resta impassibile.
Derek:"Bene."
Lara:"Cosa vuoi?"
Derek:"Te."
Lara:"Beh, mi dispiace, non è una cosa reciproca."
Le dita di Derek finiscono sulle labbra di Lara, per poi rispondere:"Entrambi sappiamo che non è cosí."
La bacia, Lara prova a respingerlo, ma lui non se ne cura e aumenta la violenza del suo bacio.
Lara, pur non volendo, si stacca dal bacio:"Non trovo giusto il tuo comportamento."
Derek:"Annulla la tua ricerca, non troverai mai qualcosa di buono o giusto in me."
Si guardano negli occhi.
Lara:"Non ti permetto di giocare con i miei sentimenti."
Derek:"Non voglio farlo, per questo voglio allontanarti: dove ci sono io c'é dolore e morte. Inoltre, ho un maledettissimo talento per l'autodistruzione." Le accarezza la guancia.
Lara:"Allora perché sei qui?"
Derek:"Non lo so."
La ragazza continua a guardarlo negli occhi, poi abbassa lo sguardo, movimento seguito da una piccola lacrima.
Derek fa per uscire dalla porta.
Lara:"Aspetta."
Derek si volta.
Lara:"Sei tu il protagonista della storia che hai scritto."
Derek:"Esattamente."
Lara lo abbraccia.
Derek le accarezza la testa, lei resta lí, tra le sue braccia sull'uscio della porta.
Lara:"Non voglio che tu te ne vada."
Derek resta in silenzio.
Lara:"Non lasciarmi, ho bisogno di...."
Derek:"Di cosa?"
Lara:"Di te."
Derek sbatte la porta dietro di sé, prende la ragazza in braccio e la porta al piano di sopra, in camera sua.
La stende sul letto incominciando a baciarla molto violentamente, le toglie la maglietta, poi in modo sarcastico chiede:"Dov'eravamo rimasti?"
La bacia sul collo, sul petto e le toglie il reggiseno, la guarda in modo un po' perverso, lei incomincia a gemere, poi si stacca da lui.
Lara:"Derek, devo dirti una cosa."
Derek:"Dimmi."
Lara:"Io non l'ho mai fatto."
Derek:"Starò attento."
Lara abbassa la testa imbarazzata.
Derek:"Ehi" le alza la testa prendendola per il mento, poi riprende:"Io ho più paura di te."

15:30
Lara si sveglia letteralmente sopra Derek, alza la testa dal suo petto e gli sorride, mente quest'ultimo la fissa.
Lara:"Da quanto tempo mi stai fissando?"
Derek:"Beh, da circa..."
Viene interrotto da un bacio di Lara.
Derek:"Ti ho fatto male?"
Lara:"Un po', ma sono la ragazza più felice del mondo."
Derek:"Dovremmo fare l'amore piú spesso allora."
Lara:"Sei un idiota."
Derek:"Solitamente uso il termine "scopare". Lara Wesley, cosa mi stai facendo?"
Lara sorride, poggia nuovamente la testa sul petto di Derek, mentre quest'ultimo la accarezza. Dopo qualche minuto, Lara esclama:"Dimmi qualcosa di carino!"
Derek:"Mmm...ci sono: mi dai fastidio."
Lara:"Beh, grazie, davvero..."
Derek:"Sai perché mi dai fastidio?"
Lara:"No, illuminami."
Derek:"Perché fai dipendere il mio umore dal tuo in una maniera cosí maledettamente assurda."
Lara:"Derek? Sei davvero tu?"
Derek ride e continua a baciarla, quando vengono interrotti da una telefonata.
Derek mormora:"Chi se ne frega, lascialo suonare."
Lara prova a separare le due lingue, continuando a ridere, non appena ci riesce, esclama:"Dai! Con tutto quello che sta accadendo..."
Derek appoggia Lara sul letto mettendosi sopra di lei, ma quest'ultima riesce a prendere il cellulare dal comodino e risponde, mentre Derek continua a baciarle il collo.
Lara, ridendo:"Kesha? Dimmi."
Kesha:"É successa una cosa poco piacevole."
Lara:"Cosa?" Smette di ridere, mentre Derek continua a baciarla, scendendo la sua testa verso il basso.
Kesha:"Ibbie é in ospedale, é stata attaccata da qualcuno che indossava il costume di ghost face."
Lara:"C-cosa?"
Kesha:"Ciò che hai sentito. Ci vediamo in ospedale." Chiude la telefonata.
Derek, arrivato quasi alla sua intimità, alza lo sguardo.
Derek:"É successo qualcosa?"
Lara:"Purtroppo sì." Scende dal letto per cercare i suoi vestiti, poi risponde:"Andiamo in ospedale."
Derek:"Perché?"
Lara:"Qualcuno vestito da ghost face ha fatto del male alla mia amica Ibbie."
Derek tira un pugno al muro, poi sillaba:"Io uccideró quel figlio di puttana con le mie stesse mani."
Si dirigono verso la moto, incuranti della possibilità di poter essere visti dalla signora Jinn e si dirigono verso l'ospedale.

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