•My Best Mistake•

28.

Derek si avvicina alle due ragazze.
La rossa lo nota, così decide di scappare via.
Derek corre da Lara e la abbraccia, cercando di rassicurarla.
Lara ricambia e sussurra un "grazie".
Derek risponde:"Beh, salvarti la vita sta incominciando a far parte della mia routine giornaliera".
Lara avverte molto dolore alla schiena, Derek da un'occhiata e nota due lettere incise, ovvero la "D" e la "A".
Lara:"Cosa voleva da me?"
Derek:"Non ne ho la minima idea."
Il telefono di Lara squilla.
Lara risponde e la voce di Benjamin risulta al quanto agitata.
Lara:"Benjamin, non capisco, calmati!"
Benjamin:"Alexa è a piede libero! È fuggita dall'ospedale psichiatrico con una certa Dahila."
Lara rabbrividisce e sgrana gli occhi.
Derek:"Lara? Cosa succede? Lara?"
La ragazza resta immobile.

Nel frattempo...
Kesha:"No, non è possibile!" Continua a camminare avanti e indietro per il soggiorno di Brian.
Brian:"Kesha! Calmati!"
Benjamin:"Esatto! Per nessuno di noi è semplice."
Even:"Datevi una calmata voi due!" Afferra Kesha per i fianchi da dietro e la porta verso il suo corpo.
A quel contatto Kesha si tranquillizza relativamente.
Benjamin:"Derek e Lara stanno arrivando, a lei è successo qualcosa."
Brian:"Cosa?"
Benjamin:"Beh, attendiamo che arrivi."
Qualcuno bussa continuamente alla porta di Brian.
Brian:"Arrivo!"
Continuano a bussare sempre più forte.
Brian:"Cazzo, arrivo!" Urla. Poi sussurra ai ragazzi, parlando di Derek:"Ma dovevamo invitarlo per forza?"
Even fa una smorfia e Brian apre la porta.
Brian sgrana gli occhi:"E tu cosa ci fai qui?"
Benjamin:"Clay?"
Il ragazzo sull'uscio della porta, con in mano alcune valigie esclama:"Giá, in carne e ossa!" Sorride.
Kesha lo guarda perplessa.
Brian:"P-perché?"
Clay entra buttando a terra le valigie, poi abbraccia Brian esclamando: "Fratellone, mi sei mancato".
Brian:"Oh no! Non mi dire che..."
Clay si dirige verso una stanza contenente un grande letto. Salta su di esso ed esclama:"Mhm... qui ci dormo io!"
Brian:"No no no, questa è la mia stanza, vai via da qui."
Clay:"Ma dai, il viaggio è stato molto lungo, questo sarebbe forse il massimo della tua ospitalità?"
Brian:"Non discutere."
Clay scende dal letto andando in soggiorno, guarda Benjamin sorridendo, poi esclama:"Ne è passato di tempo!"
Corre verso la cucina prendendo una barretta di cioccolato.
Addentandola velocemente, si tuffa sul divano.
Brian:"Tu sei matto."
Clay:"Giá, ti voglio bene anch'io". Scompiglia i capelli del fratello quando viene interrotto da qualcuno che bussa alla porta.
Clay:"Che tipo di ruinione è questa?"
Brian:"Prenditi una stanza, o fai qualsiasi altra cosa, ma devi uscire da questa stanza."
Clay:"Perché?"
Brian:"Te lo spiegherò più avanti, ma  adesso, per una dannata volta, ascoltami."
Clay:"Ehm... okay!" Si dilegua.
Brian va ad aprire la porta e si ritrova davanti Derek con un'aria al quanto turbata, e Lara con il trucco colato.
Kesha corre ad abbracciare Lara ed Even guarda Derek con aria interrogativa.
Quando Lara termina di raccontare quanto successo, Brian esclama:"Beh, dobbiamo pur fare qualcosa."
Derek:"Oh, mi sorprendi con questa minuscola forma d'intelligenza."
Tutti lo guardano male.
Derek:"Beh, il vostro senso dell'umorismo mi rincuora, davvero!"
Lara gli ordina di fare silenzio e Derek obbedisce.
Kesha:"Pensateci, abbiamo trovato il punto debole di una serial killer, ovvero questa presunta Dahila! Cioè... è già qualcosa..."

In un luogo poco lontano...
Alexa lucida alcuni dei suoi tanti coltelli.
Nella camera entra Dahila accennando un ghigno.
Alexa:"Allora? Com'é andata?"
Dahila:"Perfettamente."
Alexa:"Oh, sono così fiera di te!"
Dahila prende una bottiglia d'acqua, e portandosela alla bocca, chiede curiosa:"Ma perché non usiamo le pistole? È molto più semplice!"
Alexa:"Sì, ma Derek ha sempre usato i coltelli."
Dahila:"Quindi?"
Alexa:"Non c'è divertimento senza!"
Dahila:"Ehm... okay... ma devi per forza lucidarli ogni sera?
Alexa:"Sì."
Dahila rimane perplessa, poi si avvicina alla ragazza abbracciandola da dietro.
Alexa:"Nei tuoi occhi intravedo paura."
Dahila:"No, non ho paura..."
Alexa:"Hai paura dei tuoi demoni. Loro ti controllano, ma dovresti essere tu a controllare loro."
Dahila:"Potresti, almeno per una volta, dire qualcosa di carino?"
Alexa:"Oh, mi sono appena tagliata!"
Dall'indice della ragazza fuoriesce del sangue.
Dahila prova a curare la ferita della ragazza ma quest'ultima si rifiuta. Così, Alexa si porta il dito in bocca, leccando il suo stesso sangue.