14.

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Lara risponde alla telefonata proveniente da un numero anonimo.
Si porta il telefono all'orecchio, quando sente nuovamente la voce robotica.
Voce:"Ciao Lara."
Lara:"Io non ho la minima idea di chi tu sia, ma minacciare le gente, senza alcun motivo apparente, non é da persone mentalmente sane."
Voce:"Io non ti sto minacciando, io ti sto avvisando. E credo proprio che nemmeno fidarsi di un omicida psicopatico sia da persone mentalmente sane."
Lara:"Cosa vorresti dire?"
Voce:"Ahahah. Povera, piccola e ingenua Lara."
Lara:"Dimmelo e basta."
Voce:"Domani lo scoprirai. Ci vediamo domani all'horror party. Alle 23:15 vieni da sola davanti al grande orologio della sala da sola. Niente scherzi, oppure uccido la tua amichetta Kesha."
Lara:"Questa non sarebbe una minaccia?"
Voce:"Oh, questa sì. Devi pagare per i suoi errori. Ahahahah".
Lara:"Non mi fai paura. "
Voce:"Beh, credo che la tua amichetta la avrà. Ahahahah."
Il mittente chiude la chiamata. Lara, in preda al panico, telefona immediatamente all'amica, ma Kesha non risponde.
Prende immediatamente la sua vespa e si dirige verso la casa di Kesha.
Non appena arriva, suona impazientemente al campanello. Finalmente qualcuno apre la porta, l'aria di Lara incomincia ad essere titubante. Sulla soglia della porta appare Joanne, la madre di Kesha.
Lara:"Buona sera Joanne!"
Joanne:"Ciao Lara, entra in casa."
Lara:"Volevo soltanto chiederle se Kesha fosse o meno in casa."
Joanne:"Sì, é in camera sua, accomodati!"
Lara:"Grazie mille."
Sale le scale velocemente e non appena trova la stanza vuota, incomincia ad allarmarsi.
Fino a quando non trova sollievo nelle urla di Kesha provenienti dal bagno.
Kesha:"Mamma, cosa vuoi?"
Lara si precipita in bagno, trovandola con un'asciugamani attorno al corpo.
Lara:"Sono io."
Kesha:"Lara?"
Lara la interrompe ancor prima che possa aggiungere altro:"Stai bene? É tutto okay?"
Kesha:"Sì, perché non dovrebbe?"
Lara emana un sospiro di sollievo.
Kesha:"Non mi dirai che ti sei preoccupata per me e Doninic."
Lara:"Cosa? Assolutamente no!"
Kesha la guarda con aria perplessa.
Lara:"Qualcuno mi sta minacciando."
Kesha:"Cosa?"
Lara:"Qualcuno vuole uccidermi, credo..."
Kesha:"Per quale motivo?"
Lara:"Non lo so."
Kesha:"Emm... sei venuta qui perché avevi paura di stare da sola? "
Lara:"No, devo dirti una cosa, ma prima devi darmi la tua parola che non lo dirai a nessuno."
Kesha:"Spara."
Lara:"Questo tizio mi ha esplicitamente detto che se domani non mi presenterò all'horror party, potrebbe fare del male a te o alle persone a cui tengo."
Kesha:"Lara, probabilmente é uno scherzo."
Lara:"No, non credo affatto."
Kesha:"Quindi domani verrai all'horror party?"
Lara:"Direi."
Kesha:"Incomincio ad amare questo tizio."
Lara le lancia un'occhiata.
Kesha:"Non guardarmi cosí. Almeno, grazie a lui avró l'opportunità di non partecipare da sola a quella festa."
Lara:"Perché? Dominic ti ha già scaricata?"
Kesha fa una smorfia, poi risponde:"No, é semplicemente occupato in una gara."
Lara:"Va bene!"
Kesha:"Sta sera vengo a dormire a casa tua. Cosí non ti farai piú suggestionare da queste cose."
Lara:"Non mi sono fatta suggestionare!"
Kesha:"Ma prima... McDonald's!"
Lara:"Ottima idea!"

20:00
Lara scende dalla vespa accompagnata da Kesha per entarare a casa e prepararsi.
Lara entra in bagno, quando viene spaventata da una scritta in rosso sul suo specchio:"You are the marderious's girlfriend and you don't know it."
Lara urla il nome di Kesha. Quest'ultima la raggiunge correndo per le scale.
Kesha:"Lara, cosa é suc-" si auto interrompe non appena legge la frase in rosso sullo specchio.
Lara:"Questa ti sembra una suggestione?"
Kesha:"No, per niente."
Le ragazze arrivano al Mc, entrambe turbate. Kesha non sa come tranquillizarla.
Kesha:"Chiamiamo Brian e Benjamin?"
Lara:"No."
Kesha:"Derek, Dominic o Even?"
Lara:"Chi è Even? "
Kesha:"Un amico di Derek e Dominic."
Lara:"Beh, no."
Kesha:"Dobbiamo pur fare qualcosa."
Lara:"Non ho bisogno di uomini per affrontare le situazioni, tanto meno per affrontare un serial killer che accusa il ragazzo che mi piace o qualcosa del genere."
Kesha:"Allora chiamiamo Ibbie e Alexa?"
Lara:"Non voglio coinvolgerle, hanno già i loro problemi."
Kesha:"Io non so cosa fare."
Lara:"Vai a casa tua e circondati da adulti, sarai al sicuro."
Kesha:"Non ti lascerò da sola."
Lara:"Devi stare al sicuro."
Kesha:"Allora dormirai a casa mia."
Lara:"Kesha, io...."
Kesha:"Shh, non voglio sentire scuse."
Lara:"Va bene, grazie mille."
Kesha:"Qualcosa devi mangiarla."
Lara fissa il vassoio davanti a sé ordinato da Kesha, era abbastanza pieno.
Lara:"Non mi va nulla per ades-"
Viene interrotta da un cheeseburger che Kesha le piazza a 2 centimetri dal viso."
Lara:"Beh, okay...."
Kesha le fa l'occhiolino.

Lara, come previsto, resta a dormire da Kesha, e ovviamente, "dormire" si fa per dire.

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