VENTUNO

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Sara pov
Blengini - "..vinciamo questo set e ci porteremo a casa anche questa partita!" dopo il fischio dell'arbitro i ragazzi della formazione entrano in campo per iniziare il terzo set della terza partita di questa olimpiade. Italia vs Messico. Per ora due set li abbiamo vinti, ma ne resta ancora uno da vincere.
"Certo che Simone sta proprio giocando bene! Non trovi?" Chiedo alla mia amica troppo concentrata a non perdersi nemmeno una giocata del suo ragazzo.
M - "Cosa? Scusa Sara mi hai chiesto qualcosa?"
"Ahh innamorata cotta è la mia sista!" dico con una voce forse leggermente alta
M - "Shhh piano con la voce! Angelo non lo deve scoprire una seconda volta" le sorrido amichevolmente e la vedo ricambiare per poi posare il suo sguardo nuovamente in campo sempre verso di lui. Sono veramente felice per lei, si merita qualcuno buono come Simo dopo tanto tempo..
M - "Te sul fronte maschile ancora niente?"
"Che vuoi dire?" non capendo molto il centro del discorso
M - "Mi riferisco a tu sai chi. Non mi hai più raccontato cosa è successo dopo il pomeriggio con Victoria e la ex"
Ah quel pomeriggio..

Flashback
Victoria - "Mamma, mamma posso il gelato?" Dopo il pranzo imbarazzante a cui ho appena assistito, ci stavamo dirigendo tutti e quattro a fare una passeggiata. Si ripeto: tutti e QUATTRO! Glenda si è fermata ed è rimasta con noi tutto il tempo, squadrandomi ogni minuto come se io fossi la zoccola di turno di Osmany.. Detto ciò con la piccola ho avuto modo di parlare un po' ed è troppo carina con quei suoi capelli biondi riccioluti.
"Ti accompagno io se vuoi, Victoria" porgendole la mano ma la piccola non fa in tempo ad afferrarla che sua mamma la prende e se la porta con sé a prendere il gelato.
Come tutte le volte che Glenda ha cercato di ostacolarmi, cerco di non dimostrarmi troppo offesa, anzi no il termine esatto è ferita..
O - "Non devi prendertela, è sua madre, è preoccupata ed è normale che si comporti così" cerca di consolarmi e lo capisco, ma è dura stare in questa situazione e lui sembra non capirlo
"Certo certo" rispondo sarcastica
O - "Andiamo Sara, non fare la bambina!"
"Cosa hai detto?" Io sarei una bambina? Ora vede come mi incazzo! "Hai la minima idea di come io mi senta in questo momento?" Scuote il capo "Non posso starti vicina che la tua ex si mette in mezzo e continua ad abbracciarti come se voi foste tornati insieme, non posso prenderti la mano per timore che la piccola Victoria o qualcuno del lavoro ci scopri, in più devo sopportare tutte le frecciatine e gli insulti impliciti di quella lì!" Indicando Glenda, senza farmi troppo notare
O - "Io cosa dovrei fare? Primo sei te che non vuoi dirlo a Blengini perché io non verrei licenziato come te, secondo che ti piaccia o no Glenda è e resterà sempre la mamma di Victoria quindi farà parte della mia famiglia!"
"Non capisci allora! Non dico che Victoria non debba più vedere sua madre o che tu non vada d'accordo con lei, io voglio farti capire il comportamento che lei ha nei miei confronti: è ostile, acida, mi tratta come se io fossi la ragazza che ti scopi e basta e tu non fai da meno!" Ecco l'ho detto, volevo tenermelo per me ma non ho resistito.. Sono stanca di reprimere tutto quanto.
O - "Tu pensi questo? Credi veramente che io stia con te solo per il sesso? Sei stupida se pensi questo, non hai capito un cazzo!"
"Eccolo, sono sempre io che non capisco, che sono la stupida bambina che se la prende per delle cagate, vero?"
O - "Esatto.." Ha acconsentito?! "Se non te la senti di andare avanti, puoi anche andartene" resto allibita dalle sue ultime parole. Tuttavia, non posso controbattere perché Victoria ci raggiunge correndo per poi saltare in braccio al suo papà. Glenda si posiziona vicino a Osmany e notando il mio sguardo capisce e sul suo viso compare un sorriso fin troppo compiaciuto.
"Scusatemi, però ora devo scappare. Avevo promesso a mio fratello che lo avrei raggiunto prima di andare al lavoro"
G - "Non preoccuparti, tanto ci siamo noi a fare compagnia a Osmamy" accarezzandogli il bicipite sinistro, che vipera!
"Si okay, ci vediamo dopo all'allenamento" lui annuisce ma non mi guarda, nemmeno di sfuggita "ciao piccolina!"
V - "A presto signorina Sara"
Mi volto per avviarmi verso casa e cerco di trattenere le lacrime, ma invana..
Le sue parole continuano a ronzarmi in mente: puoi anche andartene se vuoi.. Andartene.. La vuole fare finita?
Fine Flashback

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Buonasera a tutti! Scusate scusate scusate se non ho più pubblicato niente, ma la verità è che non avevo più ispirazione sia a causa degli esami sia per altre ragioni personali. Mi dispiace, spero che questo capitolo possa piacervi e recuperare il tempo che vi ho trascurato. Se vi piace questo capitolo mettete una stellina o commentate😉
Buona serata!

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