Band Babe || Ashton Irwin

Chapter 2: Band Babe

"Abbiamo deciso" sentenzia Calum con la serietà di un candidato alle presidenziali il giorno del voto, e gli occhi di tutti sono su di lui e sui gemelli che, dando sfoggio del loro QI che a parer mio va abbassandosi giorno dopo giorno, si sfidano a Fruit Ninja.
"Ah! Beccati questa, testa di caccola!".
"Non dire l'ultima anguria, testa di scroto!".
Calum li fulmina con uno sguardo, ed io decido d'intervenire in suo aiuto togliendo loro dalle mani il cellulare, facendomi imbronciare.
"Scommettiamo?" Domanda a voce bassa Terry accanto a me, guardando i potenziali batteristi come se stesse studiando chi vorrebbe farsi per primo, e conoscendola non sarebbe cosí lontano dalla realtà.
"Punto sulla principessina, è stato il piú bravo" sussurro, spostando il mio sguardo sull'hippie in questione che sfoggia una maglietta con su scritto 'vegetarians rock'.
Come fa uno a nutrirsi solo di carruba e foglie?
"Mh, ma anche quello con i capelli color tuorlo d'uovo non è stato male" commenta Terry, indicando con un cenno un tizio con i capelli strampalato come quelli di Michael.
Come si chiamava già?
Josh?
Calum, nel frattempo, continua con il discorso lezioso di come tutti quanti siano musicisti talentuosi e come questo non deve condizionarli, ed io mi limito ad appoggiare la testa allo schienale e a chiudere gli occhi.
"... E per questo abbiamo scelto per la nostra band Ashton Irwin!".
A quelle parole mi risveglio, guardando la calca di ragazzi nella speranza di scoprire che non si tratta della principessina, ma purtroppo per me tendo ad avere spesso ragione, e questa volta non è da meno.
La principessina -Ashton- sorride, fiero di se stesso, avvicinandosi ai miei fratelli e battendo loro il cinque mentre tutti gli altri cominciano una Walk of Shame verso la porta, e non appena sono tutti fuori Calum sorride guardando Ashton: "prevedo grandi cose per la band, adesso!".
"Anche io: niente piú cene a base di McDonald's provando fino a tarda sera" intervengo, facendo quasi prendere un infarto a Michael, fan come me del cibo non esattamente salutare, che si accorge per la prima volta della maglia dell'hippie.
"Beh, voi siete liberi di vivere nell'errore e mangiare polli e vitellini innocenti. Io posso sempre mangiare i prodotti di madre natura e godermi una bella insalata".
Neanche mia madre che è perennemente a dieta parla in questo modo.
"Ma quindi... Tu mangi solo frutta e verdura?" Domanda Luke, incerto, facendomi alzare gli occhi al cielo.
Sta già sforzando troppo il suo cricetino.
"No, mangio tutto tranne carne e pesce e carote, ma le carote perchè non mi piacciono. Siamo uomini non conigli, giusto?".
"Siamo anche uomini e non mucche, se per questo, ma mangi comunque erba" intervengo, puntualizzando, e Ashton sta per rispondermi in modo piccato quando Calum interviene: "okay, direi che adesso noi faremo una riunione della band per decidere nome e altro, voi ragazze ordinate delle pizze per cena? Terry, tu ti fermi, vero?".
Ecco, se pensavo che Terry che mangia con gli occhi i miei fratelli fosse disgustoso, Calum che le guarda le tette come un bambino in attesa della sua poppata é ancora peggio.
"Certo! Pizza!" Esclama la mia amica, e lanciando lei un ultimo sorrido e alzando io gli occhi al cielo, saliamo fino al pian terreno, chiudendo la porta del seminterrato.
"Beh, devi ammettere che la tua principessina è sexy, ma sexy sul serio. Hai visto quei bicipiti, Cassie?" Sospira Terry sognante, facendomi arricciare leggermente il naso mentre cerco il telefono fisso per chiamare la pizzeria ad asporto.
"Se lo dici tu, Terry. Io lo trovo... Nulla di che. Mi irrita".
"Ma sei seria?".
"Come la morte", e con quelle parole ordino le pizze, scegliendone anche una vegetariana per l'hippie, quando un'idea malvagia mi balena nella mente.
"Su quella vegetariana può mettere delle carote? Tante carote, gnam, amo le carote!".
"Certo... Nessun problema" risponde il pizzaiolo, e finendo ordinando la mia pizza e quella di Terry chiudo la chiamata, trovando la mora guardarmi scettica.
"Ami le carote? Da quando che appena vedi la verdura scappi?".
"Da adesso. Se serve, mangerò carote crude ad ogni singola prova" sorrido innocente, cercando nel frigorifero dell'acqua fresca, trovando una volta chiuso lo sportello Terry che mi guarda con un sorriso malizioso.
"Chi disprezza compra, lo sai, vero?".
"E chi si loda s'imbroda, quindi? Vuoi parlare per massime?".
Sento dal piano di sotto il suono del basso di Calum, facendo sospirare perchè conoscendo il tipo so che stanotte non si dormirà fino alle undici, quando Terry mi propone una partita a carte, e la pensionata che c'è in me la batte due volte a Scala Quaranta.
Il campanello suona all'improvviso, facendo sobbalzare, quando Terry sorride come lo stregatto: "pizza pizza pizza pizza pizza!".
"Vai a chiamare gli altri, io mi occupo del fattorino... Conoscendoti, gli lasceresti anche il tuo numero" sorrido, e lei mi fa una linguaccia prima di scendere nel seminterrato, ma quando apro la porta di casa capisco che forse sarebbe stato meglio se fosse venuta Terry alla porta.
"Hey, zuccherino. Ho saputo che ti piacciono le carote. Dovresti assaggiare la mia, è davvero buona".
Sospiro, guardando Matty che ammicca marpione, e se non fosse che ha la pizza in mano gli sbatterei la porta in faccia.
"Rifiuto l'offerta e vado avanti... Di nuovo", e con quelle parole prendo le pizze, lasciandogli trenta dollari in mano e chiudendogli la porta in faccia senza aspettare una risposta.
Per oggi ne ho avuto abbastanza di Matty Healy.