Dire che sto evitando Ashton come la peste è un eufemismo.
Di conseguenza, per evitare Ashton devo evitare anche i miei fratelli e qualsiasi cosa connessa al Band Slam che, purtroppo, sembra essere ovunque in questo posto.
Una tortura sotto la forma di una piovra.
"Cassie, mi spieghi perchè continui a guardarti intorno? Tra un po' la testa ti cadrà dal collo, e qui l'unica in grado di rimettere a posto una testa sei tu" commenta Tessa, sorseggiando indisturbata il suo smoothie mentre prendiamo il sole su una delle sedie a sdraio a bordo piscina, il manuale di biologia aperto davanti a me, ma io non sono tranquilla, con la costante paura di ritrovarmi Ashton davanti all'improvviso.
Dopo questa mattina, sono sicura di volerlo evitare fino alla fine dei miei giorni.
"Non ancora, non sono ancora in grado di farlo. E non sto facendo nulla di strano" protesto debolmente, lasciandomi scivolare sulla sdraio finchè non sono completamente sdraiata, sospirando mentre inforco gli occhiali da sole.
Tessa mi guarda, inarcando un sopracciglio: "certo, e io l'ho data a Matty Healy. No, aspetta, quello è successo veramente".
"Non ricordarmelo, mi chiedo ancora con che coraggio tu te lo sia scopato".
"In tempi di carestia ogni buco é galleria... E ogni pene è allegria. Inoltre, non per dire, ma è impressionante... Avrà ventiquattro centimetri là sotto, probabilmente tutto quello che non è andato al cervello è andato al suo cazzo" commenta, e a quelle parole arriccio il naso, totalmente disgustata.
"Mio Dio, che schifo".
"Eh, dipende dai punti di vista".
Annuisco, distratta, facendo poi per tornare al mio manuale di biologia, ma Tessa è una serpe quando ci si mette, e infatti approfitta dell'occasione per girarsi verso di me, lo smoothie finito appoggiato a terra.
"Okay, Cassie, parliamo di Ashton".
Di sicuro il tatto non è una delle sue qualità.
"Cosa dobbiamo dire di Ashton oltre al fatto che è una principessina con l'alito pesante?" Domando, cercando di eludere il discorso, ma sfuggire dalle grinfie malefiche di Tessa è impossibile, e infatti non perde tempo prima di tornare all'attacco.
"Non so, forse dobbiamo parlare del fatto che vi abbiamo trovato in una posizione compromettente e che sembravate pronti a pomiciare in piena regola".
A quelle parole scoppio in una grossa risata, non so se più isterica o completamente meravigliata dal fatto che la mia migliore amica possa anche solo pensare che io voglia avere a che fare romanticamente con un energumeno come Ashton Irwin.
"Piuttosto mi faccio un cactus" ribatto tra le risate, tornando immediatamente seria quando capisco che no, purtroppo non stava scherzando.
"Cassie, non c'è nulla di male nell'avere una cotta" comincia, ma io la stronco sul nascere, inarcando un sopracciglio.
"Cotta? Ma quale cotta, l'unica cosa cotta che c'è qui è la panna cotta che ho intenzione di mangiarmi come dessert a pranzo. Non ho e non avrò mai e poi mai una cotta per Ashton... Andiamo, siamo diversissimi! Agli antipodi, tipo sole e luna".
"Gli opposti si attraggono".
"Abbiamo già fatto questo discorso, chi si somiglia si piglia, vogliamo parlare per proverbi ancora a lungo o vogliamo fare qualcosa di più produttivo tipo studiare e prendere il sole?" Concludo, e senza dare ulteriore corda a Teresa aggiusto gli occhiali da sole, mi sistemo sulla sdraio e riprendo il manuale di biologia, ricominciando i miei test.
Peccato che non riesca a concentrarmi su nemmeno uno dei quesiti senza pensare alle parole di Tessa o -peggio- a quelle di stamattina di Ashton.
Non è uno stupido, questo glielo concedo, nonostante abbia preso decisioni nella sua vita alquanto discutibili, ma uno stupido non è come lui.
È più come Matty, ecco.
Che non conosce il senso della misura.
Mentre qualcosa mi dice che Ashton lo conosce, eppure gli piace premere i miei bottoni, vedere fino a dove può spingersi nel provocarmi.
Dannatamente irritante.
"Chi è dannatamente irritante?".
Sobbalzo a quella voce, mettendomi a sedere di scatto per ritrovarmi Calum davanti che mi osserva, perplesso, mentre quella volpe di Tessa si limita a guardarmi e scoccarmi un occhiolino complice.
"Stavamo parlando della professoressa di matematica. Dannatamente irritante" interviene lei prima che io riesca a dire altro, girandosi poi verso di me che annuisco, ringraziandola con uno sguardo mentre Calum si stringe nelle spalle, rubandomi il thè freddo al limone.
"Sarà, Cassiopea, ma lasciami dire che sembrava che pensassi a voce alta".
"Pensare a voce alta? Io? Ma com'è che oggi vi siete tutti bevuti il cervello?" Sbotto io, sbuffando e incrociando le braccia al petto in segno di protesta, facendo girare verso di me Tessa con un sorrisino allusivo.
"E com'è che oggi sei cosí sulla difensiva? Brutto risveglio?".
All'improvviso, come una folgorazione, capisco cosa sta facendo, la stronza che chiamo ancora migliore amica.
Sta spingendo i miei bottoni per portarmi al punto di rottura, sperando di ottenere non so quale confessione d'amore eterno e inconfessabile per Ashton.
Sí, aspetta e spera.
"Comunque" interviene Calum, guardando più che altro Tessa e la sua scollatura -normale, ma Calum per le tette ha i raggi a infrarossi- "sono venuto a prendervi. Tra poco abbiamo il primo giro di qualifiche, ci stiamo per esibire... E avere qualcuno che ci faccia da groupie nel pubblico non sarebbe male".
"Cal, sono tua sorella, che schifo".
"Ma c'è Ashton per te... E noi ci divideremo Tessa".
"Scusatemi, ma non sono un oggetto" commenta la mora nello stesso istante in cui io strillo un 'che schifo' per niente acuto.
"Lo so che non sei un oggetto, era solo per far arrabbiare Cassiopea, pensavo che la cosa l'avrebbe infastidita" confessa Calum, e non solo dice questo, ma arrossisce subito dopo, facendo sorridere timidamente Tessa.
Mio Dio, ma il mondo sta andando al contrario, non c'è altra spiegazione.
"Okay, Ken e Barbie, prima che cominciate a fare scemenze da musical tipo cantare una canzone d'amore come duetto, andiamo. Prima cominciamo e prima finiamo... E andiamo a vincere questo concorso, cosí potrò tornare alla mia vita di sempre".
Ecco, queste sono le parole che non avrei mai detto se avessi saputo cosa sarebbe successo dopo.Hehehehe, vi sto facendo sudare questa ship, ma c'è un motivo!
Inoltre, mancano ancora molti capitoli, quindi non preoccupatevi, prima o poi Ashton e Cassie smetteranno di comportarsi come deficiente.
Piuttosto, la storia vi piace? O c'è qualcosa che non vi soddisfa?
Grazie mille come sempre, biscottini!
Amore e biscotti per tutte,
Chiara.
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Band Babe || Ashton Irwin
Fanfiction"È che è cosí bello, cosí sexy, cosí proibito...". "Stai parlando dei nuggets di McDonald's". "Ed io sono a dieta". "Stai parlando di ex polli! Assassina!". E sí, è cosí che ho conosciuto Ashton Irwin.