Mi piace la tua pazzia. (Capitolo 4)

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Dormirò qui stanotte.
In parte è sbagliato ma non mi interessa.
Non ho pensato a cosa mettere per la notte,cavolo!
Mi sta salendo l'ansia
Jerome si gira e mi tira una maglia bianca semplice a maniche corte.
«Puoi mettere questa per dormire,tranquilla.»mi dice come se mi avesse letto nella mente.
Si siede davanti a me e poggia la testa sulla mano e mi sorride.
«Pensi davvero che mi spoglierò davanti a te?» Gli chiedo.
«Uff.» è tutto quello che dice prima di girarsi.
«Grazie.»dico in tono vittorioso.
Mi sfilo il maglione e la gonna e mi giro per assicurarmi che il rosso sia ancora girato verso il muro.
Ma mi accorgo che è girato verso lo specchio e che mi sta guardando con uno sguardo sorpreso,mi fa sentire bella con il modo in cui mi guarda.
Rimango lì in piedi,solo in reggiseno e mutandine,per qualche secondo,sono perplessa dal suo sguardo,ma poi la sua risatina maliziosa mi sveglia e corro lì a tirargli un pugno sulla spalla.
«HAHAHAHAH,Sapevo che eri più bella senza vestiti.»Dice ridendo,continuo a dargli piccoli pungi sulla spalla ma invece di farsi male ride.
Faccio per dargli un pugno in faccia ma lui mi ferma.
Mi afferra entrambe le mani e se le tiene strette al petto.
«So di piacerti,Riley.
Ti piaccio da quando mi hai visto la prima volta,anche tu mi piaci,mi piace la tua pazzia,mi piacciono i tuoi occhi,il tuo corpo,i tuoi capelli e i tuoi modi di fare.»sussurra mordendosi il labbro.
«Non sono pazza.»
Cerco di liberarmi dalla presa,ma non ci riesco,è troppo forte.
«Oh,principessa,tu sei più pazza di me.»sussurra avvicinando il suo viso al mio.
Siamo distanti di pochi centimetri.
La sua mano scende lentamente verso i miei fianchi,è calda.
Con l'altra mi mantiene le mani sul suo petto.
Appena stringe il mio corpo al suo il mio cuore fa una capriola e il mio respiro accelera.
Noto che il suo cuore batte veloce quanto il mio.
«È bellissimo vedere come il tuo corpo reagisce ad un solo mio tocco,Riley.»
Si avvicina lentamente verso il mio collo,sento il suo respiro caldo suo collo,posa le sue labbra calde sul mio collo e inizia a baciarmi lentamente,è piacevole,lascia una scia di baci bagnati a salire fino ad arrivare alle mie labbra.
Poi di scatto mi prende in braccio,io circondo i suoi fianchi con le mie gambe.
Si siede sul letto,io mi siedo sulle sue coscie.
Continua a lasciarmi baci sul collo,poi i baci diventano bagnati,mi stringo a lui e struscio il mio corpo al suo,dopo questo movimento lui ansima,le sue mani scendono fino al mio fondoschiena.
Gli do un bacio sulle labbra,le mordo,lui fa lo stesso.
Mi capovolge sul letto.
Ora lui è sopra di me.
Si struscia contro di me.
È piacevole,molto,
Ansimo.
«Fallo un'altra volta,piccola,ansima il mio nome.»sussura toccandomi le labbra con il pollice.
Mi tocca il seno,la sua mano scende sempre di più,fino ad arrivare alle mutandine.
«Jerome.» ansimo.
«Oh,dillo ancora piccola.»mi scongiura.
«Jerome.»ansimo ancora.
Sorride.
Mi sfila la mutandina,cerco di nascondermi con le mani,ma lui le toglie.
«Quando sei con me non nasconderti,mai,capito?»
Inizia a toccarmi.
Non mi era mai successo,non ero stata mai con nessuno.
È piacevole,ma anche strano.
Ansimo il suo nome,so che gli piace quindi lo faccio.
«Ti piace,vero piccola?»mi sussurra.
Faccio cenno di si con la testa.
«Rispondimi.»mi ordina.
«si» ansimo.
Ride.
Muove ancora le dita fino a farmi arrivare al culmine.
«Urla il mio nome.»ordina.
«Jerome.»urlo,avrei voluto sussurarlo ma non ce l'ho fatta,che vergogna mi avranno sicuramente sentita.
«Devo fare qualcosa io a te?»domando imbarazzata.
«No sono apposto così»si alza a sedersi
«Per ora.» dice girandosi e facendomi l'occhiolino.
Arrossisco.
«È stato più bello delle altre volte?»mi chiede con sguardo malizioso.
«Ehm...non...cioè...non ho mai...»balbetto imbarazzata.
«Non hai mai avuto un ragazzo?»chiede sorpreso.
«Sembri sorpreso.»
«Beh,una ragazza così bella,è difficile da credere che nessuno ti abbia mai scopata.»
Rido imbarazzata.
«Beh sono felice di essere il primo,e spero di essere pure l'ultimo.»mi fa l'occhiolino.
«Mi vuoi uccidere?»Chiedo ridendo.
«No,ma un giorno sarai mia.»dice in tono malizioso.
«Cosa te lo fa credere?»
«Il fatto che avrei potuto renderti mia anche poco fa»dice
Resto in silenzio.
Ha ragione.
Mi vado a rimettere le mutandine.
E mi infilo la maglia.
«Dove dormo?»chiedo.
«Veramente dopo quello che abbiamo fatto non vuoi dormire con me?»chiede ridendo.
Ha ragione.
Scoppio a ridere e lo raggiungo sul letto.
Mi sdraio accanto a lui.
Percepisco imbarazzo,ma poi lui mi prende e mi posiziona con la testa sul suo petto.
«Perché hai ucciso tua madre,Jerome?»era un po' che volevo chiederglielo,e inizialmente non sono scappata appunto per chiedergli questo.
«Non ero felice con lei,era una puttana,si scopava tutti,a me andava bene cioè se vuole può fare la puttana.
Ma non la puttana che ti da pure gli ordini.
Non mi dire di lavare i piatti mentre ti fai sbattere,da un clown,nella stanza accanto.»dice piuttosto incazzato.
«Il giorno del mio compleanno mi picchiava sempre...era sempre ubriaca...mi ricordo in particolare il mio nono compleanno,dopo che mia mamma aveva appena finito il primo round di sesso,alcol e botte a Jerome insieme al suo compagno,erano stanchi e si erano presi una pausa...io uscii dalla roulette e andai a chiedere aiuto a un vecchio anziano,che poi scoprii essere mio padre,dunque chiesi aiuto a lui e lui mi disse che il mondo non se ne importa di me e che dovevo capirlo,e così ho fatto.
Ho capito che il mondo è crudele,che le persone sono false e che mia madre era una lurida puttana.»dice con un filo di voce e una lacrima che gli riga il suo bel viso.
«Ora vorrai sicuramente scappare.»
Gli asciugo la lacrima,porto con la mano il suo viso verso il mio e lo bacio.
Ha ragione.
La madre era una puttana.
Si meritava tutto quello le è successo.
Mi guarda sorpreso.
E mi dà un bacio sulla fronte.
«Hai da fare domani?» gli chiedo.
«Si,domani pomeriggio devo andare a fare un visitina al mio vecchio...e di sera ci sarà il mio grande spettacolo.»
«Posso venire con te?»gli chiedo.
«Non so se tu voglia vedere..»
Lo interrompo alzandomi e guardandolo dritto negli occhi.
«A me piace la tua pazzia,non sono come gli altri,jerome,io amo di te tutto ciò di chi gli altri si lamentano.»
Mi accorgo solo dopo delle mie parole,ho detto di amarlo.
Cavolo,sono parole grosse.
Il suo sguardo cambia,diventa dolce,i suoi occhi brillano e mi guarda sopreso.
Mi sposta i capelli da davanti al viso e mi accarezza.
«Sei così diversa,sei tutto ciò che cercavo,Riley.»a queste parole al mio cuore manca di un battito,non credevo in queste cazzate come l'amore,ma con lui...è diverso.
Non è come tutti gli altri,sembriamo diversi ma siamo uguali.
«Allora posso venire domani?»
«Si domani sera allo spettacolo prenderai il posto di Barbara.
Emetto un piccolo grido di gioia.
Mi sdraio e mi addormento sul petto di Jerome.

JEROME

Mi sveglio con Riley che mi sbava addosso.
Mi piace.
Ma non so se fidarmi di lei,le tante voci nella mia testa mi dicono di tenerla qui con me e farla diventare come me,è già pazza di suo,e io lo so che siamo uguali,potremo uccidere insieme Bruce Wayne e potremo combattere il bene insieme.
«Svegliati,bella addormentata.»
Scatta in piedi e borbotta qualcosa.
«vieni andiamo a fare colazione.»le dico
Mi segue.
Non mangia niente,noto.
«Mangia qualcosa,quando sei con me scordati di mangiare poco.»
«Perché ti preoccupi così tanto per me??»chiede con aria di sfida.
«Fai come vuoi,non mangiare»
Scoppia in una bellissima risata.
«Potevate fare meno casino ieri notte» dice Barbara in tono malizioso,guardandomi con un sorrissetto odioso.
«Quando tu comincerai a fare meno casino con Tabita io farò meno casino con Riley.»Le dico.

Stai parlando di futuro con Riley,Jerome?

Dice una voce nella mia testa.
La ignoro.
Riley mi fissa sorpresa.
Mi sta salendo l'ansia.
«"Farò"?» chiede Barbara.
«Fatti i cazzi tuoi,bionda!» dico velocemente.
Qualcuno che bussa alla porta mi salva da tutto questo imbarazzo.
«Vado io.»dice Barbara.
Riley mi guarda con aria interrogativa.
«Ti voglio qui con me,Riley.»dico deciso.
Barbara ci interrompe.
«Riley è il tuo amico.»urla la bionda.
Chi cazzo è ora questo?
Riley sembra sorpresa.
Si alza e va verso la porta.
La seguo.

*Spazio autrice*
Scusate se lo finisco così,non odiatemi.😂🍀❤
Scusate se l'ho pubblicato sul tardi ma avevo da fare.❤
Chissà chi è il misterioso ragazzo,anche se penso che qualche idea ve la siete già fatta.😏❤🍀
Martedì lo sapremo.❤

-Mandy❤

In Love With A Psychopath♡Jerome Valeska♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora