Jerome
Apro gli occhi,mi guardo attorno e sono ancora in quel appartamento.
Ma di Riley e Kai non c'è traccia.
Appena lo trovo lo uccido.
Lei è mia e nessuno la tocca e se qualcuno prova a portarmela via farà una brutta fine.
Tengo a lei...ho disdetto la mia serata di gloria per lei...mi ero ripromesso che non mi sarei mai affezionato così tanto a una ragazza...ma Riley,lei è diversa...è speciale ed è mia.Mi alzo,devo trovarla e riportarla a casa con me.
La gamba mi fa ancora male,appena torno a casa la devo medicare.
Vorrei rimandare ma se vado lì zoppo non sarò abbastanza forte da spezzare le gambe a quel pezzo di merda.Mi incammino verso la macchina,entro e metto in moto.
Riley
Mi sveglio,sono legata ad una sedia.
Sono in una stanza buia.
È tutta colpa mia...mi sono fidata di uno sconosciuto... Kai sembrava una persona diversa.
Come ho potuto dubitare dei sentimenti che prova Jerome per me?
Mi ha cercata invece di andare a dirigere quello spettacolo...sembrava importante per lui,eppure ha preferito cercare me per tutta Gotham.
Perché non ha ammesso i suoi sentimenti nei miei confronti prima...se lo avesse fatto niente di tutto questo sarebbe successo...saremmo andati a quello spettacolo e ci saremmo divertiti.Dei passi da dietro la porta mi scuotono dai pensieri.
La maniglia si gira lentamente.
La porta si apre violentemente e Kai varca la soglia ridendo.Lo fulmino con lo sguardo.
Non riesco a parlare,ho il bavaglio.Quindi emetto strani suoni.
«Oh,si scusa che maleducato,sentiamo cosa hai da dire.»dice sarcastico togliendomi il bavaglio.
«LASCIAMI ANDARE PAZZO SOCIOPATICO!!»urlo consapevole che non l'avrebbe fatto,ma provarci non fa male a nessuno.
«Sai che non lo farò vero?»dice alzando un sopracciglio.
«Cosa vuoi da me?!»urlo.
«È una lunga storia...aspetta,mi metto comodo.»dice prendendo una sedia e posizionandosi davanti a me.
«Come avrai notato io e mio fratello non andiamo tanto d'accordo...ma non è sempre stato così.
Da piccoli eravamo inseparabili...poi qualcosa cambiò...la prima volta che ci siamo visti avevo 12 anni e lui ne aveva 11...ci avevano separato dalla nascita....tutto andò a gonfie vele fino ai 18 anni quando lui uccise la mamma.
Lui non teneva a lei ma io si...non ne avevo mai avuta una di madre e anche se spesso commetteva errori io la perdonavo perché era l'unica che mi era rimasta...mio padre era morto quando avevo 11 anni...io e Jerome avevamo padri diversi...da quella volta ci siamo odiati...ma non mi sono mai vendicato...»disse guardando un punto fisso della stanza con uno sguardo vuoto.«E tu mia cara,sei la mia vendetta.»sussurrò passandomi la punta del coltello alla gola.
«Beh a quanto pare tu non subivi quello che subiva Jerome con la mamma»dico con voce tremante.
«Non è una scusa per togliermi ciò che ho cercato per tanto tempo...una madre.»dice in un sussurro.
«P-pazzo.»dico.
Scoppia in una fragorosa risata.
«Sai,all'inizio non volevo ucciderti...mi piacevi...ma poi ho realizzato che sceglieresti mio fratello e non me...e la vendetta mi è parsa più importante.»dice ridendo.
«Su qualcosa siamo d'accordo,io sceglierei Jerome.»dico stringendo i denti e avvicinandomi a lui.
«È bello sentirtelo dire,bellezza.»urla una voce a me familiare,Jerome.
Kai si gira si scatto ma non fa in tempo ad alzarsi che viene colpito alla testa con una pistola.
Jerome si avvicina e comincia a slegarmi.
«Ti riporto a casa,piccola.»dice continuando a slegarmi.
«Io non credo proprio!»urla Kai alzandosi e precipitandosi su Jerome ma quest'ultimo schiva il colpo e gli punta una pistola alla testa.
«Impara una cosa...non si tocca ciò che è mio!»dice per poi sparare.
Finisce di slegarmi e mi prende delicatamente tra le sue braccia.
«Perché hai disdetto il tuo grande spettacolo per trovare me?»chiedo sussurrando.
«Perché Ti amo,Riley»dice guardandomi dritta negli occhi.
Il mio cuore perde un battito e rimango a bocca aperta dalle sue parole...non me lo aspettavo.
«Allora perché non me lo hai detto prima.»chiedo.
«Perché pensavo non potesse essere possibile amare per me.»dice in un sussurro.
Sorrido e poggio la testa sul suo petto caldo.
Sono felice in questo momento,tra le sue braccia mi sento piccola,indifesa come se mi dovesse proteggere.
Prima di incontrare lui pensavo che non avrei mai tenuto a qualcuno così tanto,che non mi sarei mai innamorata che sarei rimasta da sola,sempre.
E invece mi sono innamorata di uno psicopatico.
Lo amo.
Che ci posso fare.*Spazio Autrice*
Spero che il capitolo vi sia piaciuto❤
Jerome ha ammesso i suoi sentimenti per Riley finalmente.❤ ora staranno finalmente tranquilli?
Il prossimo capitolo non so quando uscirà ma uscirà presto.❤-Mandy
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In Love With A Psychopath♡Jerome Valeska♡
FanficE se un ragazzo da poco scappato da un ospedale psichiatrico si innamorasse di una ragazza qualunque da poco trasferitasi nella piccola cittadina di Gotham? L'incontro cambierà la vita e le decisioni di entrambe. «Non pensavo il diavolo potesse inna...