Kylie's pov
La sveglia suona, ed io non ho propio voglia di alzarmi, ieri sera abbiamo fatto molto tardi.
Siamo rimaste fino alle 2:00 di notte a parlare, a ridere e scherzare.
Con loro mi trovo molto bene, quasi come con Bianca e gli amici di Madrid.
Nonostante la stanchezza mi alzo dal letto, fortunatamente è sabato e quindi domani potrò dormire.
Purtroppo per stasera non ho programmi ma non voglio assolutamente passare il sabato sera in casa.
Scendo di sotto e faccio colazione, trovando Alexa a mangiare.
"Buon giorno!"dice con entusiasmo.
"Giorno! Com'è tutta questa allegria?"chiedo.
"Per stasera ovviamente!"risponde.
Mi ero completamente dimenticata dell'appuntamento di Alexa.
"Giusto!"dico.
"Ho fatto i pancake!"mi dice mettendomi un piatto davanti.
"Wow grazie!"le dico.
"Beh sai oggi mi sento generosa e buona...."dice ammiccando.
"Chi sa come mai?!"
"Io non ho programmi"dico.
"Potresti uscire con Leah ed Anna non so...."propone lei.
"Si potrei andare con loro.....oppure invitare Itan non so....."dico vaga.
"Sei sicura di volerlo fare, cioè lo sai com'è lui, io direi di aspettare un po'..." dice lei.
"Lui non ha aspettato a baciarmi però...."continuo.
Voglio almeno provarci, per farlo aprire un po', non lo so, anche semplicemente andare a cena oppure in un locale......anche se sinceramente ho paura di rovinare tutto.
"Io ci provo" chiudo il discorso.
"Fai come vuoi"dice Alexa.
Saliamo in camera a prepararci e poi andiamo a scuola in macchina.
Arriviamo e davanti al portone di ingresso troviamo Leah e Anna.
Dopo pochi minuti di silenzio......
"Kylie non riesco a trattenermi, devo dirglielo, ok, Kylie vuole invitare Itan ad uscire" dice ad alta voce.
"Shhhh, cazzo! Non urlare!"dico.
"Dovrebbe essere lui a farlo, io sono un po' all'antica" dice Anna.
"Io la trovo un'ottima idea, ho solo paura della sua reazione" dice Leah.
"Si ma ci sto ancora pensando.....non voglio rovinare tutto con questa proposta"dico.
"Intanto oggi a pranzo vai da lui"consiglia Alexa.
"Si.....comunque io ho lezione in quest'aula, ci vediamo dopo ragazze!"dico andando via.
Stanno dando troppa importanza a quello che ho detto, in fondo voglio solo stare un po' con lui.
Entro in aula e mi giro verso il posto che solitamente occupa Aiden.
Non si fa vedere già da un bel po' come quel deficente di Emmet.
La lezione passa tranquilla e le ore successive volano via in un attimo.
Incontro Alexa alla lezione di religione e la saluto, visto che a pranzo non ci vedremo e mi dirigo all'aula di informatica, che è l'ultima lezione del giorno.
Lì trovo Leah che mi fa cenno di sedermi vicino a lei.
"Allora vai da lui?"mi chiede.
"Beh.....si, anche se non penso di avere speranze....." dico.
"Kylie, qui dentro tu sei l'unica che ha qualche speranza, credimi, non lo dico con gelosia, ma stai diventando anche più importante di me per lui" dice lei.
"Io non voglio essere più importante di te o di qualcun altro, io voglio solo essere qualcuno per lui, più passa il tempo e più mi rendo conto di quanto lui stia cambiando me e la mia vita"le dico sinceramente.
L'ora di informatica finisce e io e Leah ci dirigiamo verso la porta d'uscita.
"Bene, ricordati di non farti condizionare dalla sua arroganza, è semplicemente insicuro ok?"mi spiega.
"Si si, lo so benissimo" le dico salutandola con la mano.
In modo tranquillo e pacato mi dirigo allo stanzino del bidello.
È dall'altra parte della scuola quindi impiego molto tempo ad arrivare.
Durante il tragitto penso solo a lui, a quello che mi fa provare, a i brividi lungo la schiena quando mi guarda semplicemente e al bacio più bello della mia vita che lui mi ha rubato.
Penso ad ogni minimo dettaglio di lui e mi faccio mille problemi per un semplice invito a cena, per una semplice uscita tra "amici".
Arrivo davanti la porta dello stanzino e respiro profondamente, ce la posso fare, anzi, ce la devo fare.
Entro di botto, e lentamente mi giro verso di lui.
Lui, ovviamente, continua a gustare il suo panino come nulla fosse.
"Eh ehm" tossisco per attirare la sua attenzione.
"Che c'è, sai già dove venire oggi pomeriggio quindi puoi andare" dice senza degnarmi di uno sguardo.
"No, te lo dico ora che sei in versione stronzetto se no poi oggi pomeriggio potresti rispondere diversamente, e lo faccio per te, perché so che la risposta di oggi pomeriggio sarebbe positiva, ma visto che mi voglio complicare la vita e facilitarla a te, te lo chiedo ora"dico tutto d' un fiato.
" Stronzetta ci sei tu, comunque continua" dice.
"Bene, mi chiedevo, semplicemente perché non so che fare e tutte le mie amiche hanno un impegno, se stasera, visto che è sabato, fai qualcosa, anche se sei noioso e nulla facente come la morte" si lo so forse sono stata troppo sbruffona e cattiva ma quando fa così mi sta altamente sul cazzo.
"Il noioso nulla facente fa qualcosa e sarebbe felice se tu andassi con lui" dice.
"E chi sarebbe questa persona? Tu non mi sembri il tipo?"dico sempre più stronza.
"Ok ritiro l'offerta allora"dice lui.
"No no ok, ci sarò, dimmi solo dove andiamo" chiedo.
"Te lo dico oggi pomeriggio" dice uscendo e sbattendo la porta.
Ha rotto con queste uscite teatrali, comunque un ciao avrebbe fatto piacere.
Esco anche io dallo stanzino ma di lui nessuna traccia.
Comincio già a notare qualche cambiamento...
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Fine capitolo !
Scusate se non sto postando molto ma il tempo libero che pensavo di avere quest'estate in realtà non c'è mai stato.
Diciamo che mi sono data al riposo e al divertimento prima di iniziare il primo liceo classico, prevedo i prossimi anni molto tosti.
Comunque mi sto impegnando e sto trovando nuove idee per continuare il libro e farlo arrivare ad una trentina di capitoli se non di più.
Vi voglio bene, e grazie mille di tutte le visualizzazioni avute in questo periodo.
Seguitemi su Instagram ci conto: Adele.fiordigigli.
Baci baci.
Adele~
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We are the dance
Romansa"Perché lui era l'hip hop e lei voleva diventarlo.............." Kylie,ragazza di 17 anni, dopo una relazione complicata,decide di dimenticare il passato e di trasferirsi per un anno a New York, la patria dell'hip hop, luogo in cui tutto è possibile...