Kylie's pov
Finalmente sto chiamando mio padre.
Il cellulare squilla:
1 squillo
Non mi risponderà
2 squillo
È arrabbiato con me
3 squillo
Pensava che scherzassi quando ho detto "Vado a New York"
4 squillo
Posso rinunciarci......
5 squillo
"Pronto?" Sento dire.
"Papà, sono Kylie" dico con voce insicura.
"Ciao tesoro" risponde lui freddo.
"Sei arrabbiato con me?"chiedo.
"No......ma è stato difficile digerire la notizia, che saresti partita a distanza di una settimana"
"Lo so papà, e mi dispiace, ma ho dovuto decidere da sola; se l'avessi detto a te e alla mamma avreste cercato in tutti i modi di togliermi dalla testa l'idea di partire"dico io.
"Si ma tu non puoi prendere decisioni così importanti da sola"sento la sua voce diventare arrabbiata.
"Ho dovuto farlo, per me stessa, per cercare di dimenticare.....tu lo sai papà!"
"Si lo so"dice.
"Spero che tu mi abbia capito"rispondo.
"Si ho capito, però tu sei così piccola e sola, in quella città così grande e crudele.....sei la mia bambina, non voglio che ti facciano del male"sento la sua voce ammorbidirsi, penso che queste siano le parole più dolci che mi abbia mai detto.
"C'è la farò stai tranquillo......ti voglio bene papà"
"Anche io te ne voglio piccola mia"la distanza ha avuto un effetto positivo sulla dolcezza di mio padre.
"Ci sentiamo"gli dico.
"Si" sento la sua voce ritornare dura.
È la chiamata termina così.
Mio padre si chiama Victor Martinez
e fisicamente siamo due gocce d'acqua: ha gli occhi azzurri e i capelli neri, la carnagione chiara ed è abbastanza alto.
Lui,al contrario di me, è molto freddo è chiuso.
Non è un uomo molto dolce, e per questo ha difficoltà ad esprimere i suoi sentimenti, ma prova a farsi capire attraverso i gesti, e a me sta bene così.
So perfettamente che lui mi vuole bene, e per questo, lo abbraccio e glielo ripeto io, così da facilitargli le cose.
A volte in momenti molto particolari, come questo, si lascia andare, e so che lo fa sentire meglio,perché gli toglie dalla testa il dubbio che io non sappia che mi vuole bene.
Lui è l'uomo più importante della mia vita, e lo adoro così com'è.È tardi, mezzanotte.
Dopo la chiamata con mio padre ho deciso di stare un po' al computer e guardare una puntata della mia serie preferita, Scream Queens.
Diciamo che mi sono fatta prendere un po' la mano perché ho visto altre 3 puntate......è troppo bello non ho potuto resistere.
Sono stanchissima, oggi sono successe un sacco di cose, devo riposare.
Metto la testa sul cuscino, spengo la lampadina e chiudo gli occhi........
................................................................
Sento la sveglia suonare, già sono le sette?
Con gli occhi ancora socchiusi spengono la sveglia e mi stiracchio dolcemente.
Finiti gli stiracchiamenti, mi alzo dal cuscino, in posizione seduta.
Stropiccio un po' gli occhi che si aprono piano piano...........
Intorno al mio letto vedo tutti i miei parenti e amici con una faccia arrabbiatissima........cominciano ad urlarmi contro di tutto e di più;
Sento mio nonno urlare"Tu, la ragazza brava, studiosa ed obbediente sparisci di casa così, senza avvisare nessuno, come ti sei permessa!"
Poi mia zia urlare"Non pensi alla tua famiglia tu? Solo i tuoi genitori hanno saputo,e anche tardi, che partivi! Brava, fuggi dai problemi così?"
Mi giro, è da un lato vedo la mia cuginetta Allegra piangere mentre diceva"Kylie! Noi dovevamo giocare insieme!".
Vicino ad Allegra i ragazzi della crew che non mi guardavano neanche in faccia.
Sentivo la testa scoppiare, tutto girare e poi...........................................................Mi sveglio di botto, era solo un sogno.
Sono seduta sul letto, con il cuore a mille, il sudore per lo sforzo e i capelli completamente scompigliati.
Ora sono le sei e la sveglia non è ancora suonata ma non me la sento di dormire ancora, quindi decido di alzarmi ed andare a fare una doccia fredda, per mettere a posto le idee.
Prima di andare in bagno, d'istinto mi abbasso per controllare che non ci sia nessun parente sotto il letto e nelle vicinanze.Sotto il getto dell'acqua, mi chiedo
Che cosa ne penseranno loro della mia partenza.
Ma, dopo la lunga doccia, mi rilasso e decido di pensare ad altro.
Vado a fare colazione con un bel cornetto alla marmellata e poi mi vesto con dei semplici jeans strappati, degli stivaletti ed un maglioncino nero.
Lego i miei capelli con una treccia e e decido di andare a guardare la TV.
Passando per il corridoio il mio sguardo va verso la camera vuota e mi torna in mente un pensiero.
Potrei preparare dei volantini e appenderli in giro per affittare la stanza a qualcuno.
Decido, allora, di iniziare subito con la creazione dei volantini.
Mi metto al computer e realizzo la grafica del volantino con le informazioni necessarie.........
Prima di tutto scrivo:
Cercasi coinquilina DONNA(sarebbe meglio)preferibilmente studentessa.
Poi, in fondo, tutte le informazioni riguardanti la camera, la casa e la zona.
Stampo più o meno 10 volantini ed esco alla ricerca di posti dove appenderli.Bene, sono fuori casa ma no ho la minima idea di dove andare a metterli.
Forse, penso, potrei andare e portarne uno al ristorante italiano.
Decido di andare.Arrivata davanti al locale, lo trovo chiuso ma vedo una ragazza pulire dalla finestra.
Allora, da fuori il cancello, suono al campanello:
"Salve il ristorante è ancora chiuso, il sto facendo il turno di pulizzia, ritorni verso le 18:30 grazie........."mi risponde la ragazza.
"No no aspetti! Sono qui per lasciare un volantino........posso entrare?"chiedo gentilmente.
"Va bene entri pure"e il cancello elettrico comincia ad aprirsi.
Cammino verso la porta del ristorante ed entrò dentro.
"Ciao"mi dice la ragazza.
"Ciao, volevo lasciare qui questo volantino per un affitto" dico io.
"Ok va bene, lo metto nella bacheca"mi risponde lei.
"Grazie mille"e mi incammino verso l'uscita.
Ora dove posso andare?
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Ciao a tutti!
Una altro capitolo finito, finalmente.
Lo so che vi sto facendo attendere ma ne vale la pena.
Allora, nel prossimo capitolo Kylie conoscerà una persona particolare ed importante.........
Comunque volevo dirvi che questo libro contiene anche tracce della mia vita personale, quindi ci tengo particolarmente, infatti tutti i personaggi hanno caratteristiche delle persone che mi stanno attorno.
Ps. Ho cambiato titolo, questo mi piace di più.
Pagina Instagram:_wearethedance_
Nient'altro da dire........baci😘
Adele~
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We are the dance
Storie d'amore"Perché lui era l'hip hop e lei voleva diventarlo.............." Kylie,ragazza di 17 anni, dopo una relazione complicata,decide di dimenticare il passato e di trasferirsi per un anno a New York, la patria dell'hip hop, luogo in cui tutto è possibile...