Le prove

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Passarono alcuni giorni e finalmente arrivò il weekend.
Domenica io, Bonnie e Caroline uscimmo per cercare il giusto abito e i giusti accessori per la festa dei fondatori.
Le incontrai nella piazza centrale e insieme andammo verso il negozio più bello e più grande della città che, non a caso, si chiamava "Bennet's Family", infatti era proprio il negozio che aveva aperto, pochi mesi fa, la madre di Bonnie: Abby.
Entrammo e venimmo inebriate da un buon profumo floreale che probabilmente era stato spruzzato apposta per attrarre i clienti all'interno del locale, inoltre gli interni erano di lusso e molto raffinati, come ad esempio il lampadario di cristallo che regalava molta luce e che era posto sul soffitto e sopra ad un tavolo rotondo e nero, il quale possedeva delle borse in pelle e di marca, di molti colori e nel mezzo si poteva osservare in tutta la sua bellezza un centro tavola di cristallo che conteneva una composizione floreale di rose rosse.
La cassiera di nome Alexis ci accolse subito:

"Salve signorine, ciao Bonnie, che bella sorpresa! In cosa posso esservi d'aiuto?"

Bonnie rispose:

"Ciao Alexis, siamo venute qui per trovare l'abito giusto per il ballo della città."

"Ohh, che bello!" Disse e poi aggiunse:

"Ok, chi inizia a provare delle tre?"

"Elena, inizia tu." Disse Caroline.

"Ehmm ok." Dissi poco convinta, poiché non avevo ancora un'idea precisa su cosa indossare.

La cassiera mi presentò alcuni vestiti; li provai tutti... uno andava troppo largo, uno troppo stretto, un altro era troppo appariscente, finché non trovai l'abito giusto: era di un colore blu elettrico, molto semplice, lungo ed elegante che andava accompagnato da delle scarpe lucenti di colore argento che possedevano un tacco di 10 centimetri.
Provai tutto ciò con una pochette argentata e tempestata di piccoli diamanti.

"O mio Dio, Elena ti sta benissimo!" Dissero entrambe le mie amiche, mentre mi specchiavo.
Sorrisi e dopo affermai:

"Prendo questo!"

Ero felice, finalmente dopo aver provato molti abiti, avevo trovato quello giusto.
Anche le altre due indossarono molti vestiti e dopo un po' trovarono quello perfetto per loro:
Caroline prese un abito verde smeraldo, anch'esso molto semplice e lungo, mentre Bonnie ne comprò uno di colore nero, che le arrivava alle cosce e che aveva del pizzo nella parte superiore.
Dopo aver pagato tutto, uscimmo dal negozio e decidemmo di andare a prendere qualcosa da bere al Mystic Grill.
Ci sedemmo al tavolo del bar e iniziammo a parlare e tra un discorso e l'altro dissi a Caroline:

"Allora? Come va con Stefan?"

"Oh bene, sai ci stiamo ancora frequentando per il momento. È molto dolce e premuroso! Mi piace!" Rispose con faccia innamorata, mentre sorseggiava il suo cocktail preferito, il Martini.

"Ahh capisco, quindi questa frequentazione è una cosa seria?"

"Già! Damon invece? Anche con lui è una cosa seria?" Disse sorridendo.

"Mi sono persa qualcosa?" Chiese Bonnie.
Mi ritrovai ad essere fortemente imbarazzata da quella piccola situazione che si era creata fra di noi a causa della domanda posta dalla mia amica biondina Caroline.

"Ehmm... ecco..."

Caroline mi interruppe, dicendo:

"Stefan e io li abbiamo beccati mentre si stavano quasi e ripeto quasi baciando!"

"COSA? ELENA, SUL SERIO?!" Disse Bonnie quasi urlando.

"Shhh... si si ok è vero. Comunque io non ero intenzionata a baciarlo, infatti gli ho tirato uno schiaffo."

"Giusto, anche io lo avrei fatto, sapendo quello che ti ha fatto passare." Disse Caroline e dopo Bonnie disse:

"Nahhh, secondo me sei stata un po' troppo dura, insomma potevi scansarti e basta."

"Beh forse Bonnie ha ragione Care... sono stata un po' dura, ma ormai è accaduto.
Mi ha chiesto scusa per aver provato a baciarmi e dopo mi ha chiesto di diventare sua amica..."

"Questo ragazzo non lo capisco... prima prova a baciarti e dopo vuole solo esserti amico. Secondo me ha le idee un po' confuse." Affermò Caroline convinta.

"Secondo me mi sta solo prendendo in giro, non ha le idee confuse credimi." Affermai io e poi aggiunsi:

"Ho un'altra novità ragazze..."

"Dicci tutto!" Dissero poi entrambe.

"Ieri Matt si è presentato davanti casa mia e mi ha chiesto di andare al ballo insieme."

Si guardarono tra di loro un po' sorprese e dopo si girarono verso di me;

"Sul serio? Che strano!" Disse la mia migliore amica, mentre Care disse:

"Non è strano, secondo me vuole solo riavvicinarsi a te."

"Vuole essermi amico e basta, vuole smettere di ignorarmi e vuole lasciarsi tutto alle spalle."

Infine aggiunsi:

"Comunque, forse adesso è meglio andare. È
quasi ora di pranzo."

"Già, ci vediamo oggi pomeriggio per le prove del ballo ragazze!" Disse Bonnie salutandoci.

Io tornai a casa, in tempo per il pranzo e feci vedere a mia madre e a mio padre il vestito blu che avevo comprato e loro mi dissero felicemente che avevo fatto la scelta giusta e che non vedevano l'ora che mi incoronassero come Miss Mystic Falls.
Dopo mia mamma aggiunse:

"Hai trovato il principe azzurro che ti
accompagnerà?"

"A dire il vero... mi accompagnerà Matt."

Rimasero quasi senza fiato dalla mia confessione e poi mio padre disse seriamente, mentre leggeva il giornale del giorno:

"Matt Donovan? Non fa per te Elena... insomma lo hai detto anche tu e lo hai lasciato, inoltre se non sbaglio ti ha persino tradito..."

"Lo so papà, ma me lo ha chiesto lui e non potevo dirgli di no, poi è solo un ballo."

"Mhh d'accordo."

"Dai su, a tavola che è pronto! Forza Jeremy scendi!" Urlò poi mia madre per non far litigare me e papà.

Dopo mangiato, presi la mia borsa e andai a scuola per fare le prove del ballo.
Appena arrivai incontrai Matt vestito in modo pratico, con jeans blu e una camicia a scacchi di diversi colori.
Mi salutò e mi dopo mi disse:

"Allora pronta?"

Io annuì sorridendo e dopo entrammo e andammo verso la palestra, dove ci aspettava la signora Carol Lockwood, moglie del sindaco della città e madre di Tyler, l'ex fidanzato di Caroline, che ci informò sui dettagli della festa dei fondatori.
Dopodiché ella, tenne una "lezione" sulla coreografia che avremmo dovuto sostenere.
Iniziammo con le prove e mi sembrava molto strano ballare con Matt... insomma, prima ci odiavamo e ora è come se stessimo cercando di andare d'accordo, anzi, è così... lui vuole andare d'accordo con me, vuole essermi "amico".
Durante le prove mi capitò poche volte di pestare i piedi al mio accompagnatore e di riderci su insieme ad egli.
Entrambi discutevamo ironicamente sulle nostre capacità di ballo, mentre nel frattempo, Bon Bon e Care ci guardavano e sorridevano facendomi l'occhiolino.
Io le guardavo mentre facevano le stupide davanti ai miei occhi e ridendo scossi la testa a destra e a sinistra.
Matt mi fissò e chiese:

"Ehi, cos'è quella faccia?"

"Niente, è che le mie amiche sono stupide."

"Capisco, ti stanno prendendo in giro perché stai ballando con il tuo ex vero?" Chiese lui sorridendo.

"Si, lasciale stare ahah."

"Ovvio, le donne sono sempre così pettegole con le loro amiche!" Esclamò poi lui.

"Beh che ci vuoi fare!" Sorrisi io.

Dopo qualche minuto la signora Lockwood spense la musica della coreografia e disse:

"Bene ragazzi, siete stati bravi!"

Finite le prove ci applaudimmo tra di noi e ci salutammo tutti dandoci appuntamento al ballo dei fondatori che si sarebbe tenuto il giorno dopo.

You changed my mind (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora