Rivelazione

1.6K 64 11
                                    

Udì delle voci:

"Non puoi averlo fatto Damon! Perché?! PERCHÈ?!!"

"Stefan per favore non litighiamo ancora, stava per morire, era l'unico modo!"

Poco a poco mi risvegliai e la luce calda di una grande lampada, posizionata su di un comodino mi dava un bruciore molto fastidioso agli occhi.
Ero stesa su un letto matrimoniale e attorno a me vedevo tutto in modo offuscato.
Mi sentivo frastornata e senza forze; era come se avessi fatto un sogno brutto, un incubo.
Tentai di alzarmi in qualche modo, ma verso di me avanzò una figura maschile che, accorgendosi del fatto ero ormai sveglia, disse:

"No Elena, stai giù, sei molto debole adesso."

Riuscì a focalizzare l'ambiente in cui mi trovavo e le persone che si trovavano lì con me in quel momento: mi trovavo in una delle tante camere della villa dei Salvatore e com me erano presenti Stefan e Damon, solo loro.
Mi toccai la fronte, poiché mi girava la testa e dopo chiesi:

"Ma che ore sono?"

"Sono quasi le sei e mezza del mattino." Disse Stefan e poi Damon aggiunse, sedendosi al mio fianco sul soffice letto, dalle lenzuola di colore marrone:

"Come ti senti?"

"Non lo so, mi gira la testa e mi sento strana. Ma... o mio Dio... Io e Bonnie, la macchina, l'incidente!... Dov'è Bonnie?!"

"È a casa sua tranquilla, lo zio Zach l'ha riaccompagnata e abbiamo scritto un messaggio ai tuoi genitori con il cellulare di sua mamma, per avvertire loro che dormivi con lei." Rispose Stef e Damon aggiunse:

"Si, ecco... ora è al sicuro Elena... e anche tu lo sei."

"Tu... mi hai salvato, grazie." Dissi al vampiro di fronte a me, porgendogli la mia mano per accarezzare la sua.

"Elena, io e Damon dobbiamo dirti una cosa." Intervenne il mio migliore amico.

"Cosa?" Leggevo la tristezza e l'agitazione nei loro occhi, qualcosa non andava.

"Mentre Damon era occupato a portare su la tua migliore amica, tu ecco... hai perso i sensi ed eri quasi morta..."

"Aspettate... cosa sta succedendo."

"Elena, Stefan sta cercando di dirti che dopo aver salvato Bonnie io sono tornato giù anche per salvare te, ma era troppo tardi.
Ti ho riportato a galla e... l'unica cosa che potevo fare per non farti morire del tutto era... beh..."

"Cos'hai fatto Damon?!"

"Ti ho dato il mio sangue ok? Ti ho trasformato Elena. Sei un vampiro."

A sentire quelle parole "sei un vampiro" mi misi a piangere, ero a pezzi, completamente a pezzi.
Non riuscivo a crederci... ero diventata una di loro e la cosa più brutta era che da quel momento in poi tutto sarebbe andato diversamente.
La mia vita, come me la immaginavo, oramai non esisteva più; c'eravamo solo io e l'eternità; un'eternità che avrei passato guardando la mia famiglia e i miei più cari amici invecchiare; un'eternità che avrei passato nutrendomi delle persone.

"Avanti, andrà tutto bene." Disse Damon, mentre mi abbracciava per rassicurarmi e mentre accarezzava i miei capelli castani con le sue lunghe dita affusolate.

"No nulla andrà bene, nulla! Tutto ciò in cui credevo... la mia vita... io..." Iniziai a singhiozzare e niente e nessuno poteva fare qualcosa per cambiare ciò che era appena accaduto.

"Elena ascoltami, ascoltami." Prese il mio viso tra le sue mani e infine aggiunse:

"Non disperarti, puoi scegliere."

You changed my mind (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora