Dans la forêt

13.

Kris non era mai stato il genere di persona da sentimentalismi vari, ma quell'elfo aveva smosso qualcosa in lui, non riusciva a smettere di pensare a quanto fosse bello e a quanto fosse stupendo il suo sorriso bianchissimo, per non parlare delle sue piccole fossette, adorava come fosse premuroso nei confronti dei piccoli elfi e degli animali, col tempo aveva imparato come il suo potere lo faceva stancare e diventare pallido non appena lo usava, e questo di sicuro aveva a che fare con qualche problema avuto in tenera età, non vi sarebbe stata altra spiegazione per Kris che non aveva mai visto reagire un elfo in quel modo dopo aver utilizzato i propri poteri.
Era ormai passata qualche settimana da quando l'aveva visto l'ultima volta, quasi aveva perso le speranze, ma continuava a tornare nel punto preciso in cui l'aveva visto.
Quel giorno si spinse fuori dai cespuglio, muovendosi cautamente verso il masso su cui era solito sedersi l'elfo, puntò il grande naso sulla roccia iniziando ad annusare per tentare di intercettare l'odore del ragazzo, ovviamente non era così forte, ma in modo flebile Kris lo poteva sentire.
Kris poteva sentire l'aroma di fiori e di acqua fresca, era come sentire una melodia suonata dal più bravo musicista del mondo, poteva dire di essersene innamorato follemente.
Mentre continuava ad annusare la roccia muovendo ritmicamente la coda da destra a sinistra, tenendo le orecchie ben dritte, qualcosa o meglio qualcuno gli piombò addosso, facendolo ruzzolare a terra, a pochi centimetri dalla riva di un piccolo ruscello.
Quando riaprì gli occhi si accorse di essere tornato alla sua forma umana senza volerlo, probabilmente un attacco così improvviso mentre non era sull'attenti l'aveva fatto deconcentrare, ma la cosa che lo fece boccheggiare fu vedere Yixing su di sè che premeva sulla sua gola un piccolo coltello.

"Calmati! Calmati! Non sono venuto qui p--.."

Provò Kris guadagnando solo un suono simile ad un ringhio, tale suono veniva usato dagli elfi per intimorire l'avversario, e la lama del coltello ancora più premuta sulla sua pelle, quindi decise di zittirsi, attendendo che la pressione del coltello di facesse più flebile.

"Chi sei, disgustoso reietto?"

Disse sibilando velenoso l'elfo, senza però abbassare la guardia.

"Sono Kris e vengo in pace."

Disse lui senza muoversi minimamente, serrando la mascella mentre osservava il viso dell'elfo, tutta quell'odio deturpava il suo viso dai tratti dolci e angelici, non gli si addiceva per niente.
Yixing dal canto suo, lentamente si allontanò dal maggiore, tenendo comunque la sua arma in mano, in modo da potersi difendere in caso di necessità, poteva sembrare docile e pacifico, ma sapeva difendersi egregiamente.
Lentamente il lupo si rialzò, mostrandosi in tutta la sua altezza e in tutta la sua bellezza, Yixing doveva ammettere che quel Kris era davvero un bel ragazzo, e dopotutto in quel momento sembrava abbastanza innocuo e fedele alla sua parola.

"Ora tu sai chi sono, ma io non so chi sei tu.."

Disse cautamente Kris, osservando meglio la figura difronte a sè, doveva ammettere che da vicino era molto più bello, soprattutto ora che il suo viso sembrava molto meno teso.
Yixing indietreggiò di un passo, intimorito dalla grandezza del suo avversario, poi dopo aver deglutito a vuoto decise di rispondere alla sua domanda.

"Mi chiamo Lay."

Disse solamente, non voleva rivelare il suo vero nome, quindi usò uno stupido soprannome che gli aveva affibbiato Sehun quando erano bambini, Kris storse appena il naso, ovviamente sapeva che l'elfo gli aveva mentito, giorni prima aveva sentito i bambini chiamarlo con un altro nome, sorrise mentalmente pensando a quando fosse furbo il ragazzino, in questo caso lo era stato inutilmente, ma questo lui non poteva saperlo.

"Quindi, sei tu il guardiano di questo territorio?"

Chiese Kris osservandolo mentre indicava con le braccia il territorio circostante, inutile dire che non appena  si era mosso Yixing era scattato come una molla, rimettendosi sulla difensiva.