Capitolo 15

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"Cambio tipo mare mosso quando ho le tue mani addosso."

Helena.

Purtroppo anche questa splendida giornata è terminata. Mi trovo molto bene con la mia nuova famiglia, e sto iniziando ad affezionarmi a ogni membro che ne fa parte, persino a Damon. Anche se ha un brutto carattere, le sue battute mi fanno morire dal ridere. Ha un buon senso dell'umorismo, diciamo.
Adesso sono in macchina al fianco di Hunter.
Alla radio stanno trasmettendo una delle mie canzoni preferite. A quanto pare piace anche ad Hunter: alza il volume e picchietta il volante al ritmo della melodia, mentre io canticchio il ritornello.
Ho sempre amato ascoltare musica, sin da piccola.
<<Dove siamo diretti?>> chiedo al ragazzo dagli occhi di ghiaccio.
<<Ti sto portando all'agenzia di viaggi: voglio scegliere subito la nostra meta, così potremo organizzarci con calma. A te dove piacerebbe andare?>>
<<Da qualsiasi parte, purché sia all'estero.>> Ora che ci penso, non ho mai viaggiato molto. Mia sorella aveva paura di prendere l'aereo e pure mia madre, di conseguenza io e papà ci dovevamo adeguare ogni anno.
Dopo qualche minuto, ci troviamo seduti a un tavolino, e davanti a noi una signora di mezz'età ci illustra vari luoghi da visitare.
<<Mi piacerebbe molto andare in Europa, tu che ne pensi Helena?>> mi domanda Hunter.
<<Sì, ho sempre sognato di passeggiare per i boschi irlandesi, o per le vie di grandi città, come Vienna, Parigi, Londra, Roma...>> fantastico ad alta voce.
<<Che ne dite di un viaggio a Londra? Il nostro pacchetto include il volo, l'hotel e l'auto a noleggio. L'offerta che proponiamo è molto conveniente, considerando che alloggerete in un albergo a cinque stelle, proprio nel cuore della capitale inglese.>>
Io spalanco la bocca senza nemmeno accorgermene: andare a Londra è sempre stato uno dei miei sogni.
<<Vada per Londra.>> Hunter mi guarda e quasi salto dalla sedia per la felicità.
<<Perfetto. Vi lascio dei documenti e dei fogli, con scritte tutte le informazioni di cui necessitate. La partenza è prevista per la prossima settimana, buon viaggio ragazzi!>> ci congeda la signora Sally. È stata davvero gentile.
<<Grazie Hunter, ti amo da morire!>> esclamo appena usciamo dall'agenzia viaggi. Gli lascio un bacio sulla nuca e subito lui si impadronisce della mia bocca.
<<Okay, basta così>> dice sorridendo.
<<Siamo in mezzo alla strada>> mi rammenta Hunter, facendomi arrossire.
Non sono ancora abituata al mio rapporto con lui, ma mi piace un sacco.
<<Catherine mi ha chiesto di passare al supermercato per fare la spesa. Mi accompagni?>> chiede.
Io faccio cenno di sì con la testa e ci dirigiamo nuovamente verso la macchina.
Una volta arrivati al supermarket, entriamo e inizio a infilare prodotti a caso nel carrello. Sono nervosa, forse starà arrivando quel periodo del mese. Non so però se capita anche ai vampiri.
<<Ehm, Hunter, posso farti una domanda?>> gli faccio. Sono sicura di essere diventata rossa in volto, e anche molto.
<<Dimmi. Sai che non devi vergognarti>> mi tranquillizza, abbozzando un sorriso.
<<Anche siamo dei vampiri, un giorno potremo avere una famiglia tutta nostra?>>
Mi guarda alzando un sopracciglio e io roteo gli occhi verso il cielo. Forse dovevo chiedere direttamente a Jasmine...
<<Anche i vampiri possono avere figli. Perciò sì, ovvio. A dire il vero, non aspetto altro. Specialmente la parte pratica>> ammicca.
In tutta risposta gli tiro un pugno sulla spalla.
<<Che caratterino>> sghignazza.
<<Tu mi fai innervosire!>>
<<Cazzo, quanto vorrei baciarti. Sei così sexy quando ti arrabbi e cerchi di picchiarmi>> mi sussurra vicino all'orecchio.
<<Smettila!>> grido, attirando l'attenzione di tutti. Mi copro il viso con le mani.

<<Cibo per cani? Da quando in qua abbiamo un cane? Ah, capisco, forse l'hai preso per la fidanzata di Damon>> interviene, e stavolta sono io a ridere fragorosamente, senza provare a trattenermi.
<<Hamburger biologico. Bleah, chissà che sapore hanno i vegani...>> si chiede Hunter.
<<Io non ci terrei tanto a scoprirlo>> dico, tra una risata e l'altra.
<<Helena, smettila di infilare cose inutili nel carrello! Mi dici a cosa ci serve uno spray contro le zanzare se io le mangio direttamente?>> Ride a crepapelle.
<<E... una ventosa? Perché l'hai presa?>>
<<Magari possono sempre tornarci utili: e poi a me fa schifo mangiare le zanzare>> lo informo, facendolo ridere solo di più.
<<Se è per questo qualche settimana fa ti faceva schifo anche mangiare il vicino di casa. Ora sono sicuro che te lo divoreresti.>>
<<Abbassa la voce! Vuoi che ci scoprano?>> lo rimprovero.
<<Se sapessero chi siamo veramente, scapperebbero via in un lampo.>>
Sorrido e mi lascio trasportare dall'allegria.
Era da mesi che non mi sentivo così bene. Mi mancava essere me stessa. Ora avrò anche un'occasione per conoscere meglio Hunter e, magari, iniziare una vera e propria relazione con lui. Non vedo l'ora.
Lo voglio, quanto lui vuole me.
<<Stasera ho voglia di te>> gli rivelo, pregandolo con lo sguardo.
<<Mmh>> dice solo.
<<Sicura?>>
Faccio un segno di sì con la testa.
<<Mai stata più sicura.>>
<<Allora sarà una notte stupenda>> e mi da un altro bacio sulla bocca.

***

Domandina: fate qualche sport? Se sì, quale? ✨

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