Capitolo 5

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"Le riconosci subito le cose belle da vivere: sono quelle accompagnate dalla paura di perderle."

Helena.

<<Dài, rientriamo... Immagino che sarai molto stanca.>> Hunter mi guarda e mi posa una mano sulla guancia. Un gesto piuttosto inaspettato.
Annuisco rimanendo in silenzio.
<<Be', diciamo che è stata una giornata un po' pensante>> rido leggermente e lui si unisce a me.
Hunter mi sta davvero simpatico: in fondo è un bravo ragazzo.
<<Ti mostro la tua stanza>> mi dice.

Varchiamo la soglia dell'ingresso e scorgo due persone che non ho mai visto.
Credevo che in questa dimora abitassero solo Damon, Hunter e i suoi genitori, ma a quanto pare mi sbagliavo.
<<E loro chi sono?>> chiedo ad Hunter, sottovoce.
<<Ah, sono altri due miei fratellastri, diciamo così. Caterhine e John li hanno morsi, e per non lasciarli morire sono venuti ad abitare qui. I loro nomi sono Jasmine e Adam.>>
<<E per caso hai altri fratellastri?>> Sono fin troppo curiosa.
<<Sì. Ne ho altri quattro, in tutto siamo in dieci>> mi spiega.
<<Wow... Siete molti>> scherzo, e sento una risata provenire dal salotto.
Inizio a conversare con Jasmine e Adam. Devo dire che - stranamente - sono davvero due vampiri loquaci e socievoli. Comunque, ormai non mi stupisco più di nulla: la mia vita è stata stravolta, come potrei meravigliarmi di qualcos'altro?

<<Vieni con me>> mi dice Hunter. Lo seguo senza dire una parola.
Saliamo le scale ed entriamo in camera sua.
Prende una chiave dal comò e torniamo in corridoio.
Apre la porta adiacente alla sua enorme stanza e mi fa cenno di entrare.
<<Ecco qua, non è molto grande ma dovrebbe andare bene.>>
Mi guardo attorno spalancando gli occhi.
In realtà è grande quanto la mia vecchia casa: vi sono due librerie davanti a noi, una tv a plasma che occupa una parete intera sulla mia destra, un letto a baldacchino al centro della stanza, due scrivanie a sinistra e una vetrata. Sembra la suite di un albergo.
Sono entusiasta.
<<Ma è mostruosamente grande!>> esclamo.
Hunter mi abbraccia.
<<Uh, c'è anche un bagno con doppio lavabo e vasca idromassaggio, però devi sapere che la mia camera è il doppio di questa, se non il triplo...>>
<<Lo so. Ma cosa mi importa? Qua c'è tutto quello che mi serve.>> Per l'ennesima volta ci guardiamo fissi negli occhi.
Ha degli occhi proprio bellissimi...
Noto un paio di tatuaggi sul suo braccio muscoloso. Traccio il contorno di un albero spoglio con la mano.
<<Qual è il significato di questo tatuaggio?>>
<<Rappresenta la vita. L'albero è spoglio, perché in un certo senso io non ne ho più una. Ma a volte le foglie sugli alberi possono ricrescere, giusto? Quindi è possibile che possa averne una nuova.>>
Faccio un segno di assenso.
<<E secondo te cosa ti farà tornare a vivere veramente?>>
<<Non lo so.>> Si volta e fa per andarsene.
Gli afferro un braccio ma non si gira.
<<Forse quando tornerò a provare dei sentimenti per qualcuno...>> sussurra a voce così bassa che per un attimo ho creduto di essermelo sognato.
Lo strattono un po' più forte e finalmente torna a guardarmi.
<<Quel "qualcuno", potresti essere anche te>> mi rivela.
Non resisto e gli cingo la vita, posando la testa nell'incavo del suo collo.
<<Domani ti porto in un posto speciale.>>
<<Non vedo l'ora>> esulto, felice.
Si siede sul letto.
<<Mettiti accanto a me, per favore>> mi dice.
<<Certo.>>
Ci sdraiamo entrambi.
Siamo molto vicini, e non mi dispiace neanche un po'.
Continuo a tracciare con il dito le vene del suo braccio sino a giungere ad un ponte spaccato.
Anche questo tatuaggio è molto bello. Ma la cosa che mi lascia ancora più interdetta è che tutto ciò che è inciso sulla sua pelle ha un significato ben preciso.
<<Mi spieghi anche il significato di questo?>> gli chiedo e glielo indico.
<<Certo. Si riferisce al passaggio dalla nascita alla morte. Sotto al ponte vi è un uragano, se noti bene. Ecco, quello rappresenta la vita.>>
<<Capisco.>>
Non mi sono mai piaciuti i tatuaggi ma questi li trovo davvero molto affascinanti.
Gli sorrido e mi fa sdraiare sopra il suo corpo.
<<Sei piccolissima...>>
<<No, sei te che sei troppo grande.>> Scoppiamo a ridere.
Dico sul serio: ha due spalle molto larghe ed è altissimo.
Io invece sono l'esatto opposto.
<<Ora che ci penso... A cosa servono i letti se non dormiamo?>>
<<Oh, non servono per dormire>> mi sorride malizioso e gli do un piccolo schiaffo sulla fronte.
<<Stupido.>> Alzo gli occhi al cielo.
<<Sinceramente non so cosa fare fino a domani mattina>> rifletto ad alta voce.
<<Puoi rimanere qui.>>
<<Cosa? No!>> dico, coprendomi la faccia come le mani. La sua richiesta mi ha lasciata interdetta
Sbuffa.
<<Intendevo a parlare...>>
Ah.
Non ho molta scelta: o resto con Hunter oppure passerò le prossime otto ore in solitudine ad annoiarmi.
Opto per la prima opzione.
<<Va bene.>> Accetto la sua proposta.
Sorride sornione.
<<Mi parli un po' di te?>> gli faccio.
<<Cosa vuoi sapere?>> mi domanda.
<<A dire il vero non lo so neppure io. Ma potresti parlarmi di cosa ti piace fare, oppure della tua vita passata... A che età sei stato morso?>>
<<Avevo all'incirca vent'anni.>>
<<E adesso quanti ne hai?>>
<<Ventitré, ma avrò comunque l'aspetto di un ventenne per sempre.>>
<<Questo non mi dispiace affatto>> commento, e mi porto immediatamente una mano davanti alla bocca.
L'ho detto davvero?
<<Seriamente?>> mi schernisce.
<<Sì>> confermo, e arrossisco per l'imbarazzo.
<<Quindi mi trovi bello?>>
<<Ma che domande sono?>> Affondo la testa sul suo petto.
<<Sono delle semplici domande.>> Il tono della sua voce è scherzoso.
Io e lui siamo molto in sintonia. Minuto dopo minuto impariamo a conoscerci sempre più a fondo.
<<Sì, ti trovo molto bello>> ribadisco.
Ridacchia. Sembra molto soddisfatto.
<<Anche te sei bellissima.>>
<<Lo pensi sul serio?>> Mi viene spontaneo domandarglielo, non so perché.
<<Sì. Certo.>>
Sorrido e lo abbraccio. Sarà una notte molto piacevole in sua compagnia.
<<Usciamo fuori in giardino o vediamo un film?>>
<<Che ne dici di un film?>> propongo.
<<Che genere di film ti piace?>> ammicca, e non appena capisco il significato nascosto della sua domanda, alzo gli occhi al cielo. È incorreggibile.

***

Il prossimo capitolo verrà pubblicato martedì. 💙

Siamo già a settembre, cazzo. 😥

Siete pronti per la scuola? 🤔🥀

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