Scendiamo in cucina
"Signorina Krystal! che piacere rivederla!" esclama Maryon
"Salve Maryon" dico col sorriso
"Come stai tesoro?"
"Bene grazie e tu?"
"La vecchiaia si fa sentire, ma tutto bene" le sorrido
"Preparo subito dei pancake!" esclama e si mette ai fornelli.
"Siiiiii, Maryon sei fantastica" dice Jess, poi si rivolge a me.
"Così questo ti ha chiesto Austin eh?" Annuisco e lei ridacchia"Krystal! come stai?"
"Ciao Aaron, come va?"
"Tutto bene"
"Come vanno le cose che ti ho dato?" Chiede Giuly
"Come la prendi se ti dico che da una parte mi sta giusto giusto e dall'altra piccolo?" Dico alludendo al fatto che le mutande vanno anche bene, ma con il reggiseno ci respiro a mala pena.
"Ti prendo a sberle, cioè ci proverei, ma tu mi faresti arrivare al posto del lampadario!" ridiamo
"Ma di che parlate?" chiede Aaron
"Non sono fatti vostri" risponde Jess e ridiamo ancora."Tutto pronto!" Ritorna maryon con un piatto pieno di pancake
"SIIIIIIII" mi butto e ne prendo subito tre
"Ne lasci un po' anche a noi?" Chiede Austin
"No!" Rispondo e Maryon ride
"Dai ragazzi se ne volete ancora posso farne altri" anche gli altri vengono a mangiare."Erano davvero fantastici" esclamo
"Non l'avevamo capito guarda" Aaron alza gli occhi al cielo.
"Bada a come parli, oggi in palestra ho messo KO quattro tipi giganti"
"Non esagerare, erano grossi quanto me e tuo fratello" si intromette Austin
"Si messi insieme"
"Non erano Golia!"
"Già erano idioti"
"Tu sei idiota!" Ribatte
"Tu un maleducato"
"E tu una sadica"
"Ne vado fiera!"
"Sei pazza!" veniamo interrotti da tante risate."Che c'è!?" Diciamo in coro
"No no, é che... "Giuly non completa che scoppia ancora a ridere.
"É che...?" Chiede Austin
"Fate troppo ridere" continua Aaron
"Già" anche Jess sta per esplodere.Suona il campanello e Maryon va ad aprire.
"Oh ciao Ryan"
"Salve Maryon"
"Vieni, i ragazzi sono in cucina" guardo Jess che smette subito di ridere mentre Ryan entra in cucina.
"Oh ciao Krystal"
"Non mi chiedi perché sono qui?"
"No, lo so già"
"Sei veggente?" Chiedo facendolo ridere
"No, ho il mio migliore amico" annuisco."Qualcuno lo spiega a me?" Chiede Aaron e così tutti ci mettiamo a spiegare
"Quindi rimarrai a dormire qui?" Chiede alla fine.
"Si, in camera con Jess" dico
"Ehm...No" controbatte Austin
"L'accordo é che tu stia con me 24 ore, fino alle 14.30 di domani, cioè all'uscita da scuola" credo sia anche per questo che ha deciso questo orario.
"Non ti va bene nella stessa casa?" Chiedo con tono supplichevole
"No" tono glaciale, anzi no, artico.
"Non me ne avevi parlato!"
"Era implicito!"
"No invece!" Suona di nuovo il campanelloIn cucina entrano Liam, Dylan, Alyson, Madison e Mike.
"Che ci fai qui?" chiedo a mio fratello
"Ho lasciato la moto a casa, preso la macchina, Alyson e poi sono andato da Liam, Mike e Madison per prenderli per poi venire qui" spiega
"E perché?"
"Per festeggiare" esclama Mike, il solito."Ragazzi non dovevate venire tutti"
"Manca ancora qualcuno" dice Aaron
"Chi?" Chiede Austin
"Lo vedrai dopo"
Liam si siede vicino a me e prende l'ultimo pancake nel mio piatto.
"Buono" dice quando lo ha finito.
"Era mio!" esclamo
"Vedo che sai i tempi verbali, infatti ERA tuo"
"Ho picchiato già abbastanza persone oggi, per cui sei salvo"
"Chi?"
"Ho testato dei tipi oggi, dovevano prendere il posto del cretino" Liam capisce subito.Dopo un po' di chiacchiere tutti insieme, Liam mi guarda e mi dice:
"Ehi perché sei più colorita del solito?"
"Nulla nulla" sarà perché questo reggiseno é davvero stretto e fatico a respirare, non scherzo.
"Prima ipotesi: reggiseno stretto" bisbiglia
"Centro" inizia a ridere
"Io soffro e tu ridi!? Che schifo di amico!"
Tutti ci guardano e ci blocchiamo.Suonano il campanello, ora lo stacco
"Salve signor Emilton" dice Maryon alla porta, ma subito dopo il padre di Jess, Aaron e Austin entrano anche ....i miei genitori
"Mamma?papà ?" Chiediamo io e i miei fratelli in coro.
"Già" dice mamma
"Abbiamo incontrato Christopher quando ce ne stavamo andando via dal ristorante e lui ci ha invitato qui per un caffè" spiega papà
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𝑼𝒈𝒖𝒂𝒍𝒊 𝒎𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒕𝒓𝒐𝒑𝒑𝒐 [𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒕𝒂]
Romance[IN REVISIONE] Non lasciatevi ingannare dalle apparenze. TRAMA: Krystal si trasferisce da Londra a Miami sotto richiesta di suo padre, ma non lo ha fatto per lui, lo odia, piuttosto per se stessa, per dimenticare tutto quello che è successo a Londr...