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AVVERTENZE: IL CAPITOLO É ESTREMAMENTE LUNGO PERCHÉ RACCONTA DI UN'INTERA GIORNATA, SE A QUALCUNO POTREBBE DARE FASTIDIO É PREGATO DI DIVIDERSELO DA SÉ, PERCHÉ PURTROPPO NON IO POSSO FARLO!
Detto questo buona lettura!

Pov Austin
Ieri é stata una giornata abbastanza intensa e faticosa, siamo andati a sciare ed è stato molto divertente, mi ha stupito davvero vedere Krystal così abile sugli scii.
Certo non mi aspettavo una risposta del genere quando le ho chiesto come mai aveva smesso di sciare, ho visto un lampo di tristezza attraversare i suoi occhi, insieme, probabilmente, a un brutto ricordo.
É stato devastante vederlo, per chi, come me, é stato abituato negli ultimi tempi a vederla sempre con gli occhi pieni di vitalità, soprattutto da quando suo padre si é riconciliato con la famiglia sembra molto più felice di quando l'ho vista la prima volta, durante la quale era sempre tesa, arrabbiata, triste.

Dopo la passeggiata, o sfacchinata, tra le colline siamo andati a mangiare in una baita situata a fine percorso, e devo dire che é stato abbastanza divertente vedere quella cameriera volare in aria per colpa dei tacchi troppo alti -e dell'urlo di Krystal- per poi prendersi addosso i caffè bollenti, si sarà fatta male, ma era davvero fastidiosa, in più tutti i ragazzi al tavolo erano fidanzati, tranne me, Kyle e Mike. Ryan non lo conto perché anche se non lo sa é scritto nelle stelle che prima o poi si metterà insieme a Jess.

Tu sei solo felice del fatto che Krystal abbia perso le staffe quando ti ha visto flirtare con la cameriera!

Pff!

Vuoi negare?

Sarà stata solo una coincidenza, magari le ragazze le avevano appena chiesto di farlo e lei non si é rifiutata, sai com'è fatta!

Oppure le ragazze le hanno fatto vedere te che parlavi alla cameriera con quello sguardo languido che ti ritrovi.

Perché mai dovrebbe essere gelosa?

Lei era gelosa di te come tu lo ero di lei quando parlava con Noah.

Io non ero geloso!

Ah sì?

Non posso essere geloso di una mia amica!

Non devi, ma puoi, e lo sei....

Eh?

"Ehi fratello sei già sveglio?" Chiede Jacob
"Già "
"Da quando?" Chiede
"Da quando é sorto il sole"
"E cosa hai fatto per tutto questo tempo?" Si intromette Mike
"Ho guardato il soffitto" dico
"Non ci credo" dice Liam, girandosi dal mio lato ma tenendo gli occhi chiusi.
"Ho pensato" ammetto
"A cosa?" Chiede Kyle, dal fondo del letto
"Oppure a chi?" Chiede Aaron di fianco a lui
"A niente" dico
"Quindi hai pensato a qualcuno" dice Dylan
"Non ho pensato a nessuna cosa e a nessuna persona!"
"Non é vero" dice Juan
"E che ne sai scusa?" Chiedo
"Quello sguardo ce l'abbiamo tutti, ma riservato solo a una persona" dice Ryan, ma non dormivano tutti?!

"Qualcuno mi spiega perché siamo tutti qui?" Cambio argomento
"Ieri sera abbiamo fatto tardi per giocare ai video giochi e ci siamo appisolati tutti qui" risponde Ryan
"Per fortuna la stanza con la play ha un letto king size" dice Aaron
"Hai ragione" dico

"Andiamo a fare colazione?" Chiede Juan
"Prima svegliamo le donne" dice Jacob
"Ok"
"Io non vengo" dice Dylan
"Perché?" Chiedo
"Perché ieri é stata una giornata pesante, come eravamo stanchi noi lo erano loro, hanno vissuto un po' troppe emozioni ieri -la gelosia frustra- e non mi va di andare a svegliare nessuna donna mentre dorme dopo una giornata del genere" dice Dylan
"In più" inizia Liam di fianco a lui "sono le nove del mattino di un giorno festivo, e non ho per nulla voglia di andare a svegliare Krystal" afferma con sguardo un po' spaventato.

𝑼𝒈𝒖𝒂𝒍𝒊 𝒎𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒕𝒓𝒐𝒑𝒑𝒐 [𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒕𝒂]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora