6° Capitolo - I miei Amici

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02.10.2009
Caro diario, comunque io sono uno di quelle persone che parlano sempre delle cose negative ma, nelle mia vita, non ci sono solo cose negative, bensì, anche cose positive.
Una di esse sono per esempio Filippo e Giacomo, sapete chi sono? Bè semplice, non si possono descrivere con delle parole, se direi super, sarebbero iper.
Se direi iper, sarebbero il mio mondo.
Se direi il mio mondo, sarebbero il mio universo.
"E io ovviamente li ho fatti andare via"
Come avrete capito sono persone molto importanti per me, molto più di mia madre, mio padre: sono i miei "fratelli" preferiti.
Mi accettano per quello che sono, sono speciali.
Se nel cielo c'è buio loro sono le stelle.
Se nel cielo ci sono nuvole loro sono il sole che le squarciano. Loro sono tutto per me.
"Vorrei poter dire così ancora una volta, solo una, per provare come si ci sente a sapere che qualcuno resterà al tuo fianco"
A scuola ad esempio mi proteggono. Non perché io non mi sappia proteggere da solo naturalmente. Ma perché ho bisogno di qualcuno che ti stia accanto, come un figlio ha bisogno di sua madre, come una stella ha bisogno del suo cielo, come una pianta ha bisogno dell'acqua.
Anche alcuni professori mi prendono in giro ad esempio quello di tecnologia. Fa sempre battute squallide su me ad esempio: «Il tronco ha bisogno di acqua, tu no»
Mentre la prof di italiano che si chiama Veronica mi porta rispetto e mi vuole bene come vuole bene al resto della classe.
"Vorrei andare a trovarla qualche volta, ma non voglio che lei veda come mi sono ridotto, non lei"

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