09.10.2009
Caro diario,
questo non c'entra con quanto avevo 10 anni ma vorrei raccontartelo ugualmente
ebbene. Tutti prima o poi hanno provato quella sensazione che ti capita quando il cuore inizia a battere martellante nel petto che sembra quasi possa uscire da un momento all'altro in sua presenza o semplicemente quando ti è vicino, o quando entra nella stessa stanza... insomma, quando si parla di lei (o di un lui, ma nel mio caso è una lei)
Quella sensazione in cui ti iniziano a sudare le mani, in cui balbetti ogni parola, quella in cui sei incostantemente insicuro di poter rovinare qualcosa che non c'è.
Quella persona che magari la conosci meglio di te stesso ma lei non sa neanche della tua esistenza. Strano vero? Ma reale.
Credo nell'amore a prima vista? Sinceramente no, ma poi mi è passata d'avanti.
Avete presente: Quel momento in cui va via la luce e tu resti lì inerme, mentre attendi sul da farsi? Bhè, è stato un po' così... confusionario
Ma penso che l'amore in se sia confusionario.
È bastato quell'attimo in cui l'ho vista nel corridoio e mi sono detto guardandola meglio: caspita, dev'essere proprio antipatica!
Forse l'ho detto per convincere un po' più me stesso, ma questo passa in secondo grado.
Non ho mai potuto fare niente di materiale ma credetemi, l'amavo con tutto il cuore, ogni giorno, le avrei potuto dare tutto l'amore di questo mondo se solo avessi potuto..
Lei? Bhè, non sapeva nemmeno chi ero e non sembrava importarsene. Era troppo impegnata da Will.
Certo, chi non avrebbe voluto un ragazzo come Will? Alto, bello, muscoloso, divertente, intelligente quando serve. Insomma, cosa poteva chiedere di meglio?
Li guardavo insieme e mi capitava spesso di sorridere
Ero felice? Tutto l'opposto
In l'amore non è tutto rosa e fiori
Ha fatto male,
talmente male che il cuore sembrò strabboccare,
talmente male che guardavo il vuoto e finivo per piangere,
talmente male che in sua presenza non riuscivo nemmeno a guardarla,
talmente male che se mi avessero dato la possibilità di innamorarmi nuovamente, non l'avrei sfruttata
"E invece l'ho fatto e ho fallito di nuovo"
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Lacrime di solitudine
General Fiction"Ti è mai capitato di sentire persone che dicono cose orribili su te stesso e pensare che abbiano ragione?" Storia sul bullismo. #32 in narrativa generale 🏁
