14.10.2009
Caro diario,
ogni giorno, prima di dormire, mi faccio sempre queste domande: Perché? Perché a me? Cosa ho fatto di male? Sono solo uno scarto? Non sono nessuno? Sono la vergogna della mia famiglia e dell'umanità?
"Sì"
Perché?
Perché mi hanno creato se non sono il vero protagonista della mia vita?
Perché tutti mi prendono in giro e non prendono in giro Eleonora e gli altri ragazzi e ragazze?
Perché sono povero?
Perché ho solo due amici?
Perché non viene mai nessuno ai miei compleanni e mi ritrovo a festeggiarlo da solo?
Perché...? Perché...? Perché io esisto?
La domanda mi rimbomba nella testa e poi arriva al cuore.
Nessuno mi accetta per quello che sono. Lo so. Lo so perché se io morirei sarebbero tutti più felici.
Ci pensava spesso ora, qualche anno fa non pensava al sudicio ma nell'ultimo periodo l'idea del suo funerale, di chi ci sarebbe andato era sempre più frequente.
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Lacrime di solitudine
General Fiction"Ti è mai capitato di sentire persone che dicono cose orribili su te stesso e pensare che abbiano ragione?" Storia sul bullismo. #32 in narrativa generale 🏁