13° capitolo - Phone

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13.11.2009
Caro diario,
Uno terza media, uno degli argomenti più frequenti era ciò che succedeva sul web.
Potete già immaginare quanto mi sentissi escluso poiché non potevo di certo permettermi un telefono.
Proprio non ce la facevo ad inserirmi, o erano gli altri che non volessero?
Qualunque fosse la causa, l'effetto era che io non facevo parte di tutto quello.
Io non ero come tutti quei ragazzi che se non hanno un cellulare rischiano di morire, non capisco cosa crei tutta questa dipendenza, l'ho utilizzato qualche volta grazie a Filippo e Giacomo ma non ci vedo nulla di speciale, puoi parlare con chi con ti è vicino, sì, ma nel mio caso con chi avrei dovuto parlare? Con il mio cane?
Ah, approposito, non so se ve ne ho parlato prima, ma ho un cane, l'ho trovato in una scatola quando era un cucciolo, quindi ho deciso di prenderlo io, sapevo e so che costa molto un animale ma non mi pento della mia scelta, è un ottimo compagno di avventure e bhè... di ascolta senza interromperti almeno
Stavo dicendo... per me avere il cellulare sarebbe inutile e mi sembra anche scontato, non dico che non ne volessi uno, perché insomma, è una figata che hai di tutto là dentro: la calcolatrice, la sveglia, il telefono, tutte cose singole sono dentro un unica cosa, insomma non so se mi spiego, ma mi sembra una cosa fantastica!
Se venisse utilizzato nel modo giusto sarebbe il strumento più utile del mondo, invece a che lo usano? Per nascondersi dietro uno schermo.
Questa è una cosa che non capisco, perché dire ad una persona cosa che non le diresti mai in faccia per paura per messaggio? Penso debba fare male lasciarsi per una telefonata ma anche fidanzarsi per messaggio non è una cosa bellissima, insomma non saprai mai il sentimento che ha provato l'altro, non vedrai mai l'espressione che ha in volto ed è una cosa che personalmente mi infastidisce.
È per questo che se ne avessi la possibilità non lo comprerei, certo, in futuro, ma ora non mi serve, ora devo imparare cose più importanti: come si vive.
"Non ho ancora capito"

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