𝐇𝐚𝐢𝐤𝐲𝐮𝐮 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫

Message pt. 1 [Akaashi x reader]

Parole: 1058
Rating: verde
Personaggi: Akaashi x reader
[a/n] = abbreviazione nome (es Eleonora>Ele)

Parte 1

-Bokuto-saaan!- Niente. Anche se continuavi a dirgli che non volevi incontrare i suoi nuovi amici ti ignorava, continuando a trascinarti per il braccio verso la piazza.

-Bokuto-san ti ho detto che non voglio venire!- Stavi cominciando a lagnarti, se quello per te non fosse stato un momento critico avresti senz'altro notato la somiglianza tra te e Bokuto. Sei una ragazza piuttosto timida e solitamente fatichi a fare amicizia. Bokuto è diventato tuo amico per sua insistenza e ora voleva farti conoscere altre persone. Finalmente si fermò.

-Kotaro che diamine ti salta in mente? Non voglio incontrare assolutamente nessuno! In più ti ricordo che ieri abbiamo fatto le tre di notte guardando [serie preferita] quindi sono impresentabile- Ti guardò un pò confuso.

-perchè mi hai chiamato per nome se sei arrabbiata?- dicendo questò piegò la testa di lato.

-perchè di solito ti chiamo per cognome- gli dicesti anche se sapevi che non aveva molto senso.

-Akaashi ti piacerà!-

-Non mi interessa se mi piacerà o meno, non voglio incontrare nessuno!-

-Ma [A/n]-chan hai solo me come amico!-

-Non è vero! C'è anche... lei... si quella ragazza... em... quella bionda...-

-Non sai nemmeno il suo nome!-

-E questo cosa cambia?-

-E me lo chiedi?-

-un'ora, non un minuto di più- Bokuto esultò e ti abbracciò, le punte delle tue orecchie arrossirono leggermente e cercasti di staccarti in fretta dall'abbraccio. Non ti piaceva essere abbracciata, ne tantomeno in pubblico.

Bokuto ti riprese il braccio e ti trascinò fino alla piazza. Li potevi intravedere dei ragazzi tutti piuttosto alti.

-Loro sono Sarukui, Konoha, Onaga e Akaashi.- disse tutti i nomi indicandoli uno ad uno. Akaashi era il più basso, anche se di poco, di conseguenza quello che ti faceva sentire meno nana in confronto a quei bestioni degli altri giocatori. In più stava leggendo un libro, ed essendo tu una fangirl stavi sclerando dentro avendo trovato un fanboy che stava leggendo [saga preferita].

-P-piacere, [t/n]- balbettasti un po' incerta.

-Benissimo! E adesso?- domandò Bokuto, tutti lo guardammo come "dovresti dircelo tu".

-facciamo un giro?- propose Onaga, la cosa andava bene a tutti così iniziaste a camminare.

Bokuto stava discutendo animatamente con Konoha riguardo a degli schemi di pallavolo, Onaga e Sarukui stavano chiacchierando del più e del meno mentre tu te ne stavi un po' indietro guardando le vetrine e controllando l'ora. Akaashi era un po' più avanti di te. Vedesti un Manga Shop. Poi la famosa scritta rossa sulla vetrina: saldi.
Il tuo cuore perse un battito, o quasi. Vedesti che anche Akaashi stava fissando lo stesso negozio. Basta, quel ragazzo è da sposare, gli piace [saga preferita], i manga ed effetivamente è anche bello... insomma aveva i capelli neri corti che gli contornavano il viso divinamente e quegli occhi blu metallico meravigliosi. A pensare questo arrossisti un po'... insomma, ti piaceva? Potrebbe anche darsi, tanto non glielo avresti comunque mai detto.

Il tuo sguardo tornò sul negozio, avanzasti verso Bokuto, e interrompendo il suo discoso gli dicesti velocemente
-io vado li- indicando con l'indice il Manga Shop.
-ma... sai leggere?- ti chiese, lo sguardo un po' confuso. Sospirasti senza nemmeno rispondergli.
-HEY HEY HEY! Ho trovato! Sono decisamente un genio, il migliore di tutti, sono...-
Lo bloccasti
-si può sapere cosa ha fatto aumentare la tua autostima così tanto?-

-È semplice, anche Akaashi legge quella roba, potete andarci insieme- tu arrossisti leggermente, come tuo solito ogni volta che Bokuto tentava di farti conoscere qualcuno. In più se quel qualcuno è un ragazzo bellissimo è pure peggio. Comunque annuisti.

Entrasti nel negozio, guardasti i manga cercando di trovare il nuovo numero di Attack on Titan. Quando il tuo sguardo incontrò il manga tu ed il ragazzo di fianco a te faceste gli stessi movimenti, un passo avanti e allungaste la mano verso il manga, le vostre mani si scontrarono.
-gomen- disse lui, visibilmente imbarazzato.
-No, no scusami tu...-
-no, ti sei avvicinata per prima, prendilo pure-
Cercasti con lo sguardo se c'è ne fosse un'altro. La fortuna fu dalla tua parte.
-Guarda, ce ne sono due- e così facendo prendesti l'altro, lui prese quello che avevate visto insieme e andaste alla cassa.
Usciste e Bokuto sembrava sparito.
-ma dove si è cacciato?- domandasti più a te stessa.
-fa sempre così-
-già... tu perchè lo sopporti?-
-giochiamo nella stessa squadra di pallavolo-
A sentire quelle parole ti si illuminarono gli occhi.
-Pallavolo? Waaah! In che ruolo giochi?-
-Alzatore-
-uuuh, io faccio schifo nei palleggi! Ma... sei tu l'alzatore di cui Bokuto parla sempre? Effettivamente era un nome con la A ma capirai, non ricordo nemmeno cosa ho cenato ieri sera!-
-mnh, credo di essere io, tu giochi?-
-yeep-
-in che ruolo?-
-libero-
Annuì, poi cadde il silenzio. Ti sedesti su una panchina e lui si sedette vicino a te.
-e tu? Come conosci Bokuto?- ti chiese.
-alle medie, anche se era di un anno più grande giocava spesso con me a pallavolo e mi invitava sempre a mensa a mangiare con lui, io non avevo veramente intenzione di farmi degli amici, ma lui è... insistente- affermasti. Dopo un attimo di silenzio parlò di nuovo.
-ti va se ci scambiamo i numeri?-
-si, certo- tirasti fuori il cellulare e glielo passasti, lui ti passo il suo.
Ti segnasti come "[T/n] [T/c]" e aggiungesti il tuo numero, poi gli ripassasti il telefono, anche lui aveva finito e ti passò il cellulare. Poco dopo arrivarono Bokuto e gli altri.
-beh, io devo andare, ci sentiamo- dicesti per poi incamminarti verso casa.

Skip time

La stessa sera ti chiudesti in camera tua, prendesti il cellulare, apristi WhatsApp, andasti sul contatto "Akaashi Keiji" e osservasti a lungo la scritta online.
Poi finalmente ti decidesti a scrivergli un messaggio.

Hey

Poi appoggiasti il cellulare sul letto aspettando una risposta. Si senti un "Hey hey hey!" Provenire dal tuo cellulare, si, Bokuto l'aveva messo come suoneria e tu non eri più riuscita a toglierlo. Afferrasi in fretta il cellulare.

Hai un nuovo messaggio da: Akaashi Keiji

Ti affrettasti a guardare ciò che aveva scritto:
_________________________________________

Hey

Come va?

Bene, tu?

Bene grazie
Senti, avrei preferito
chiedertelo di persona
ma... ti andrebbe di
uscire qualche volta?

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Panico, cosa dovevi rispondergli? Avresti voluto urlare al mondo di SI, ma eri troppo timida per farlo così optasti per un semplice

"Certo, mi farebbe molto piacere"