Childhood friends pt. 2 [Kageyama x reader]

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Personaggi: Kageyama x reader

Questo era quanto. Lui non ti aveva mai chiamata. Dovevi fartene una ragione. Almeno aveva avuto il buon gusto di starsene zitto e di non sparare una cazzata. Gli altri ragazzi ti guardarono un po' straniti, poi guardarono male Kageyama. Un ragazzo dai capelli grigi e gli occhi nocciola venne a darti qualche pacca sulla spalla, mentre un ragazzo dai capelli marroni andò a chiedere spiegazioni a Kageyama.

《Grazie...》

Dicesti, senza sapere il nome del ragazzo.

《Sugawara》

Ti rispose lui.

《Grazie Sugawara, ma non ce n'è bisogno, sto benissimo》

Fece una faccia che poteva essere paragonata a quella di tua madre quando le dici che le verifiche sono andate bene anche se non è vero, mentre l'altro ragazzo, quello che parlava con Tobio, aveva più l'espressione di tuo padre quando era arrabbiato.

Arrivarono quello che doveva essere il coach e un professore, spiegasti perchè eri lì e furono felici di accoglierti, ma quella più felice era senz'altro Shimizu, la manager del terzo anno, che dovevi ammettere, era bella.

~

Passò qualche settimana, adavi regolarmente agli allenamenti e ti piaceva tantissimo stare con i ragazzi, e Kageyama... lo ignoravi, per quanto possibile.

Stavate andando ad un'amichevole contro l'Aoba Johsai, quando ad Ukai arrivò una chiamata.

《Oi, Takeda è all'ospedale, io devo andare. Voi però giocate!》

Detto questo se ne andò, lasciando i ragazzi nel panico. Cominciarono ad urlare tra di loro mentre saltavano da una parte all'altra, con Daichi e Suga che cercavano di farli ragionare.

《Siete diventati tutti scemi? Non che prima alcuni di voi non lo fossero, ma qui esageriamo!》

Dicesti tu, mentre tiravi un orecchio a Nishinoya e a Tanaka, che erano la maggiore fonte di disturbo.

《[T/n]! Potresti farci tu da allenatrice! Hai detto che giocavi a pallavolo quindi le regole le sai bene》

Tutta la squadra annuì convinta.

《se per voi va bene...》

Tutti acconsentirono, così per quel giorno avresti fatto da coach. Non l'avresti mai ammesso, ma l'idea di avere il potere ti piaceva, e anche tanto. Entraste nella scuola e veniste accolti dall'allenatore del Seijou, che non ebbe problemi sul fatto che avresti fatto tu da coach, sembrava quasi sottovalutarti, e questo non ti andava proprio giù.

Quando i tuoi occhi si posarono sui componenti dell'Aoba Johsai non potesti non notare subito due facce note.

《Oh mio dio! Oikawa-Senpai! Iwaizumi-Senpai! Siete qui?》

Dicesti mentre ti avvicinavi a loro, che non appena ti notarono vennero verso di te.

《[T/n]-chan! Come sta la mia kouhai?》

Ti chiese Oikawa che non aveva ancora abbandonato quei nomignoli.

《Io sto bene, e voi? Che mi raccontate?》

《Tutto alla grande!》

Ti rispose Iwaizumi.

《Cavolo, mi siete mancati tantissimo!》

Dicesti, per poi abbracciarli entrambi. Oikawa sussultò.

《Che hai Trashykawa?》

Gli domandò Iwaizumi.

《Guarda Tobio-chan! Ci sta uccidendo con lo sguardo! Come mai tutto questo interes... OOH~ la nostra [A/n]-chan ha fatto colpo su un certo Tobio-chan!》

Continuò Tooru. Molto probabilmente tu lo guardasti con una faccia triste, visto che lui cambiò argomento chiedendoti dell'Italia. Tu parlasti molto volentieri con loro, fino a quando non diedero inizio alla partita.

Tu stavi seduta sulla panchina accanto a Kyoko e guardavi attentamente la partita. Kageyama era partito benissimo, ma piano piano notasti che si stava scaldando troppo, non era più una sfida tra squadre, sembrava più una sfida tra alzatori. Notasti che ad ogni occhiolino o cenno che ti faceva Oikawa la sua espressione diventava ancora più arrabbiata e sbagliava su cose banali.

《Suga, vieni qui perfavore.》

Il ragazzo arrivò e gli passasti il cartellino che serviva per il cambio dei giocatori. Dopo poco Sugawara fu in campo, mentre Kageyama andò in panchina.

《Oi》

Lo chiamasti, lui si sedette affianco a te.

《Non prenderla sul personale, ti stavi scaldando. Vedi di calmarti e cerca di non sprecare questo tempo in panchina, requepera quante più energie possibili e studia bene il gioco dell'Aoba.》

Gli dicesti, cercando di non incrociare il suo sguardo.

《Perchè non giochi più a pallavolo?》

Prendesti un respiro profondo.

《Sai che mi piace sciare, un'inverno di quelli passati in Italia mio padre mi portò in montagna, mentre scendevo un bambino mi è venuto addosso, sono andata a sbattere contro un albero e mi sono rotta la clavicola, poi l'articolazione non si è riattaccata del tutto, risultato: non posso più giocare.》

Lui ti guardò rattristito.

《Perchè non me lo hai detto?》

《Forse perchè non mi hai chiamata》

《Non ti ho chiamata perchè avevo paura di risentire la tua voce, di sentirla e di non poterti più vedere!》

Non sapevi cosa rispondere, questo poteva essere un motivo valido.

《Non ti ho chiamata perchè sapere che eri lontana mi faceva male!》

《E credi che a me non facesse male passare ore a guardare il telefono sperando che squilli? Pensi che non rimanevo delusa quando ogni volta che suonava non eri mai tu?》

Fu il suo turno di non rispondere.

《Spero che tu ti sia calmato, torna in campo》

Lui prese il cartellino e si alzò.

《E tu smettila di guardare Oikawa》

Disse voltandosi verso di te.

《Guarda che è solo un amico, in più perché dovrei darti retta?》

Si avvicinò pericolosamente e ti diede un bacio.

《Perchè ti amo, razza di idiota!》

Ti rispose lui prima di tornare in campo. Tu rimasti bloccata, con la bocca leggermente aperta. Ti voltasti per evitare il suo sguardo giusto per vedere Oikawa che ti faceva i pollici in su mentre sorrideva come un idiota ed iwaizumi che gli tirò un calcio ben assestato sulla schiena.

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Amatemi per aver aggiornato così in fretta
Se ci sono errori scusate, ma non avevo voglia di controllare.
Ali_Wonder_ l'ho fatto solo per te :3
Questi sforzi sovraumani :(

𝐇𝐚𝐢𝐤𝐲𝐮𝐮 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora