𝐇𝐚𝐢𝐤𝐲𝐮𝐮 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫

Princess pt. 3 [Satori x reader]

Parole: 728
Rating: verde
Personaggi: Satori x reader

*contiene spoiler sulla terza stagione*

Era ormai passato un mese da quando eri diventata manager del club di pallavolo. Non perdevi nessuna partita e tantomeno nessun allenamento. I ragazzi erano tutti fantastici, e in più, passavi molto più tempo con Satori.

Questo sabato* ci sarebbe stata la partita contro il Karasuno per disputare quale squadra avrebbe rappresentato la prefettura di Miyagi; praticamente tutti erano convinti che avrebbe vinto lo Shiratorizawa, come le altre volte, ma tu eri preoccupata, non sapevi perchè ma un sesto senso ti diceva che sarebbe stata dura.

~sabato~

Entrasti in palestra, la tensione era palpabile. Ti sedesti sulla panchina affianco al coach, nel frattempo la squadra sava facendo il solito giro di schiacciate per riscaldarsi. Poi ti posizionasti in piedi affianco al coach per le "presentazioni" ovvero i giocatori della prima formazione. Cominciò il Karasuno, poi toccò a voi: Ushijima, Leon, Satori, Goshiki...
-coach: Tanji Washij- fu l'ultima cosa che disse la voce.

Tornasti a sederti sulla panchina. La partita aveva inizio.

Avevi occhi solo per Satori, applaudivi ai suoi muri e lo incitavi se sbagliava, lui ogni volta ti sorrideva. Ma, senza fare qualcosa di stupido e inappropriato non sarebbe Satori.
-Miracle boy... SA-TO-RI!- furono le parole che uscirono dalla sua bocca come una cantilena dopo aver fatto un muro eccezionale.
-sei incredibile...- mormorasti, forse più a te stessa.

~later~

Avevano... perso?
Stentavi a crederci. Si allenano sempre così tanto e hanno sempre vinto ogni partita che non riuscivi a capacitarti del fatto che avessero perso. Nessuno di loro sembrava particolarmente triste, sui loro volti si leggeva qualcosa di più simile alla... delusione? Era difficile da stabilire. Se poi si prendeva in esame Ushijima eri nei guai, aveva la stessa faccia di sempre. Dopo la premiazione i ragazzi andarono a cambiarsi mentre tu stavi seduta fuori ad aspettare solo una persona, l'unica di cui ti importasse veramente. Ad un certo punto ti si avvicinò Eita.
-Ohyō Semi-Semi- lo salutasti come tuo solito, cercando di creare la stessa atmosfera di sempre, e non quella triste di chi ha appena perso.
Lui si sedette affianco a te.
-aah [T/n], come fa a piacerti un tipo come lui devi ancora spiegarmelo anche se, dopotutto, al cuor non si comanda, giusto?-
Lo guardasti un po' confusa. Effettivamente Satori era un po' strano ma, Semi si riferiva a lui?
-Non fare quella faccia! Si vede da lontano che ti piace Satori, volevo solo dirti, cerca di avere pazienza con lui, tiene a te più che alla pallavolo-
-Mnh? Am... grazie del... consiglio?- balbettasti un po' incerta. Dalla porta della palestra emerse Satori. Eita si alzò e se ne andò. Satori si avvicinò a te.

-Ti accompagno a casa?-
Gli chiedesti vedendo che lui stava in silenzio. Lui annuì, tu ti alzasti e cominciaste a camminare verso casa sua. Vedesti da lontano una gelateria.
-Uh, Tendou, aspettami qui, torno subito.- gli dicesti indicandogli una panchina. Lui si sedette e tu andasti nella gelateria per poi sederti affianco a lui qualche minuto dopo, gli passasti un cono
-gelato al cioccolato, il tuo preferito- un largo sorriso si fece largo sul suo volto.
-Arigatō [T/n]-kun!-
Tu gli sorridesti di rimando. Mentre Satori mangiava il gelato sembrava un bambino felice. Nel frattempo tu lo osservavi. Quando finì si voltò verso di te.
-sei sporco qui- allungasti la mano e gli pulisti la guancia sporca di cioccolato con il pollice.

Il tiepido vento primaverile scompigliava leggermente i vostri capelli, alcuni petali dei fiori di ciliegio svolazzavano trasportati da quella leggera brezza. Qualche petalo si incastrò tra i tuoi [l/c] capelli [c/c]. Tendou portò le sue dita fasciate sulle tue gote. Il tocco delle sue dita callose, per via del continuo contatto con la palla, sulle tue guancie lisce era piacevole. Chiudesti gli occhi per assaporare il momento, facesti un respiro profondo e li riapristi trovandoti davanti il viso a parer tuo bellissimo di Satori.
Sapevate entrambi che uno dei due doveva fare la prima mossa, quello che non sapevate era che l'avreste fatta insieme
-ti amo-
Diceste all'unisono. Due semplici parole che fecero battere il tuo cuore all'impazzata. Lui ti sorrise per poi avvicinarsi al tuo viso e stamparti un dolce bacio.
-sei incredibile- gli dicesti, prima che lui ti dia un'altro bacio, questa volta però più profondo.
-vuoi diventare la mia principessa?-
-come potrei rifiutare?-

Spazio autrice:
*ho messo sabato totalmente alla cavolo, non ricordo se c'era un giorno preciso.

Gomeen! Ci ho messo tantissimo a pubblicarla per 728 misere parole...
mi farò perdonare giuro
Eeeeeeee
Questo era l'ultimo capitolo di quezta Satori x reader
E
Devo scrivere quella su Iwa-chan
Poooi
Aspetto vostre richieste :)
Scusate per eventuali errori di grammatica/battutura ma non sono riuscita a controllare
Oyasumi nasai🌌👽