Capitolo 6

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Dopo circa un ora non sentii più niente:Ne le voci dei miei genitori,ne il rumore del vento che muoveva le foglie e i rami ormai spogli.Decisi allora di scendere di sotto. Il mio stomaco brontolava rumorosamente,avevo davvero tanta fame.Scesi le scale e arrivai in cucina.Aprii il frigo, e dopo aver studiato con attenzione i vari cibi deciso di   cucinarmi le uva strapazzate con il bacon.Mangiai e andai sul divano a vedere un po' di tv.
Che strano è ormai da due ore che la mamma e il papà si sono rinchiusi dentro lo studio,bah.
Mi sentii le palpebre pesanti e un forte mal di testa.
Alla fine mi addormentai.

Riaprii gli occhi di scatto,ero tutta sudata e mi sentivo stordita.Avevo fatto lo stesso sogno ma questa volta era più dettagliato.Mi ricordo una voce che mi chiamava e due occhi celesti che mi fissavano mi girai e vidi un ombra,mi sembra che fosse un uomo, aveva un simbolo dietro la nuca,lo seguii e mi portó davanti a un castello poi mentre stavo correndo per raggiungere quel uomo che ormai non vedevo più caddi in un burrone e poi il vuoto.

Scossi la testa. Era solo un brutto sogno Alis tranquilla;
Cercai di rassicurarmi.

Mi alzai dal divano e mi recai in cucina.Guardai fuori dalla finestra, il cielo era sereno e il sole splendeva in tutta la sua bellezza,guardai l'orologio, erano le undici del mattino.Un fogliettino sul tavolo chiamò la mia attenzione mi avvicinai e lo presi "Alisia mi dispiace siamo dovuti andare a fare delle commissioni,non faremo tanto tardi.Non puoi uscire , sei in punizione.
Ciao"
Strano oggi non c'erano le solite frasi dolci di mia madre del tipo "ti voglio bene" oppure "ciao tesorino".Questa volta mi sembrava più fredda, un ciao secco e un avvertimento che se non lo avessi rispettato mi sarei già considerata una ragazza morta.
Sbuffai e mezza insonnolita mi diressi in camera mia.
Presi il cellulare e vidi che Tommy mi aveva chiamata 10 volte e mi aveva lasciato un messaggio in segreteria.Mi feci coraggio e decisi di sentirlo!
"Hey piccola scusa io.... Non so cosa mi sia preso. Mi dispiace davvero tanto Alis ti prometto che non  succederà più, spero che questo non rovini la nostra amicizia. Richiamami appena puoi"
Sembrava abbastanza sincero.
La sua voce era velata da un senso di colpa e tristezza, non l'avevo mai sentito così.
Decisi di chiamarlo per sentire come stava e per dirgli che comunque il nostro Rapporto non sarebbe mai cambiato.
Il telefono squillava,dopo circa qualche secondo mi rispose una voce femminile
"pronto chi è?"

"Sono Alisia" gli risposi io non capendo chi fosse a parlare

"Chi scusa? Comunque ora è impegnato con me quindi lascialo stare e non chiamare più " mi attaccò.
Rimasi di stucco!
Cosa? Ma chi si credeva di essere? Sicuramente era un altra ragazza appena entrata a far parte della lunga lista che Tommy aggiornava regolarmente dopo averle usate per soddisfare i proprio bisogni.
Che poi cosa ci troverà lui in quelle ragazze tutte tette e culo e niente cervello...bah chi lo capisce è bravo.
Dopo un po' mi resi conto di quanto avevo dato importanza a quella chiamata,a quella voce e a quella relazione!!!! Ero gelosa? Possibile che dopo 11 anni di amicizia io per la prima volta fossi gelosa Delle sue scappatelle ? Eppure ora che ci penso da quando mi aveva baciata non facevo altro che pensare a lui!
No Alis riprenditi non può piacerti il tuo migliore amico,non può!

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Salve a tutti!! Mi dispiace se non ho aggiornato la storia nei giorni passati ma ho avuto dei problemi con internet. Quindi per farmi perdonare oggi metterò più capitoli!!!
Mi raccomando ragazzi commentate datemi consigli o ditemi se vi piace la storia così che sono anche più motivata nel continuarla.

PS. Ho messo la foto di come mi immagino Tommy

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