Capitolo 21

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Entrai cauta nella stanza per non svegliare Tommy, non mi andava proprio di parlarci dopo che mi aveva trattata in quel modo.
Barcollai nel buio ad un certo punto andai a sbattere contro qualcosa
"Ahia..!" Ops
"Alis sei te?" Disse Tomas con una voce vigile. Evidentemente non stava dormendo
"Si sono io scusa per averti svegliato rimettiti a dormire" risposi seccata per quel suono che mi ero lasciata scappare
"Chi ti ha accompagnata qui? Ho sentito una voce maschile non dirmi che era quel coglione di Max.!" Mi disse lui con una nota di amarezza nella voce
"Si era lui, ma a te cosa importa? Rimettiti a dormire non ho voglia di sentirti" esclamai io stanca delle sue chiacchiere e della sua gelosia inspiegabile.
"Vabbè mi rimetto a dormire" disse duramente
"Buonanotte Tomas" dissi un po più dolce, non credevo davvero che se ne sarebbe andato a dormire. Aspettai inutilmente la sua risposta che non arrivò mai.
Non dormii molto un po per Tommy un po perché stavo pensando a Max e a come faceva a far volare in aria quella strana polverina
"La possono far fluttuare solo ragazzi che hanno il collegamento mentale" mi risuonano ancora in testa le parole di Giusy.
Sentii bussare la porta. Aprii gli occhi e la luce mi annebbiò la vista. Mi alzai di scatto e per un momento mi girò la testa. Mi ripresi e andai a vedere chi fosse
Aprii la porta.
"Hey Alis senti ti andre... Oddio ti ho svegliato?" Mi disse dolcemente Max
"Emmh si " dissi io imbarazzata e sicuramente spettinata e poi struccata dio santo come ero conciata..
"Mi dispiace scusa volevo solo chiederti di andare al bar insieme ma non fa niente ci vediamo più tardi" disse frettoloso
"Si mi sa che è meglio" risposi e richiusi la porta forse un po troppo bruscamente.
Mi girai e vidi Tommy sdraiato a pancia in giù sul letto. Che dormiglione!
Mi avvicinai al mio letto e dal comodino presi il telefono erano le 9. Ma come faceva Max alle 9 già a stare sveglio e vispo in quel modo?'!
Di solito io mi svegliavo a mezzogiorno quando non andavo a scuola e di solito trovavo il mattiniero bigliettino della mamma sul tavolo della cucina con su scritto qualcosa che non faceva in tempo a dirmi a causa del suo lavoro e dei suoi orari che doveva seguire rigidamente... Già la mamma quanto mi manca ...
"Non andare,non andare ti prego" sentii provenire quelle parole da Tommy mi avvicinai a lui, rendendomi conto che stesse dormendo.
"Alis no" disse poi di soprassalto .
Cosa? Mi stava sognando ? Andai nel panico non sapevo che fare se svegliarlo o fare finta di niente. No,se lo avessi svegliato si sarebbe vergognato a causa di quelle parole che si era lasciato sfuggire durante un delicato sogno.
Andai in bagno per farmi una doccia. Aspetta ma che vestiti mi sarei messa? L'unico che aveva avuto il tempo di farsi la valigia era Tomas. Dio mio come avrei fatto ?

Sopra Una Nuvola [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora