Appena entrai in classe mi diressi al ultimo banco dove Isabel, la mia migliore amica, mi stava aspettando guardando fuori dalla finestra.
Io e Isabel c'eravamo conosciute il primo anno di liceo. Io non conoscevo nessuno anche perche Tommy era capitato in un altra sezione. Mi ricordo che ovviamente il primo giorno di scuola arrivai in ritardo ed era rimasto solo un posto quello in fondo a destra attaccato alla finestra dove vidi che c'era una ragazza con i capelli lunghi di un nero corvino e con gli occhi color marrone che mi stavano fissando come tra l'altro il resto della classe. Mi diressi in quel unico posto vuoto e mi misi comoda per ascoltare la lezione. Appena la professoressa di storia iniziò a parlare Isabel si sporse vicino al mio orecchio"Sono sicura che diventeremo buone Amiche" mi disse.
Rimasi colpita subito dalla sua schiettezza limitandomi a sorridergli. Con il tempo costatai che aveva proprio ragione io e lei diventammo buone amiche. Isabel era tutto l'opposto di me. Era alta, bella, senza vergogna ne peli sulla lingua. Era piena di tatuaggi colorati che secondo lei simboleggiavano il suo spirito vivace. La maggior parte dei ragazzi gli andavano dietro anche quelli del quinto, non si facevano problemi se era più piccola. Mentre io era la ragazza timida e che non si metteva mai in mostra almeno non di proposito .
"Alis la solita ritardataria" mi disse lei con il suo smagliante sorriso che gli creava ai lati della bocca due adorabili fossette.
"Sono dovuta passare a casa di Tommy e come sai lui fa sempre tardi"
"Ahahaha smettila di dire bugie ormai lo so che la ritardataria sei tu!!"
Io arrossì leggermente"Hai già deciso cosa farai quest'estate?" Aggiunse poi Isabel
"In realtà ancora no, te invece?"
"Io dovrei andare in California insieme ai miei genitori ma se vuoi puoi venire con me, ci divertiremo tantissimo e poi mi salveresti almeno non dovrò stare con loro 24 ore su 24. Insomma Alis ti prego lo sai come sono noiosi parlano sempre di musica classica, teatro, opere incomprensibili e.... Devo continuare per convincerti? "
"Oh Isabel mi fai morire ahahah Proverò a chiedere hai miei ma non ti assicuro niente!"
"Alis grazie milleee"
Mi fiondò addosso in un abbraccio che mi tolse il respiro.La giornata passò in fretta,dopo due ore di storia interminabili, una di matematica e un altra di arte la campanella che comunicava la fine di un altro anno e l'inizio dell'estate suonò.
Io e Isabel ci dirigemmo fuori vicino al cancello.
Nel corridoio c'era un rumore assordate:Ragazzi che buttavano i libri tutti stracciati,altri che correvano in ogni direzione, alcuni che tiravano acqua e palloncini con dentro mille cose che non volevo scoprire,ragazzi che piangevano,coppie che si baciavano e professori che fuggivano.Io e Isabel non facemmo niente di tutto questo,aspettammo fuori scuola Tommy che come al suo solito arrivò con una fila di ragazze dietro, ormai c'eravamo abituate, le salutò e ci venne incontro"Ciao ragazze"
"Scusa Alis io vado a casa che sono stanca ci sentiamo e fammi sapere per il viaggio eh" pronunciando queste parole Isabel se ne andò.
Evitava Tommy ormai da 5 mesi da quando lui l'aveva bruscamente lasciata. Ovviamente si erano messi insieme grazie a me e lei era totalmente innamorata di lui mentre lui non lo vedevo così attratto anche se aspettò 6 mesi prima di lasciarla e in effetti era stata la sua prima storia seria.
Tommy la guardò allontanarsi e poi alzo le spalle"Come al solito mi evita eh" mi disse
"Beh non è che l'hai lasciata nel modo migliore" gli dissi con un tono di disapprovazione nella voce
"Vabbe andiamo" mi disse lui
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SPAZIO AUTOREBuongiorno cari lettori. Ci sta piacendo la storia ? È ancora a gli inizi ma mi farebbe piacere che qualcuno la commentasse e soprattutto leggesse visto che siamo ancora a zero visualizzazioni 😥
PS.Sopra ho messo la foto di come mi immagino Isabel~Autrice Anonima~
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Sopra Una Nuvola [SOSPESA]
FantasíaMi chiamo Alisia e ho 27 anni. Vivo in Irlanda. Sono alta 1.65,occhi verdi,capelli lisci color rame e una faccia ricoperta da piccolissime lentiggini. Tutto inizió 10 anni fa, quindi partirò dal principio. All'epoca ero ancora una ragazza normale, u...