Trapped.

Chapter eight

"Hermione smettila è tutto il giorno che stai su quei libri " sbuffó Ron.

"Se te lo fossi dimenticato Ronald ,domani abbiamo la verifica di erbologia quindi devo essere preparata " disse lei continuando a rileggere quelle pagine ingiallite.

"Non me ne sono dimenticato ,ma studiare così tanto è eccessivo" disse.

"Solo perché tu non ispiri a prendere il massimo" disse lei.Il rosso sbuffó rumorosamente .Per quanti pensieri avesse per la testa ,la grifondoro non perdeva mai il vizio dello studio e di saper sempre tutto.Continuò a leggere prendendo appunti con la sua piuoma intingendola nel l'inchiostro accanto a lei.Erano in biblioteca i tre amici e si stavano dedicando allo studio di etnologia per la verifica del giorno dopo ,ma Ron si era stancato in fretta di studiare e infatti aveva chiuso i libri ,mentre Harry aveva continuato per un altro po' fino a che non aveva ripassato tutto ,ma Hermione doveva essere sicura si sapere tutto alla perfezione non poteva sbagliare certamente un compito.

"Finalmente andiamo a mangiare " esultò Ron .Era l'ora di pranzo e si stavano recando nella Sala Grande.Entrarono mettendosi a sedere al tavolo dei grifondoro e iniziando a mangiare.

"Ron vai piano ,così ti strozzi " rise Hermione vedendo il suo amico mangiare senza sosta.

"Che c'è ho fame " fece spallucce Ron.

Harry non smetteva di fissare Ginny che era a qualche posto più in là,Hermione lo osservò e sorrise nel vedere l'amico che si era innamorato di Ginny ,era la sua migliore amica e sapeva benissimo del l'amore che provava per Harry.

"Harry sta di nuovo fissando Ginny ,è mia sorella " sbuffó Ron.

"Lo sai che ad Harry è sempre piaciuta Ginny" rispose Hermione.

"Lo so ,ma cosa c'è ci trovare lui in lei " disse .

"Non so ,Ginny è molto bella e simpatica sarà per quello" fece spallucce la grifondoro.Il rosso annuì e continuò a mangiare.Hermione alzò lo sguardo dal piatto ed incontrò quelli grigi del serpeverde che le risolve un'occhiata piena di dolcezza ,che risultò maledettamente dolce ad Hermione che non lo aveva mai vista fare un'occhiata simile.Sorrise senza farsi notare da nessuno.Lui era così bello ,lo era davvero.Gli occhi caramello della grifondoro con quelli grigi nel serpeverde si incontrarono unendosi ,in un legame stretto quasi infinito in quel momento ,sembrò che durò troppi tempo per i loro gusti ,ma a loro non importava .

"Andate senza di me ,io vado a fare un giro in biblioteca " rispose Hermione a Ron ed Harry che le avevano offerto di venire con loro nel dormitorio ,ma lei voleva solo prendere qualche libro anche se in realtà voleva anche vedere il serpeverde le aveva lasciato un bigliettino in mano dove diceva che si sarebbero visti in biblioteca.

"Oh la solita ,a domani allora " la salutarono i due amici.

"A domani " sorrise.

Si incamminò verso la biblioteca ,era buio e si vedeva poco solo di tanto in tanto quando c'era una finestra e filtrava un po' di luce lunare nel corridoio ,ma Hermione conosceva a memoria la strada per la biblioteca.Una volta arrivata lì si guardò intorno per vedere se fosse arrivato,ma lei non vedeva nessuno così per ,un momento ,pensò che non fosse venuto w fosse tutta una falsa alla fine.Ma poi sentì delle mani appoggiarsi su i suoi fianchi e dei baci casti che le unimidivano il collo,fino ad arrivare all'orecchio.

"Ti sono mancato Granger ?" sorrise lui sulla sua pelle ,lei sussultò e si limitò ad annuire.

"Quando smetterai di chiamarmi Granger ?" chiese la grifondoro con voce tremante.

"Mh ,non so " disse sorridendo e stringendo più a sé Hermione.

Lei osservò le mani del serpeverde che vagavano per il suo corpo e si abbandonò al suo tocco appoggiando la testa sulla sua spalla.

Hermione si voltò poi verso di lui che ,a sua volta si fiondó sulle labbra di lei.Draco la spingeva più vicino a lui,le era mancata Dio se le era mancata.Aveva passato quell'intero giorno a pensare a lei ,e solo a lei non era nemmeno riuscito a concentrarsi su i suoi compiti ,lei era diventata il suo pensiero fisso.Quando la vedeva in corridoio con Potter e Weasley aveva voglia di andare da lei e baciarla davanti a tutti ,aveva voglia di lei sempre ,ma non poteva .Lui detestava Potter e Weasley ovviamente ,e li invidiava perché passavano più tempo con lei.

Si baciarono per un tempo indeterminato ,fino a che non so staccarono per riprendere fiato.Lui la spinse contro il muro e la sollevò da terra mettendo le sue gambe attorcigliate al suo bacino.L'amava ne era certo ,ma era pronto a dirglielo ? Non lo sapeva ,aveva una gran paura di dire una cosa simile non l'aveva mai detta a nessuno.

Hermione gli mise le mani fra i capelli mentre si baciavano.Lo amava ne era certa ,ma aveva paura di dirglielo ,aveva paura che lui la usasse e basta come le altre ,che si fosse stancata di lei e che un giorno l'avessi scaricata .A quel pensiero si fermò e si rimise a terra rimettendosi la gonna al suo posto .

"Che succede Herm?" chiese il serpeverde allarmato.

"Tu mi userai non è vero?" chiese lei senza paura ,perché aveva bisogno di sentire la verità non ne poteva più delle incertezze e aveva bisogno di certezze ,di cose di cui lei sarebbe stata sicura.

"No,Herm non ti sto usando" le disse sicuro delle sue parole.

"E come pensi faccia a sapere se dici la verità? Come ?" chiese lei esasperata.

"Herm io ..." disse.

"Tu cosa Draco.Muoviti non ne posso più di non sapere niente ,dimmelo " disse lei.

"Io..." disse ancora lui,senza riuscire a pronunciare nessuna parola.

"Smettila Draco,dimmelo.Mi stai usando non è così ?" disse lei quasi su l'orlo delle lacrime.

"Hermione io..." disse.

"Come pensavo".

"Non Herm non è come pensi" .

"Si certo " disse lei lasciando sfuggire qualche lacrima.

"No ti prego non piangere ,Herm ti prego io..".

"Tu cosa ? Mi hai usata ,solevi solo che io..Mi concedessi a te .Solevi solo quello vero Draco ? .Mi fai schifo " concluse lei uscendo dalla biblioteca ormai in lacrime.

Draco sentì qualcosa rompersi dentro di lui,ilsuocuore.Era rotto ,era spezzato .Si sentì male all'idea di averle fatto del male ,lui l'amava ma non aveva avuto il coraggio di dirglielo.Era uno stupido ,doveva dirglielo ,ma gli mancava il coraggio che lei aveva.

Gli sfuggì qualche lacrime e si meravigliò del fatto che potesse stare male lei .Ma era così stava davvero male per lei.LasuaHermione.