"Non avrebbe aspettato, zayn javaad malik non avrebbe aspettato altri giorni, settimane, mesi per poi essere interrotto da un biondo tinto o da una frenata brusca. Fece dei lunghi respiri profondi e con decisone uscì dalla sua camera d'hotel per raggiungere quella del castano. Una volta davanti alla porta di liam sentì i battiti del cuore accelerare, la gola farsi secca, il fiato mancare, le mani tremare, l'ansia salire. Sapeva che, se non avrebbe aperto subito quella porta, probabilmente gli sarebbe venuto un attacco di panico e non avrebbe più trovato il coraggio di farlo.
Con un lungo respiro spalancò la porta.
Si sarebbe aspettato di tutto, era pronto a qualunque scena ma non a quella.
Sentì il sangue gelargli nelle vene e gli occhi inumidirsi.
Liam james payne era in piedi nella stanza, le labbra, che zayn aveva bramato per giorni, premute contro quelle di Danielle.
Prima che liam si potesse accorgere delle sue lacrime si chiuse la porta alle sue spalle e, con passo svelto, si diresse verso la sua camera.
Ben presto senti dei passi dietro di lui e la voce del ragazzo dagli occhi color cioccolato chiamarlo disperato supplicandolo di fermarsi, ma non gli diede retta, anzi , aumentò la velocità.
Una mano stretta intorno al suo polso lo obbligò a girarsi e ben presto si ritrovò imprigionato tra il muro del corridoio e il corpo di liam.
Abbassò lo sguardo per non far notare gli occhi lucidi al ragazzo che però gli alzò il viso obbligandolo a guardarlo, spostò la testa da un lato all'altro mentre si dimenava cercando di liberarsi, intanto Liam si faceva sempre più vicino.
Sentiva il fiato dell'altro infrangersi sul suo collo, il cuore esplodere, il corpo tremare.
Appoggiò le mani tremanti sul petto di Liam per allontanarlo ma con scarsi risultati.
Il castano si avvicinò ancora e gli lasciò un lieve bacio sul collo e zayn poté giurare di essere quasi morto in quel momento.
Stringeva tra le mani la sua maglietta con gli occhi socchiusi e il cuore impazzito.
Si lasciò andare un sospiro quando sentì le labbra di Liam sfiorare le sue.
Rimase lì, in attesa di quel bacio che troppe volte aveva immaginato, con le labbra dischiuse, gli occhi socchiusi e il respiro accellerato.
Fu un attimo, un Istante e le loro labbra si toccarono, all'inizio quasi impaurite poi in un bacio lento e dolce.
Quando zayn sentì le labbra di liam premute contro le sue si sentì come dopo una lunga apnea, i baci di liam erano ossigeno e si sa, non si può vivere senza.
La mano di zayn andò ad accarezzare la guancia di Liam per poi spostarsi sul suo collo per avvicinarlo più a sé.
Il castano sorrise, senza staccarsi dal bacio, sorrise sulle labbra di zayn facendo completamente impazzire le farfalle che aveva nello stomaco.
Quello fu il primo di molti baci, da quel giorno si baciarono ovunque, appena ne avevano l'occasione.
Succedeva che dal nulla zayn si sentisse tirare all'interno di una stanza vuota per poi ritrovarsi le labbra di Liam contro le sue, succedeva che dal nulla Liam entrasse in camera sua e un attimo dopo lo ritrovava sopra di lui a riempirlo di baci.
E fra un bacio e l'altro era successo che zayn si innamorasse, che diventasse completamente dipendente dalle labbra di Liam, era successe che, così per caso, quei baci erano diventati la sua droga e lui ormai ne era completamente dipendente."'Così dipendente che anche dopo due anni ne ricordava ancora il sapore' pensò ma questo non lo scrisse, lo tenne per sé, insieme a tutte le strofe deprimenti di canzoni dedicate a lui che cancellava ogni volta, insieme a i ricordi di quei baci che avrebbe dovuto lasciar andare ma alla quale era troppo affezionato, perché anche dopo due anni quei baci erano la sua ancora di salvezza. Quando tutto andava male si ricordava delle loro labbra a contatto per sorridere, quando gli attacchi di panico si presentavano pensava alle notti passate a baciarlo per calmarsi. E se da una parte quei ricordi lo facevano stare bene dall'altra lo distruggevano, ma ogni volta faceva finta di niente, metteva su il suo solito sorriso falso e faceva finta di stare bene così, lontano dalla persona che amava, al fianco di qualcuno che non era chi sperava, faceva finta di averlo dimenticato, che di lui non gli importasse ma passava la notte sui social per vedere dove fosse, cosa stesse facendo, se stava bene.
"Che guardi amore?"
"Oh niente di ché"
Mentì spudoratamente Liam, zayn per lui non sarebbe mai stato "niente di ché". Sì, si era promesso di dimenticarlo, di non pensarci ed andare avanti ma come molte altre sere si era ritrovato a trattenere le lacrime e con il cuore a mille solo per un suo stupidissimo post su Instagram, gli mancava così tanto ma non poteva tornare da lui, probabilmente zayn l'aveva già superata e l'avrebbe preso per un idiota, adesso zayn era felice con Gigi e lui doveva cercare di dimenticarlo, perché non gli apparteneva più, perché adesso lui aveva al suo fianco una donna bellissima, dovevo dimenticarlo proprio come lui aveva sicuramente fatto.
Se solo avesse saputo che proprio in quel momento zayn era in preda all'ennesimo attacco di panico dovuto alla sua mancanza.Spazio autrice🌹
Eccoci qui a un altro capitolo, finalmente li Ziam si sono baciati.
Scusate se ieri non ho aggiornato ma avevo i capitoli pronti solo fino al settimo e volevo evitare di pubblicarli tutti insieme e poi lasciarvi senza.
Tra ieri e oggi ho scritto solo fino al decimo ma domani dovrei riuscire a scrivere almeno l'undicesimo (se non lo scrivo stanotte).
Sinceramente non vedo l'ora di farvi leggere i capitoli 7 e 9 che io personalmente adoro.Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e non vi abbia deluse.
Ci sentiamo al prossimo capitolo che arriverà moooolto presto
~Cecilia🌻♥️
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Memories [ziam mayne]
FanfictionIl nostro non era uno di quelli amori dove si dice "ti amo" e si fa l'amore sotto le stelle, il nostro era un amore nascosto dietro l'odio, le urla, le bugie, le lacrime. -Zayn Ci ignoriamo fingendoci sconosciuti pur sapendo che non lo saremo mai...