Memories [ziam mayne]

CAPITOLO 23

Si passò svariate volte le mani tra i capelli nel tentativo disperato di sistemare il ciuffo ribelle lasciandosi scappare qualche sbuffo.

"Che c'è amore?"

Le piccole mani di Cheryl li accarezzavano la schiena mentre lei poggiava la testa sulla sua spalla, in risposta scosse la testa fissando la loro immagine nello specchio. Erano belli insieme. Sembravano la coppia perfetta, fatti l'uno per l'altra, eppure quel immagine non li piaceva, davanti a quel riflesso si sentiva fuori posto e a fatica tratteneva le lacrime, non erano quei lunghi capelli scuri e quell'occhi da cerbiatta che voleva vedere accanto a se.
Chiuse gli occhi e prese un grande respiro cercando di scacciare dalla mente l'immagine di lui e Zayn davanti allo specchio, i corpi quasi del tutto scoperti, i capelli spettinati, un aggroviglio di braccia, ma soprattuto i loro sorrisi sinceri e li sguardi pieni di amore. Si allontanò velocemente dalla stanza sentendosi soffocare, corse in giardino mentre le lacrime scorrevano senza sosta e con le mani tremanti compose quel numero che aveva chiamato troppe volte.
Uno, due, tre squilli, stava per cambiare idea e attaccare quando una voce assonnata rispose.

"Pronto?"

Cadde a terra sentendo il cuore accelerare e cercando di trattenere i singhiozzi, si portò la mano al petto nel tentativo disperato di regolarizzare il respiro.

"L-liam?"

La voce era incerta, tremava appena , era un lieve sussurro che risuonava nelle sue orecchie come la melodia più bella di sempre.

"Zayn"

Sussurrò prendendo un grande respiro prima di iniziare a parlare tra un singhiozzo e l'altro

"Zee, amore, ascoltami per favore, ti ricordi quando mi hai detto che eri geloso di Cheryl? ecco, non devi esserlo, non devi aver paura che io ti sostituisca con lei perché per quanto lei possa sembrare appena uscita da una rivista io preferirò sempre te, lei è solo un banalissima ragazza di bello aspetto ma te, dio, te sei pura arte, è dalla prima volta che ti ho visto che sono in fissa con te, mi sei entrato dentro, tra le costole, a un passo dal cuore che quando ti sono vicino impazzisce, mi sei rimasto incastrato tra i sorrisi che ormai portano il tuo nome e tra i pensieri che, anche non volendo, portano sempre a te. Non devi avere paura perché io preferirò sempre te a chiunque, è così dalla prima volta in cui, per sbaglio, i tuoi occhi hanno incrociato i miei e dio Zayn non puoi neanche immaginare come mi sono sentito in quel momento, il mio cuore è impazzito, era da anni che non provavo emozioni e mi è bastato vederti di sfuggita per risvegliare il mio cuore che credevo morto, non mi hai solo fatto innamorare, mi hai ridato la vita perché una vita senza emozioni è una vita a metà, vuota ed è solo da quando ci sei tu che il mio cuore ha ripreso a battere. Quindi no, non ti sostituisco con lei e non mi interessa se è la ragazza che tutti vorrebbero, non mi frega se è più bella o cazzate del genere io non ti sostituirò mai, sai, potevo sostituirti in qualsiasi momento ma ho scelto di non farlo per il semplice fatto che amo te e non lei, da sempre, non ostante c'era il rischio di essere respinto ho scelto te e non ostante adesso ci sia il rischio che tu mi mandi a quel paese continuo a scegliere te, preferisco farmi distruggere da te che farmi salvare da chiunque altro quindi non dubitare mai del mio amore, sarò pure stupido ma non fino al punto di rinunciare alla felicità, neanche un pazzo lo farebbe, e si, tu mi rendi felice. So che hai paura perché sei molto insicuro e vorrei farti cambiare idea, ma non ti riempirò dello solite stronzate come "non sei sbagliato" "non è meglio di te" "andrà tutto bene" perché so che non mi crederai e non servono a nulla ma, se me lo permetterai, ti riempirò di affetto e di abbracci, magari non posso scacciare ogni tua insicurezza ma posso provarci, posso provare a farti sentire meno sbagliato, perché tu sei tutto tranne sbagliato.
So cosa provi e vorrei poterti aiutare ma non so nemmeno io come uscirne ma una cosa la so: Se vuoi possiamo affrontare tutto questo insieme, perché tu non sei solo, hai me e, io, non me ne vado da nessuna parte, sarò sempre qui pronto ad asciugare le tue lacrime ed abbracciarti quando il mondo ti crolla addosso. Che magari non posso risolvere i tuoi problemi ma posso farti scordare di averli per un po', posso anche aiutarti ad affrontarli, ad uscirne. Nulla è per sempre, neanche il dolore."

Dall'altra parte solo un grande ed opprimente silenzio poi un singhiozzo seguito da un sussurrò tremante.

"Liam, cazzo, non puoi neanche immaginare quanto ti odio, ti odio Payne, ti odio con ogni mia cellula, ti odio così tanto che ho una voglia matta di prenderti a baci e ti odio perché tu sei lontano chilometri e non posso farlo, ti odio perché mi fai piangere e sorridere allo stesso tempo"

Il castano si morse il labbro sorridendo immaginando il suo sorriso, Il suo sorriso ha sempre avuto uno strano effetto su di lui, li fa perdere il fiato, tremare il cuore e mandare in confusione il cervello ma soprattutto lo fa sorridere e fa guarire il suo cuore da ogni ferita.

"E io ti amo Malik, ti amo così tanto che prendo il primo aereo e vengo da te"

Spazio autrice

Eccoci qui alla fine di un altro capitolo, spero che vi piaccia, in più volevo dirvi che la storia finirà a breve e non penso farò un sequel, questa cosa mi rattrista un po' perché non ostante tutto ci tengo molto, ho già altre idee per delle storie e spero passiate a leggere anche quelle quando le pubblicherò.

~Cecilia